[rubriche] Il giorno maledetto

Un giorno prima avevo visto con mio figlio che 12 anni fa era piccolo, abbiamo visto Michael in Bucarest. Siamo stati fino a tardi.
Il giorno dopo tornavo dal lavoro stanca e mi ero messa a riposare.
Mia sorella bussa alla porta della mia stanza e con le lacrime agli occhi mi dice se sapevo qualcosa di ciò che era successo.
Molto preoccupata mi alzo e l'abbraccio. E lei piangendo mi disse... Dopo ciò che ti dirò avrai tu il bisogno di essere abbracciata.
Accende la TV e mi fa sentire la notizia.
Io scioccata ma incredula, feci un sorriso e dissi... Ma non è vero. Sarà qualche scherzo di cattivo gusto. Sono svenuta tra le braccia di mia sorella.
Dopo credevo di aver fatto un brutto sogno ma non era così.
I pianti e il dispiacere non smetteranno mai.
Non riesco ad accettare che lo hanno portato via da noi in quel modo e così presto.
Perché???
Il dolore non si può esprimere. È troppo forte e vivo.
Possiamo condividere però tra di noi la rabbia di quel giorno e di tutti gli anni senza la presenza del nostro Michael ❤️❤️❤️❤️

Che dire? Al ricordo già mi iniziano a girare da buttare calendari. Dai salti mortali per trovare i biglietti iniziavo il mio countdown, ma ecco che vedo spuntare quella grandissima puttana e cosa inutile dalla porta della pizzeria e ridendo: lo sai? È morto Michael Jackson.
E io con una sulle palle e una bestemmia nel cervello le rispondo: tranquilla tra tre giorni resuscita. Ne erano uscite tante tra cui quella che si illuminava al buio ( che potete trovare qui sul forum), dopo mi inizio a sentire osservato e volava il primo minchia!
Accendiamo Sky e l'immagine dell'elicottero appare subito. si cerca di capire, ancora si parlava solo di infarto.
Si chiude e prendiamo strada verso il campetto, dovevamo andare a giocare, arrivati la notizia diventa ufficiale: morto!
Le lacrime scendono senza controllo e le bestemmie pure.
Il resto non ha importanza.

Il dolore è così forte. Così presente.
Abbiamo perso un familiare. Un battito costante del nostro essere.
Tutti coloro che ridendo hanno sparso la notizia, sono senza cuore, senza anima.
E tutti noi che non potremo mai asciugare le lacrime per la scomparsa del nostro Re, troveremo pace solo nella sua musica.

mi ricordo bene quel giorno..ero all'università e mi stavo preparando ad una prova scritta di un master a cui mi stavo preparando.
Sentita la notizia..mi sono fermato. poi mi sono informato meglio per capire come era successo; fatta la prova..sono tornato a casa. ero senza parole.😮