I Jackson vogliono essere ospitati nel prossimo LP di Michael

I Jackson hanno rivelato di sperare di lavorare su un futuro album di Michael Jackson, in seguito al recente annuncio sulla possibile pubblicazione di otto nuovi album di MJ.

Xscape, album postumo del 2014 di Michael Jackson ha incontrato inizialmente dello scetticismo, ma è arrivato al #1 quando è stato pubblicati nel Maggio di quest'anno e ha avuto responsi positivi da fan e critici. Ora il fratello Jackie ha condiviso le sue speranze di poter apparire su una delle successive pubblicazioni.

"Ci piacerebbe registrare qualcosa sul prossimo album", ha detto Jackie a Gigwise. "Non abbiamo avuto ancora il tempo per farlo, ma ci piacerebbe tornare in studio per un altro disco. Ci piacerebbe essere parte del prossimo disco di mio fratello".

Lui ha anche parlato del suo apprezzamento per l'album Xscape e del suo completo supporto nel rimasterizzare le demo e le tracce mai ascoltate di Michael.

"Sono molto compiaciuto con quello che hanno fatto, considerando con chi avrebbero dovuto lavorare" ha continuato. "Il modo in cui le cose si sono congiunte - Timbaland, Jay Rock e gli altri produttori su quel disco. Hanno fatto un buon disco considerando con chi avrebbero dovuto lavorare. Hanno fatto un lavoro fantastico. Il lavoro che hanno fatto su quel disco è stato magnifico".

"Voglio mantenere viva l'eredità musicale, voglio che i fan continuino ad ascoltare musica da Michael e la sua famiglia. Noi vogliamo dare loro tutto ciò che possiamo".

Tornando al Regno Unito quest'Estate per due show (The Isle Of Man e Hardwick Garden Party Live), i Jackson si esibiranno con una proiezione video del fratello Michael, che lui descrive come un'esperienza agrodolce.

"E' un'esperienza emozionante," aggiunge. "E' un momento agrodolce quando alcune volte lo mostriamo sullo schermo dietro noi, le persone iniziano a lacrimare e piangere e ciò porta a piangere anche noi sul palco, ma noi passiamo subito ad alcune canzoni di ritmo veloce e torna subito il tifo e il ballo. E' un momento agrodolce".

Articolo in lingua originale: www.gigwise.com/news/91894/the-jacksons-we-would-love-to-be-on-the-next-michael-jacks...

Grazie per la notizia.
Oh!! Finalmente avrò una motivazione seria per non comprare [SM=x47954] - nel caso si concretizzi sta sciagura

ma cambiare mestiere? no eh?

Oh Signore!!
Ecco che si fanno avanti visto il successo di Xscape....opportunisti.
Spero proprio questa richiesta non venga accontentata altrimenti sarebbe anche per me un'ottima occasione per non comprare più nulla

Sciagura immane...si!! [SM=x47954]

Ridicolo

Mi astengo dal commentare la parola successo accanto ad Xscape (anche perchè l'ho già fatto e aspetto la fine dell'Estate per vedere se si risolleva). Lo ha già fatto la Sony e non ne era molto felice, tanto da mettere un bel punto interrogativo se continuare o meno nel pubblicare nuovi album di inediti.

Tornando alla discussione, sicuramente i Jackson vorranno mungere un po' la vacca per vedere di ricavarci qualcosa, però, a mio parere, chiunque abbia lavorato con Michael Jackson può essere funzionale alla causa. Chi ha lavorato con lui, conosce molto del suo processo creativo e sa come rendergli giustizia nelle rielaborazioni. Che siano i Jackson, Teddy Riley, Quincy Jones, o chiunque vogliate voi, hanno conosciuto Michael. Sanno come lavora e sanno cosa potrebbe piacergli.
Quando chiami gente che Michael lo ha solo visto e sentito, ne esce fuori un Xscape. Un album che per quanto buono possa essere, contiene brani in cui ci sono forti citazioni del passato (vedi A Place With No Name con base Leave Me Alone, oppure Love Never Felt So Good con base Don't Stop/Workin' Day & Night), oppure brani originali che non hanno proprio nulla a che vedere con Michael.

