"Loro ce l’hanno dipinto in un modo terribile, ce l’hanno distrutto, ci hanno presentato quest’uomo come se fosse un mostro dicendoci menzogne su menzogne. Sapete perché? Per l’invidia. Perché Michael Jackson è stato un uomo che ha speso la sua vita a fare del bene, per la beneficenza e per diffondere amore tramite la musica. Bisogna conoscerle a fondo le cose, bisogna andare a sentire chi ha vissuto con lui, non chi non l’ha mai conosciuto, chi non ha mai vissuto con lui. Bisogna leggere quello che lui ha scritto, bisogna vedere i fatti, le fondazioni che ha fondato, i fondi che ha dato in beneficenza per costruire strutture, per venire in contro alle persone bisognose, la sua presenza in prima persona.."
Fra Alessandro D'Assisi (
dal discorso tenuto in una chiesa Cristiana di Foggia il 24 ottobre 2014)
«Avevo nove anni quando ho iniziato a studiare musica. Ero stato folgorato da due figure per me diventate fondamentali: Bach e Michael Jackson. Sembrano mondi distanti. Ma agli occhi di un bambino la musica è musica. E Bach e Michael Jackson non sono in contrasto. La musica, ancora oggi, mi piace tutta».
Fra Alessandro D'Assisi (
tratto dall'intervista del19/01/2015 su Avvenire.it)
"Poi quando ho avuto 15 anni mi sono iscritto al corso di organo al conservatorio perché volevo fare l’organista. La passione per la musica è nata seguendo quelli che per me sono due grandi maestri: Bach e Michael Jackson. Ascoltavo la loro musica e allora volevo fare l’organista. A livello musicale mi sarebbe piaciuto di più diventare organista piuttosto che compositore di musica pop, comunque capivo anche che per fare musica pop c’era bisogno di una base classica."
Fra Alessandro D'Assisi (
intervistato da Nicola Rosetti nel 2013 per Zenit)