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[top news] 'Leaving Neverland' - il nuovo documentario diffamatorio su Michael Jackson

Ultimo Aggiornamento: 03/04/2024 05:48
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06/04/2019 11:26
 
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Michael Jackson, al film di accuse 'Leaving Neverland' risponde la famiglia con un contro doc

I nipoti per ribattere alle accuse di abusi sessuali contro l'artista contenute nel film di Hbo 'Leaving Neverland', hanno deciso di prendere le difese di Michael attraverso un nuovo documentario


Hanno risposto al documentario con un altro documentario: la famiglia di Michael Jackson, per ribattere alle accuse di abusi sessuali contro l’artista contenute nel film di Hbo Leaving Neverland, ha deciso di prendere le difese di Michael attraverso un nuovo documentario, della durata di trenta minuti e pubblicato su Youtube, Neverland Firsthand: Investigating the Michael Jackson Documentary. Con la partecipazione del giornalista australiano Liam McEwan (che è pure produttore), contiene interviste a Taj e Brandi Jackson, nipoti del musicista scomparso nel 2009.


Il punto di partenza è il 1993, anno in cui per la prima volta un ragazzino di tredici anni, Jordan Chandler, accusa la pop star, all’apice del successo, di violenza sessuale. L’anno successivo la causa intentata si chiude con un risarcimento di 23 milioni di dollari ricevuto dalla famiglia Chandler, atto che molti per parecchio tempo hanno considerato come un'ammissione di colpa da parte di Michael Jackson. "I soldi che la famiglia ha ricevuto non sono mai arrivati da Michael Jackson, ma dalla sua compagnia di assicurazione": nel documentario McEwan raggiunge telefonicamente Scott Ross, investigatore privato coinvolto nel processo a Jackson. "Non hai mai fatto un incidente d’auto? Anche se dici che non è colpa tua l'assicurazione decide di fare quel che vuole" dice Ross. Il documentario quindi va avanti cercando di dimostrare quanto sia usuale per un personaggio famoso essere citato in giudizio, si fa riferimento a Britney Spears, si sente la voce di Will Smith che elenca le cause in cui è stato coinvolto. Nel 2005, poi, Michael Jackson viene giudicato non colpevole di nessuno dei sette casi di abusi sessuali su minori per i quali era stato nuovamente denunciato. Quindi si arriva a gennaio 2019, al nuovo documentario diretto da Dan Reed con le testimonianze di James Safechuck e Wade Robson che sostengono di aver subito violenze sessuali all'interno del Neverland Ranch quando avevano rispettivamente 7 e 11 anni.


Gli eredi di Michael avevano prima definito il docufilm "un massacro da tabloid" e poi hanno denunciato l’emittente televisiva Hbo con l'accusa di aver violato una clausola di non diffamazione scegliendo di mandare in onda, lo scorso 3 e 4 marzo, Leaving Neverland. Ora però hanno voluto partecipare attivamente al film che mette in discussione quanto già raccontato. Taj Jackson, nipote di Michael, si rivolge direttamente ai protagonisti di Leaving Neverland e alla domanda diretta sul rapporto che avesse suo zio con i ragazzini, Taj spiega come Michael rivivesse attraverso loro l'infanzia che non ha mai avuto: "Era sempre chiuso in uno studio di registrazione, a me e ai miei fratelli chiedeva come andassero le feste di compleanno. Era curioso". Quanto alle lettere che Robson e Safechuck mostrano nel documentario, in cui Jackson si firma 'Uncle Dudu', Taj spiega che decine e decine di ragazzi hanno le stesse note, compreso lui e i suoi fratelli: "Era così, se credeva che le sue parole potessero essere fonte di ispirazione scriveva lettere per tutti. Non c'è niente di strano". E lo stesso tono difensivo ha nel nuovo documentario la nipote di Michael, Brandi Jackson.

Neverland Firsthand arriva su Youtube dopo che importanti stazioni radiofoniche neozelandesi e canadesi hanno messo al bando la musica di Michael Jackson, in seguito all'uscita del documentario di Hbo, e al contrario altri, personaggi più o meno famosi, si sono sentiti di difendere la pop star: la hanno fatto ad esempio Barbara Streisand dicendo che i bisogni sessuali di Michael Jackson erano “i suoi bisogni sessuali” e uno scrittore inglese, Mike Smallcombe, autore della biografia Making Michael, il quale avrebbe trovato prove che confutano quanto detto dagli accusatori nel documentario.

www.repubblica.it/spettacoli/musica/2019/04/05/news/michael_jackson_al_doc_leaving_neverland_risponde_la_famiglia_con_il_contro_doc-223383100/?ref=RHPPBT-VZ-I0-C4-P16...


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