Michael Jackson: altri otto album di inediti in arrivo?

(Miss Piggy), 10/06/2014 18:04:

---

Bravo DD che almeno hai messo la notizia: su Rolling Stone, appunto, c'è un bell'articolone sulla faccenda e, come si ipotizzava, l'ologramma è solo l'inizio di un nuovo progetto.
La dichiarazione di Dan Beck mi pare lasci il tenmpo che trova: rispetto al 2009/10, in molti han già smesso di ascoltarlo, ma se dopo 40 anni escono ancora inediti di Hendrix, credo che non avremo di che preoccuparci. Se non in via ufficiale, questi fantomatici brani (altri 8 album di soli inediti mi sembrano tantoni, in verità, speriamo non ci sia Cascio nuovamente al lavoro ), sbucheranno sul web come avevano fatto quelli confluiti in Exscape.

---

Io vorrei farvi riflettere su questa affermazione tratta dall'articolo del Rolling Stone:

"The only problem may be soft demand for "new" Jackson music. Despite decent reviews and a single that guest-starred Justin Timberlake, Xscape stalled at Number Two, with a big second-week drop. "After a while, a certain part of the audience stops listening," says Dan Beck, a former Epic Records exec who worked closely with Jackson."

Che tradotto sarebbe:

"L'unico problema potrebbe essere la scarsa domanda per la nuova musica di Jackson. A dispetto delle recensioni positive e un singolo con ospite Justin Timberlake, Xscape non è andato oltre il numero due, con un forte calo nella seconda settimana. "Dopo un po', una certa parte del pubblico smette di ascoltarlo", dice Dan Back, un ex esecutivo della Epic Records che ha lavorato a stretto contatto con Jackson."

In pratica, ci sarebbe la volontà di pubblicare materiale nuovo, ma il problema è il riscontro commerciale. La domanda è, vale la pena investire su un nuovo album di inediti con produttori di primo ordine e una promozione di primo ordine, quando i risultati sono dei clamorosi flop?
Del resto, ve lo stavo ripetendo da settimane. Con le vendite che ha riportato attualmente Xscape, non ci ripaghi nemmeno le spese della produzione (soprattutto di Timbaland).

Edit: Dimenticavo. Gli album di Hendrix hanno un bassissimo costo. Le tracce di quegli album di inediti non vengono rielaborate da produtottori all'ultimo grido e hanno una promozione quasi nulla. Poi a livello di vendite, vanno benissimo se si considerano i fattori sopraelencati. Per questo possono permettersi di pubblicarli ancora. E cmq, non dimentichiamoci che prima di Valleys of Neptune, la discografia di inediti postuma di Hendrix è stata costellata da molti flop, quasi tutti dal '75 in poi. Per questo li pubblicavano col contagocce. Quando hanno visto che è tornato il successo e con poco investimento, hanno cominciato ad essere più frequenti.