(Miss Piggy), 03/11/2014 22:54:
No, per carità, ma le molle principali del suo accanimento mi son sempre sembrate altre, ecco. E non ho detto che non fosse anche razzista (in quella frase, poi, mi riferivo alla Dimond). Il fatto che lo detestasse e non ne ascoltasse la musica (come in milioni di case statunitensi, tra l'altro), non è direttamente correlabile al fatto che Michael fosse nero.
Se poi fosse davvero vicino al KKK non so, non ricordo le fonti e quanto fossero affidabili francamente, ma una vicinanza palese ne avrebbe sicuramente stroncato l'eventuale carriera politica.
Il discorso è molto complicato ma negli USA la questione sul razzismo è accesissima tuttora. Non era un affiliato ma nella comunità di Santa Maria la discriminazione razziale è talmente forte da escludere la presenza di qualsiasi persona di origine messicana dalla vita politica (Santa Maria è costituita quasi dal 60% di persone di origini messicane, tanto per dire). Questa non è una teoria della cospirazione, è realtà purtroppo. Gli affiliati del KKK a SM sono molto anziani o deceduti ma pare abbiano avuto grandissima influenza sulle generazioni successive e soprattutto sulla vita politica della cittadina. Per quanto riguarda la Dimond non posso che pensare alla stessa radice, del resto lavora per la Fox, non a caso, emittente che spesso si è "distinta" per il fatto di essere filo- repubblicana e razzista.
P.s.: mi sono espressa male, il senso dell'affermazione di Tom Sneddon era che non conoscesse la musica di Michael Jackson, tant'è che chi lo intervistava gli chiese qualcosa tipo "lei ha tanti figli, possibile che nessuno di loro abbia mai ascoltato una sua canzone?" lui ovviamente negò. Questo secondo me rientra nel discorso del voler "sputare" sulla fama di un uomo di colore, dell'uomo di colore più famoso e potente prima di Obama...
Se qualcuno del forum potesse aiutarmi a trovare la trascrizione originale sarebbe fantastico!
In ogni caso, un comportamento come quello di Sneddon (le risatine, i viaggi intorno al mondo, la falsificazione di prove), non si può definire semplicemente condizionato dalla voglia di fare carriera, è palese che in quel comportamento sia nascosto un odio inquietante e delirante, davvero, e dato che MJ non gli aveva fatto nulla di personale mi pare lampante la matrice razziale.
[Modificato da trighe 03/11/2014 23:42]
Get the funk out ma face.