Lucy Lester: Michael Jackson era un adorabile uomo di famiglia.
Nel 2007, la famiglia (Lester) andò alla festa di compleanno di Prince, e come di consueto, Mark disse a Michael, "devi venire a trovarci a Cheltenham", e Michael fece esattamente questo!
"Loro arrivarono in un auto della sicurezza ed entrarono in casa di soppiatto, chiudemmo le tende, ma la gente fuori iniziò a radunarsi quasi subito. Le persone sapevano chi era mio padre, cosi quando un auto della sicurezza con i finestrini oscurati era parcheggiata in strada, volevano sapere se era lui. Papà chiese quello che tutti volevano mangiare, e Michael disse che gli sarebbe piaciuto provare pesce fritto e patatine. Qualcuno andò alla friggitoria e sedemmo tutti insieme intorno al tavolo a mangiare pesce fritto e patatine e purè di piselli. Michael disse che lo aveva adorato".
Lei ha anche ricordato il periodo del processo e ha detto di essere ferita quando le persone attaccano la star, e ricorda Michael come un papà adorabile che fa cose normali come mangiare popcorn davanti ad un film o offrirle un pezzo di gomma da masticare Hubba Bubba che portava nella sua auto.
"Lui ha fatto in modo di essere questo grande personaggio, ma forse quello è il personaggio sul palco e le persone sono diverse dietro le quinte. Non appena ci vedeva ci dava un grande abbraccio e iniziava a parlare di cose normali, tipo, come andavamo a scuola? Lui era un tipo molto alla mano e parlava solo della famiglia e delle cose quotidiane. E' strano che i Media lo dipingano strambo ed eccentrico, ma per me lui era solo un amico di famiglia. Un amico di mio padre".
Riguardo ai fan che attorniavano il Re del Pop, lei ricorda:
"Lui diceva sempre che i suoi fan sapevano dove si sarebbe trovato prima che ci andasse", lei ha detto. "Una volta siamo andati a vedere Billy Elliott e abbiamo dovuto guidare tra quelli che sembravano migliaia di fan urlanti. E' stato piuttosto spaventoso, ma Michael stava solo ridendo. Lui abbassò il finestrino e urlò a qualcuno: "Amo il tuo striscione, voglio il tuo striscione". I fan lo ritennero fantastico e dovemmo aiutarlo a trascinare gli striscioni in macchina. Era cosi divertente da vedere. Suppongo che lui fosse piuttosto infantile perchè era cosi emotivo".
Lucy ha parlato con Michael l'ultima volta durante le prove per i concerti di "THIS IS IT" allo 02 di Londra.
L'ultima volta che ho parlato con lui è stato tre giorni prima che morisse. Era alle prove in America e spesso al telefono con mio padre. Una volta mi è capitato di trovarmi vicino a mio padre, e come al solito lui chiese di passargli me per potermi dire "ciao". Mi chiese come andavano le cose e cosa stavo facendo. Gli raccontai di non essere sicura su cosa fare per il mio 18° compleanno, e lui disse che avrebbe riservato posti in prima fila per me e per un paio di amici ad uno dei suoi concerti e dopo saremmo potuti andare dietro le quinte. La sua intenzione era che avrebbe affittato un posto a mezz'ora dallo stadio che avesse una dependance in giardino cosi che la nostra famiglia potesse fermarsi lì".
Purtroppo, Michael è morto prima del compleanno di Lucy:
"Lui è morto il 25 Giugno e il mio 18° compleanno era il 15 Luglio. Sono uscita con alcuni amici e ovviamente tanti club stavano suonando la sua musica come tributo. Arrivò una delle sue canzoni, penso fosse You are Not Alone, e ho avuto un completo e totale crollo nel club. Non avevo pianto fino a quel momento, ma sono andata via in un cumulo di lacrime. Non so se è stato perchè alla fine ero stata punta sul vivo e sentire la sua musica mi ha fatto pensare che non lo avrei mai più rivisto, ma ho avuto un crollo".
Lucy ha anche parlato delle nuove accuse dal film "Leaving Neverland", e contesta alcune delle prove presentate dicendo che è ingiusto perchè Michael non c'è per difendersi.
"Al cento per cento non ho mai visto nulla che insinuasse qualcosa del genere, non ho mai avuto il minimo sospetto, nè visto o sentito qualcosa che mi ha fatto provare disagio. Non credo che lui lo abbia fatto e ci sono altri fattori da prendere in considerazione, come ad esempio il guadagno monetario delle persone che lo hanno accusato. Dover sentire le persone dire cose su di lui quando non lo conoscono è probabilmente la cosa più difficile di tutte. Posso parlare per esperienza personale, e tutto quello che posso dire è che non ho mai pensato che ci fosse qualcosa di sconveniente. Michael era un adorabile uomo di famiglia. Non entrerò negli argomenti a riguardo. Non c'è motivo. Ma non c'è niente che mi ha fatto pensare che potrebbe essere vero. La persona descritta nei giornali che presumibilmente ha fatto queste cose era cosi lontana dal Michael che conoscevo. Tutto quello che posso dire è che ho accumulato un sacco di ore con lui e non ho mai visto nulla che suggerisse qualcosa del genere".
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