15/04/2017 00:57 |
|
| | | Post: 9.088 | Registrato il: 24/05/2014 | Sesso: Femminile | Thriller Fan | | OFFLINE |
|
"Michael amava insegnare la lettura, e amava condividere tutto quello che aveva dentro di sé e condividere questa esperienza con noi. Si esibiva sul palco e tornava a leggere un libro per noi. Uno dei primi libri che abbia mai letto per me era "Il gabbiano Jonathan Livingston" di Richard Bach.
L'ha reso così interessante. Non ero amante della lettura e lui diceva: "Se non leggi diventerai un fannullone e non farai mai nulla della tua vita. La conoscenza è potere. Vuoi essere ignorante per il resto della tua vita e non sapere nulla? In questo modo non otterrai nulla nella vita, ma dipende da te". Rendeva la lettura e la conoscenza e la narrazione molto divertente. Ci leggeva un capitolo e poi ne discuteva.
Lo scopo de "Il gabbiano Jonathan Livingston" era che c'è di più nella vita di quello che sembra esserci. Jonathan era il gabbiano che voleva volare più in alto rispetto a qualsiasi altro gabbiano, voleva viaggiare e volare veloce come la luce. Tutti gli dicevano: "Tu sei un gabbiano, non lo puoi fare". E' la storia di un gabbiano che poteva fare quello che voleva, se ci avesse creduto".
Questo è stato il primo libro che ha letto per me che veramente mi ha fatto amare la lettura, e poi suggeriva un altro libro. Amava leggere e discutere su tutto. Era fantastico, perché spiegava le cose dopo averle lette, e noi ne volevamo ancora. Diceva: "Sapete una cosa, è tutto quello che avrete per oggi. Lo metteremo via per ora".
- Frank Cascio
|