Benissimo!
Quindi per te non ha detto nulla di sconvolgente?
Posso essere d'accordo fino ad un certo punto, perché le cose, cara Miss, si possono (ma anche no) dire in un modo, piuttosto che in un altro...
La totale mancanza di rispetto e di empatia verso una persona che non stava sicuramente bene, la presunzione che dovesse trovarsi a suo agio in un contesto già, evidentemente, critico di suo, non giustifica questa descrizione degna dei più cinici e spregevoli personaggi in circolazione, che, ultimamente sparano letame addosso a Michael...
Per quanto possa esserci un problema sia fisico sia psicologico, TU, Elton, non puoi e non devi permetterti di criticare, primo perché sai la situazione, secondo perché hai messo una persona in una situazione imbarazzante, che nemmeno io avrei sopportato onestamente!
Non si può fare una descrizione di questa portata, per quanto fossero reali i problemi di Michael, o di chiunque altro, una persona onesta, un amico, non può, non deve mettere in questi termini le debolezze altrui!
Omette volutamente il periodo di questa schifosissima inscenata (1993) e ridicolizza un uomo che, in quel momento, sta attraversando il periodo più brutto della sua vita, si dimentica della riconoscenza che ha ricevuto da parte di Michael, dopo il suo aiuto, quando gli dedica Blood on The Dancefloor e racconta anche balle dicendo che ha conosciuto MJ quando la Taylor lo porta con se, appena 14enne? Ma siamo seri?
Ovviamente il lettore comune che non sa la storia di Michael queste cose non le sa, come non sa quanto può aver raccontato di Gere e di altri famosi di cui parla nel libro!
Chiamami pure gonza Alessia, perché per me qualcosa sotto sotto esiste, perché non è possibile che vengano messe in risalto solo le cose che riguardano Michael, soprattutto quelle torbide o che possano sembrare scabrose, quando poi ci sono di mezzo quelli che per me sembrano la Banda Bassoti (Winfrey, Weinstain, Geffen) non mi sembra proprio messo tutto “a caso “
Hanno troppo potere...e soldi....
Poi riguardo Geffen, quando ho letto che ha co-fondato la DreamWorks ed ha imposto il logo “liberamente ispirato” a quello di Neverland, e che Michael si infuriò non poco, le cose prendono una certa forma....
Ma con tutti i miliardi che ha non poteva pagare una squadra di grafici per qualcosa di più originale?
No eh?
Ma chissà, io spero solo che tutta la cattiveria gratuita che ancora circola nei riguardi di Michael, abbia un ritorno, se lo meritano....e tutti i soldi che hanno se li possono mettere dove dico io!!!!
Ps. aspettiamo le memorie della Presley? ...tanto ormai, chi più chi meno...