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È il 22 Agosto 1992, e Michael Jackson sta per esibirsi nella quarta delle cinque serate al Wembley Stadium di Londra, dove metterà in scena il suo leggendario Dangerous World Tour.
Ben 72 mila spettatori attendono trepidanti l'iconico salto del Re del Pop dal sottopalco - il cosiddetto Toaster - che avrebbe dato ufficialmente il via a uno degli show più fantasmagorici che la storia della musica possa raccontare.
Purtroppo, rimarranno delusi.
A poche ore dall'inizio dello spettacolo, infatti, i tecnici si accorgono di un problema non di poco conto: la botola che avrebbe dovuto lanciare in aria Michael non vuole saperne di funzionare.
Per il Re del Pop la decisione è ovvia e categorica: senza il Toaster, il concerto non si fa.
Inizia così una corsa contro il tempo per tentare di riparare il riparabile.
Alla fine, i tecnici riescono a metterci una pezza: la botola ora sale, ma non con una potenza tale da consentire a MJ di saltare in aria.
In pratica, il Re del Pop sarebbe apparso dal sottopalco come se stesse salendo con un ascensore.
Michael, sconsolato, acconsente.
Ma come spesso accade, al danno si aggiungerà anche la beffa: a causa del ritardo con cui il concerto inizierà, e del conseguente protrarsi di musica, esplosioni ed effetti sonori vari oltre l'orario consentito, al Re del Pop sarà comminata una multa di ben 60 mila dollari per disturbo della quiete pubblica.
Nonostante questi imprevisti, il concerto - almeno quello - andrà alla grande.
NEL VIDEO, un confronto tra il Toaster funzionante e quello, tragicomico, del 22 Agosto 1992.
A cura di Vincenzo Compierchio, Eric Di Scenza e Stefano Jackson per il Michael Jackson FanSquare.
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