20/11/2020 16:02 |
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| | | Post: 135 | Registrato il: 24/04/2020 | Età: 48 | Sesso: Maschile | The Essential Fan | | OFFLINE |
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Il 20 novembre, si celebra la Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. E, per l'occasione, vogliamo ricordare il celebre discorso che Michael Jackson tenne all'Università di Oxford, proprio su questo tema, il 6 marzo 2001.
« L'infanzia è diventata la più grande perdita della vita odierna.
Tutt'intorno a noi stiamo creando eserciti di ragazzini che non hanno conosciuto la gioia, a cui non sono stati concessi il diritto e la libertà di sapere cosa significa essere bambini.
Al giorno d'oggi, i bambini sono costantemente incoraggiati a crescere in fretta, come se questo periodo conosciuto come infanzia fosse un momento da superare subito, un peso da cui liberarsi il più presto possibile.
E su questo posso dirvi di essere uno dei più grandi esperti al mondo.
La nostra è una generazione che ha dovuto assistere all'abrogazione dell'accordo fra genitori e figli.
Gli psicologi pubblicano continuamente libri su quanto sia distruttivo negare ai bambini l'amore incondizionato che invece è così necessario per un sano sviluppo della mente e per la formazione del carattere.
E, a causa di tutta questa indifferenza, troppi dei nostri bambini devono, essenzialmente, crescere da soli.
Crescono lontani dai loro genitori, dai nonni e dagli altri membri della famiglia, come se tutt'intorno si fosse dissolto quel legame indistruttibile che una volta legava una generazione con l'altra.
Questa violazione ha dato vita a una nuova generazione - potremmo chiamarla Generazione O - a cui ora è stata passata la torcia dalla Generazione X.
La "O" sta per una generazione che ha tutto per quanto riguarda l'esteriorità, il benessere, il successo, i bei vestiti e le macchine costose; ma un vuoto tagliente dentro.
Quella cavità nel nostro petto, quel semplice nucleo, quel vuoto al centro di quel luogo dove una volta batteva il nostro cuore, e dove prima c'era amore. [...]
Ciò che non si può assolutamente mettere in discussione è il fatto che i bambini abbiano certi diritti inalienabili, e che la graduale erosione di questi diritti abbia portato alla mancanza di gioia e di sicurezza nelle vite di milioni di bambini in tutto il mondo.
Dunque, vorrei proporre di stilare in ogni casa un Dichiarazione Universale dei Diritti del Bambino, i cui punti fondamentali siano:
- Il diritto di essere amato, senza doverselo guadagnare;
- Il diritto di essere protetto, senza doverselo meritare;
- Il diritto di sentirsi importante, anche se sei venuto al mondo senza niente;
- Il diritto di essere ascoltato, senza dover per forza risultare interessante;
- Il diritto di poter ascoltare una fiaba a letto, senza dover competere col TG della sera o con una puntata di "EastEnders";
- Il diritto all'educazione senza doversi beccare un proiettile a scuola;
- Il diritto di essere considerato adorabile, anche se hai un viso che solo una madre potrebbe amare».
Post di Francesca De Donatis e foto di Eric Di Scenza dal Michael Jackson FanSquare. [Modificato da francesca.dedonatis 20/11/2021 22:57] |