Il
21 ottobre 2001, presso il
Robert F. Kennedy Memorial Stadium di Washington prendeva vita il grandioso concerto benefico
United We Stand - What More Can I Give, che Michael Jackson volle organizzare in omaggio alle
vittime degli attentati terroristici dell'11 settembre.
Un vero e proprio festival di musica e intrattenimento, apertosi nel primo pomeriggio con l'inno nazionale americano eseguito dai
Backstreet Boys e durato fino a notte fonda, davanti a un pubblico di oltre
46.000 spettatori.
L'evento vide la partecipazione sentita e convinta di moltissimi artisti, con l'esecuzione in media di cinque brani a testa: da grandi icone della musica come
Janet Jackson,
Mariah Carey,
James Brown,
Al Green,
Mary J. Blige,
Carole King,
Rod Stewart,
Bette Midler, gli
America e gli
Aerosmith, a star allora emergenti come le
Destiny's Child,
Britney Spears,
Christina Aguilera,
Usher, i
Goo Goo Dolls, i
Train, i
Backstreet Boys,
P!nk e gli
*NSYNC, per citarne solo alcuni.
Per la propria esibizione, il Re del Pop scelse non a caso le sue straordinarie
We Are the World e
Man in the Mirror, per poi concludere lo show insieme agli altri artisti intervenuti con un'esecuzione corale di
What More Can I Give.
Il singolo umanitario, in origine, era stato concepito per una raccolta fondi da destinare ai
profughi della Guerra del Kosovo del '96-'99. Ma pochi giorni prima, sconvolto dai tragici eventi del fatidico
11 settembre 2001, Michael aveva deciso di riscrivere per portare un sostegno economico ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime, nonché a vari enti di beneficenza per bambini.
In tutto, il concerto permise di raccogliere circa
15 milioni di dollari: proventi che furono destinati all'
American Red Cross Liberty Relief Fund, al
Salvation Army Relief Fund, al
Pentagon Relief Fund e ai
Rewards For Justice.
«
Non siete soli. Siete nei nostri cuori... siete nei nostri pensieri, e siete nelle nostre preghiere».
Queste le parole rivolte da Michael ai caduti dell'11 Settembre e alle loro famiglie, prima dell'esibizione di chiusura dello spettacolo.
Per l'ennesima volta, il suo cuore immenso era lì, nonostante tutto,
a fare la differenza. 💖
Nel video, a cura di
Stefano Idonia, l'interpretazione dal vivo di
What More Can I Give con audio originale, e non quello appositamente modificato per la messa in onda televisiva.
A cura di Francesca De Donatis per il Michael Jackson FanSquare. [Edited by Compix 10/21/2021 5:18 PM]