"Il suo viso davvero non gli piaceva.Con i capelli lunghi riusciva a nasconderselo.
Eravamo come due ragazzini che giocavano sul pavimento a fare puzzles.
Allora ero un ragazzino, ma lui lo era dieci volte più di me.
Portavo vasetti di lustrini e lui ci ficcava dentro il dito per vedere quanto luccicassero. Li cospargevamo ovunque. Le cartelle dei disegni di moda per lui erano dei cataloghi-giocattolo.
Michael Jackson non mi stava solo chiedendo di scattare delle foto.
Voleva che gli costruissi una nuova immagine per i prossimi 10 anni".
Arno Bani (fotografo)
[Modificato da MJ's twins 7097 15/10/2016 23:01]