"INVINCIBLE" sottovalutato?

Invincible è sottovalutato. Un po' come HIStory...ma non entriamo nel merito.
Michael ha sperimentato, tanto...anche con i produttori.
I testi vanno analizzati bene, così come le strumentali e i dettagli (vedi il click di macchina fotografica che compone il beat di Privacy o gli effetti audio messi nel breakdown di Heartbreaker, ad esempio).
Allo stesso tempo, a mio avviso, è dura goderselo interamente fino alla fine come puoi fare con altri album (lo stesso Thriller, ad esempio).
Sembra più una raccolta di canzoni finite. Va ascoltato a pezzi, diciamo così.
D'altra parte, ci sono riassunti tutti i temi principali: storie d'amore (belle o finite male); rapporto con i media e i paparazzi; stati d'animo dovuti alla sua vita e la percezione di sé; amore verso la pace, il mondo e i bambini.
Album discutibile? Forse. Può piacere o non piacere. Ho sentito fan che non amavano Off The Wall, ad esempio.
Nel dubbio non mi sento di giudicare un lavoro così pazzesco del Re del Pop e non mi sento di dare giudizi.
Do solo un consiglio: andate altre ciò che ascoltate e andate oltre ció che leggete dei testi, vi renderete conto di molte cose...anche ascoltando le canzoni fino alla fine.

P.s. Shout è una gemma :)