Per questo penso sia giusto accodare al team di produzione qualcuno che abbia davvero lavorato con Michael.
E cmq, ok l'opportunismo dei fratelli, ma davvero non capisco l'ostilità verso i Jackson come artisti. E' un gruppo che ha fatto e continua tutt'ora a fare scuola ed è un punto di ispirazione per i gruppi R&B e le boyband (soprattutto R&B). Non credo sia giusto denigrarli così. Ok, Michael era un bel 70% nel gruppo e senza di lui, perde molto, però cmq tanto di cappello per la storia che i Jackson rappresentano ancora oggi.
E anche presi singolarmente, per quanto non li sopportiate, sono degli ottimi performer e senza l'ausilio di autotune. Cosa che viene usata spesso da molti loro colleghi ventenni che sennò stonerebbero come le campane dal vivo.

Ma infatti, poi dopo, senza MJ, hanno fatto sfracelli
musicalmente parlando............

datevi fuoco, meglio nulla che i jackson fake

Simone Jackson, 19/06/2014 01:40:

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Mi ...

Tornando alla discussione, sicuramente i Jackson vorranno mungere un po' la vacca per vedere di ricavarci qualcosa, però, a mio parere, chiunque abbia lavorato con Michael Jackson può essere funzionale alla causa. Chi ha lavorato con lui, conosce molto del suo processo creativo e sa come rendergli giustizia nelle rielaborazioni. Che siano i Jackson, Teddy Riley, Quincy Jones, o chiunque vogliate voi, hanno conosciuto Michael. Sanno come lavora e sanno cosa potrebbe piacergli.
Quando chiami gente che Michael lo ha solo visto e sentito, ne esce fuori un Xscape. Un album che per quanto buono possa essere, contiene brani in cui ci sono forti citazioni del passato (vedi A Place With No Name con base Leave Me Alone, oppure Love Never Felt So Good con base Don't Stop/Workin' Day & Night), oppure brani originali che non hanno proprio nulla a che vedere con Michael.

Per questo penso sia giusto accodare al team di produzione qualcuno che abbia davvero lavorato con Michael.
E cmq, ok l'opportunismo dei fratelli, ma davvero non capisco l'ostilità verso i Jackson come artisti. E' un gruppo che ha fatto e continua tutt'ora a fare scuola ed è un punto di ispirazione per i gruppi R&B e le boyband (soprattutto R&B). Non credo sia giusto denigrarli così. Ok, Michael era un bel 70% nel gruppo e senza di lui, perde molto, però cmq tanto di cappello per la storia che i Jackson rappresentano ancora oggi.
E anche presi singolarmente, per quanto non li sopportiate, sono degli ottimi performer e senza l'ausilio di autotune. Cosa che viene usata spesso da molti loro colleghi ventenni che sennò stonerebbero come le campane dal vivo.

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Non saprei...
I fratelli hanno collaborato con gli album rilasciati sotto la "direzione" Motown e/o Epic Record i cui prodotti mi sembrano decisamente diversi da quelli di un MJ adulto-solista.
Direi che chiunque abbia lavorato con MJ nella produzione degli album da Off the Wall in poi puo' essere funzionale alla causa.

Non mi risulta che nessuno dei fratelli abbia collaborato, o sbaglio? Di certo non Jarmaine che ha preso la sua strada dal '76.
Inoltre non solo la loro musica e' completamente diversa ma soprattutto l'attenzione alla qualita' del prodotto finale (album, concerto, promozioni, ecc.).
Dopo aver letto il libro di Taraborrelli mi sono fatta l'idea che per motivi di ego (da parte di tutti, eh) la collaborazione musicale tra i fratelli si era fatta impossibile dopo Thriller. E che nel Victory tour MJ si sia trovato invischiato piu' che desideroso di parteciparvi.

