Mike Smallcombe spiega la vicenda dei libri di Sullivan e dei bodyguards.
::: I LIBRI DI SULLIVAN E DEI BODYGUARD :::
Concludiamo con un argomento spesso utilizzato dai detrattori di Michael Jackson.
Per dimostrare che la stazione ferroviaria esistesse già prima del 1993, è stato fatto notare che in due libri - uno scritto da Randall Sullivan e l'altro dai bodyguard di MJ, Bill Whitfield e Javon Beard - si farebbe riferimento alla stazione ferroviaria già nel 1990, in occasione dell'apertura al pubblico di Neverland.
In realtà, come riportato tra le note dello stesso libro di Sullivan, quest'ultimo basò la sua descrizione di Neverland su un video girato e diffuso nel 2003 dal Dipartimento dello Sceriffo di Santa Barbara.
Tant'è che Sullivan menziona molte altre cose che nel 1990 semplicemente non esistevano: dalle montagne russe (il cui permesso di costruzione fu approvato nell'Agosto del 1991) all'arena delle autoscontro (approvata nel Dicembre del 1993).
Riguardo al libro dei bodyguard, la questione è ancora più semplice.
I due, che furono assunti da MJ solo nel 2006, hanno affidato la scrittura del libro a un ghost writer di nome Tanner Colby. Il quale, nel descrivere Neverland durante l'apertura al pubblico del 1990, non menziona neanche la stazione.
La frase «i visitatori di Neverland entravano nel ranch tramite la sua stazione ferroviaria», infatti, appare diversi paragrafi dopo, come un'osservazione generale slegata dall'evento del 1990. Colby, come Sullivan e gli stessi bodyguard, non ha mai visto Neverland in quegli anni.
Ciliegina sulla torta, ecco il tweet di uno dei due bodyguard, Bill Whitfield, datato 10 Aprile 2019:
«Se avete letto il mio libro, sapete che non ho incontrato il signor Jackson fino al 22 dicembre 2006. In base a ciò, come potrei mai parlare di una stazione ferroviaria in costruzione? Ci sono dei permessi che indicano quando fu costruita la stazione ferroviaria, quindi perché ne stiamo discutendo?».
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