::: Il matrimonio di Elizabeth Taylor a Neverland :::
Nel 1991, Michael doveva accompagnare Elizabeth lungo la navata laterale al suo matrimonio, che si sarebbe tenuto all'aperto, all'interno dei terreni del Ranch.
Io stavo lavorando sui Levi's di Michael fino all'osso, perché era quello che voleva indossare al matrimonio.
Quando sono arrivato al Ranch la settimana prima del matrimonio di Liz con Larry Fortensky, Michael era nel mezzo di una chiamata.
"Tieni, Elizabeth vuole parlarti", disse Michael passandomi il telefono senza preavviso. Non era la prima volta che mi faceva una cosa del genere, e sapevo che non sarebbe stata l'ultima.
Non feci nemmeno in tempo a salutare che mi chiese "Cosa indosserà al matrimonio?".
Raramente salutava quando parlavo con lei al telefono, e nel corso degli anni mi ero abituato ad aspettarmi i suoi interrogatori scherzosi.
Immaginavo che Michael sapesse già le risposte che Elizabeth cercava di tirarmi fuori, perché mentre lo guardavo freneticamente per capire cosa dovessi dire, lui tagliava l'aria con le braccia, mimando con le labbra "Non dirglielo. Non dirglielo".
Elizabeth disse: "Ti sta dicendo di non dirmelo, vero?"
"Sì, Elizabeth". E poi mi colse veramente alla sprovvista.
"Indosserà una spada al mio matrimonio?"
Sapeva che qualunque cosa sarebbe stata, l'abito di Michael sarebbe stato qualcosa di esagerato. Non riuscii a trovare le parole per ribattere, e poi…
"Dì a quel piccolo bastardo di non portare una spada al mio matrimonio."
Erano parole che si addicevano a uno scaricatore di porto, ma ero abituato al linguaggio colorito di Elizabeth. Adorava il linguaggio volgare, e lo usava molto bene.
Quando riattaccai, Michael fu sollevato che i Levi's rimasero un segreto.
"Se sapesse che indosserò dei Levi's", spiegò Michael, "li vorrebbe indossare anche lei."
Quindi realizzammo una giacca rinascimentale, ispirata a quelle del 1400 circa, con una cintura indossata di traverso da abbinare ai Levi's.
Tuttavia Michael lasciò la spada a casa.
- Dal libro "The King of Style: Dressing Michael Jackson", di Michael Bush.
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Traduzione a cura di
Nerea Bet per il Michael Jackson FanSquare.