Non vedo proprio come i fratelli possano portare a qualcosa di diverso dalle "forti citazioni del passato" a cui fai riferimento

L'ostilita' nei confronti dei fratelli... dai ... non e' ostilita' e' piu'...
imbarazzo?
Presa per il tornello?
Incredulita'?

Ammetterai che al di fuori della sfera musicale (si dedicasssero solo a quello!) sono dei personaggi che definirli border-line e' essere candidati al nobel per la bonta'.

E dopo aver visto "The Jacksons: A Family Dynasty" l'idea che mi sono fatta e' che qualsiasi produttore di buon senso ben lontano voglia stare dalla famigliola

Sono davvero teneri pero':
- digerita la batosta dell'eredita' (che non deve essere stata leggera),
- capito che hanno a che fare con un erede diretto (Prince) quasi maggiorenne e che e' decisamente ad un livello "culturale" diverso (come mi sembra per tutta la seconda generazione - non per colpa dei fratelli, eh, poveri... sono venuti fuori da una situazione di degrado culturale ed educativo da spavento... Indiana negli anni '50... brrrr... fa paura solo a dirlo)
- espresso l'inividia cocente per Xscape e la rabbia per non essere stati inclusi/informati(che non sara' un successo ma se comparato a quello che producono loro sta a 2-3 ordini di grandezza sopra)

adesso giocano la carta delle moine per cercare di essere inclusi nei prossimi lavori (se ce ne saranno).

Ben venga per me. Purche' non trasformino le successive produzioni in una lite famigliare con figure ci popo' a livello planetraio e con il risultato di allontanare i fan che non hanno deciso di boicottare (secondo me un po' ingenuamente anche se posso capire perche') i prodotti postumi.

Cioe'... sai che sghignazzo seguire la trafila di un nuovo album con the brothers?? La copertina la voglio gialla. Io rossa! Io a buchi rosa? Io a coniglietto con stivali

Io credo che in Destiny e in Triumph, Michael già operasse a modo suo. Magari non dedicava a quegli album la stessa attenzione che dava ai suoi lavori da solista, ma erano cmq delle perle che ancora oggi vengono classificate nel suo repertorio storico. Erano album in cui già aveva cominciato a dimenarsi con la produzione e la composizione, ma questo già c'era con The Jacksons e Goin' Places, seppur in maniera nettamente minore (lì era praticamente agli inizi).
Già i video di Blame It On The Boogie e Can You Feel It, avantissimi per quei tempi (soprattutto l'ultimo da me citato), ti fanno capire che le cose le stava cominciando a fare anche con loro.

Loro hanno visto la nascita del Michael creativo, le sue prime idee, sviluppatesi e concretizzatesi, e sono fattori da non sottovalutare. E' una grande cosa, soprattutto se paragonata a chi Michael in fase creativa non l'ha mai visto.
Per questo sarei concorde nel vederli come co-produttori (non come produttori unici, bada bene). Sicuramente preferirei vedere gente come Bruce Swedien o Teddy Riley, che hanno visto "un altro Michael", più avanti e più consapevole, ma tra il lasciare tutto in mano a degli "estranei" e lasciare tutto in mano a degli "estranei" con la loro supervisione co-produzione, preferisco la seconda.

P.S. Michael ha collaborato in alcuni pezzi dei membri della famiglia. Penso a Night Time Lover di LaToya o a Centipede con Rebbie. Con Jermaine realizzò nell'84 un duetto chiamato Tell Me I'm Not Dreamin' (Too Good to Be True), che arrivò al #1 nella chart delle più ballate nelle discoteche Statunitensi (Billboard Hot Dance/Club Play). Fu anche candidato per un Grammy.