lisalovemichael, 21/02/2015 17:11:
Grazie per gli aggiornamenti!
Mah, a me sembra poco credibile un po' tutto.. Le fonti saranno attendibili?
E poi il discorso che Neverland fosse un patrimonio troppo oneroso da gestire fa acqua da tutte le parti, su!
Temo che tu abbia perso un pò di informazioni di importanza vitale sulla storia finanziaria di Michael, e di quanto questa fosse compromessa negli ultimi anni
.
Michael nel 2008, data della prima lettera di intenti, e negli anni precedenti non aveva i milioni di dollari (ora non ricordo quanti, ma magari lo cercherò perchè è utile a tutti) per il mantenimento di quel megalodonte mangia soldi che era diventata Neverland.
E la fonte è più che attendibile, quelli linkati sono documenti depositati in tribunale per la causa Estate/Thome, come è specificato da Ivy:
Fino ad oggi non siamo riusciti a rispondere a queste domande. Tuttavia la recente rivendicazione di una provvigione da parte di Tohme (10% del rifinanziamento di Neverland, il 10% da ogni futura operazione su Neverland) è stato messa in calendario (in tribunale) e questo ha fatto sì che Tohme abbia depositato alcuni documenti che comprendevano lettere e accordi tra MJ e Colony Capital.
Vorrei ricordare che Ivy non è una semplice blogger, ma un'esperta in materia legale che ha reso pubblici - a sue spese, richiedendoli ai tribunali- tanti documenti che han permesso di far luce su tantissimi aspetti della vita di MJ.
Edit: ho trovato, tra i tanti,
questo topic e ne riporto un post illuminante, della cara
4everMJJ ( il #83 nel link)
Dunque, nessuno mette in dubbio che il "patrimonio" di MJ fosse consistente, il problema è che lo aveva utilizzato a "garanzia" di prestiti per poter far fronte alle sue esigenze di liquidità.
Parlo in modo particolare del famoso catalogo Sony/ATV (utilizzato a garanzia del prestito di 200 milioni, garantito anche da Sony, con la Bank of America) e di Neverland. L'hedge fund Fortress Investment Group comprò una parte dei prestiti di MJ dalla Bank of America dopo che MJ non aveva potuto saldare alcune rate.
Nel 2008 la Fortress stava per far valere la sua ipoteca mettendo all'asta Neverland quando intervenne la Colony Capital, guidata da Thomas Barrack, che comprò il credito dalla Fortress ed evitò l'asta "salvando" Neverland. Dopo aver firmato l'assegno Barrack contattò il suo amico magnate Philip Anschutz, tra le cui proprietà figurava l'AEG, per far scritturare MJ. Qualche mese dopo ci troviamo con il contratto per il tour a Londra firmato e con MJ impegnato nelle prove allo Staples Center. This is it.
Molti dettagli interessanti sulla vicenda si possono trovare in questo articolo del maggio 2009 che, ci tengo a sottolinearlo, non viene da un tabloid ma dal Los Angeles Times (forse sarà anche stato postato a suo tempo sul forum)
latimesblogs.latimes.com/music_blog/2009/05/deep-pockets-behind-michael-jack...
Secondo la mia opinione Michael si è ritrovato "incastrato" in questo tour per problemi finanziari. Se hai un patrimonio consistente ma ipotecato, se non paghi le rate alla scadenza rischi che il tuo patrimonio se lo prendano i creditori. E a quanto pare Michael negli ultimi anni non era riuscito ad onorare le scadenze dei prestiti. E d'altra parte è credibile che Barrack, legato anche al famigerato manager Thome Thome, abbia pagato tutti quei soldi per riscattare una proprietà di cui probabilmente non gli può importare di meno senza ottenere nulla in cambio? Secondo me no. E cosa può dare in cambio un artista se non la sua arte?
Per quanto riguarda l'argomento del topic, il Michael Jackson Family Trust, diviso fra figli e madre, viene "alimentato" dai guadagni netti della Michael Jackson Estate, se la MJ Estate non fa proventi il trust non viene alimentato e il beneficiario (MJ in vita, gli eredi adesso) non vede un dollaro. Se il valore attuale è quello calcolato dal News of The World è perché dalla morte di MJ (ed è scritto chiaramente nell'articolo) la MJ Estate ha "fatto cassa" per 300 milioni di dollari e Branca ha potuto saldare dei prestiti (ci deve essere un topic proprio su questo argomento) e far confluire il ricavo netto, come da testamento, nel trust. Per cui non è che MJ abbia lasciato "denaro contante" alla sua morte, ma ha sicuramente lasciato un patrimonio consistente che piano piano verrà svincolato dalle ipoteche e tutti i guadagni futuri della sua azienda.
Riedit: ok, ora funziona anche il link del LA Times.
[Modificato da (Miss Piggy) 22/02/2015 21:34]