Re: Articolo di rockol.it
(Miss Piggy), 26/12/2015 20:57:
L’album vende meno velocemente del previsto tant’è che nel gennaio 1992 è scalzato dalla vetta della classifica da “Nevermind” dei Nirvana, un fatto che col senno di poi sarà interpretato come una sorta di cambio di guardia fra il re del pop mainstream e i nuovi eroi del rock alternativo.
“Dangerous” continuerà però a mietere successi ed è oggi uno dei trenta album più venduti di tutti i tempi nel mondo.
rockol.it
Ottimo articolo che sicuramente aiuta a rendere giustizia ad uno degli album più sottovalutati di sempre. Anche se io avrei osato di più parlando del sound innovativo delle tracce co-prodotte con Riley. Un grande passo in avanti per il New Jack Swing (prima di Dangerous assai più grezzo) ed un grande passo avanti per il Contemporary R&B.
Ciò che non mi è piaciuto, è il solito luogo comune che vorrebbe i Nirvana spodestare MJ come dominatori di quel periodo. Cosa che già più volte ho sfatato.
Anzitutto, e non mi stancherò mai di dirlo, ai Billboard Music Awards 1992 chi ha vinto il premio di #1 Worldwide Album (album più venduto nel mondo nel 1992) e #1 Worldwide Single (singolo più venduto nel mondo nel 1992) è stato proprio Michael, rispettivamente con Dangerous e Black or White. Questo significa che per quanto fossero popolari i Nirvana, Michael Jackson era ancora la stella più hot che il panorama della musica potesse offrire.
Anche se dovessimo ragionare sul solo mercato Americano (il mercato più forte dei Nirvana), ci accorgiamo che le cose non sono affatto andate come molti media amano ricordare. Anzi, nel caso degli Stati Uniti nè Michael e nè i Nirvana possono identificarsi come l'icona più hot. In quel periodo il Country era il genere più amato dal pubblico e a dominare le classifiche erano Billy Ray Cyrus e Garth Brooks. Il primo ha sfornato l'album più venduto del 1992 con Some Gave All, mentre il secondo ha portato ben tre album nella top 10 del 1992 (uno dei quali al secondo posto). Roba a cui Jackson e i Nirvana non si sono minimamente avvicinati.
Essere al primo posto della Billboard 200 per una settimana (perchè di questo parlano i giornali), non fa di te il dominatore assoluto. Il dominio si vede alla lunga distanza. Nevermind scalzò Dangerous dalla vetta della Billboard 200, dopo che Dangerous, uscito il 26 Novembre 1991, debuttò in vetta con prevendite record e trascorse le sue prime 4 settimane in vetta nel periodo Natalizio, quando il mercato è alle stelle. Nevermind invece, pur essendo uscito prima di Dangerous (il 24 Settembre 1991), ha avuto vendite molto basse nella sua annata, perchè si stava facendo ancora conoscere. Questo significa che nel 1992, lo scontro per la vetta è impari. Da un lato abbiamo un album (Dangerous) attesissimo e che ha già macinato milioni e milioni di copie (prevendite incluse) nel mese di punta dell'anno, dall'altro abbiamo un album di un gruppo emergente che sta scalando pian piano la vetta e che non ha ancora dato il meglio di sè. E avrà il suo exploit proprio tra la fine del 1991 e l'inizio del 1992. Il risultato diventa scontato, anche se breve, poichè Nevermind perderà la vetta dopo solo una settimana in favore di Ropin' The Wind di Garth Brooks. Dopo due settimane tornerà in vetta, ma la settimana successiva, perderà definitivamente la vetta, sempre in favore dell'album di Brooks. Uscito per altro il 2 Settembre 1991, quindi, prima di Dangerous e di Nevermind. E già ai tempi della sua uscita, aveva avuto una bella permanenza al #1 (8 settimane nel '91, alle quali si aggiungeranno 10 settimane nel '92).
Questa visione sulla popolarità dei Nirvana è così distorta, che non mi stancherò mai di ripetere come andarono le cose ai tempi. Quella band era si popolare, ma la cosa è stata un po' troppo ingigantita.