I figli di Michael Jackson spendono fino a 20.000 euro al mese

Quanto potranno mai spendere 3 ragazzini minorenni di 17, 16 e 12 anni? 50 euro di paghetta a settimana? 100? Vogliamo fare 150 se benestanti? In una famiglia normale, probabilmente, ma non in quella dei Jackson. Prince, Paris e Blanket, ovvero i 3 pargoli del Re del Pop Michael Jackson, morto nel 2009, hanno infatti ereditato un'autentica fortuna.

In bolletta e con i buffi fin sopra i capelli quando era in vita, il cantante ha fruttato un generato una montagna di denaro una volta deceduto, tanto da garantire un lauto gruzzoletto per gli amati figli. Addirittura 5 i milioni di euro che finiscono ogni anno nelle tasche dei 3 bimbi (8 milioni di dollari), talmente viziati da spendere qualcosa come 15.000/20.000 euro al mese. Possibile?

Così parrebbe, o almeno questo ha riportato il solitamente attendibile New York Post. Paris, ad esempio, frequenta una scuola privata assai costosa dopo il tentato suicidio dello scorso anno (assegno a sei cifre), mentre Blanket sborserebbe 150 euro all'ora per una lezione di karate, con personal trainer da pagare a parte. Prince, il maggiore dei 3 che andrebbe in una scuola da 30.000 dollari l'anno, avrebbe invece sperperato 50.000 dollari in gioielli da regalare a 3 pulzelle differenti. Un vero e proprio rubacuori che 'semina' cadeau a destra e a manca, per poi andarsene in vacanza con i fratelli e spendere ogni anno poco più di 250.000 euro, tra guardie del corpo, biglietti di prima classe, hotel a 5 stelle e lussi sfrenati. 10.000 dollari, invece, sono stati spesi per comprare un camioncino Ford. Solo il cuoco personale di Calabasas, dove i 'bimbi' vivono, si porta a casa 26.500 dollari al mese, nella sezione 'alimentazione' vanno aggiunte le capatine nei ristoranti più alla moda con mance da 500 dollari.

Papà Michael, che ha letteralmente bruciato una fortuna nel giro di 20 anni, ha quindi lasciato il segno nell'istruzione dei 3 bimbi, unici destinatari dell'immenso patrimonio di Jackson (si parla di 2 miliardi di dollari). Una fortuna che durerà tra le altre cose in eterno, visto e considerato i 'diritti' musicali legati al Re del Pop che ancora oggi fruttano milioni e milioni di euro al mese. Senza poi dimenticare gli album postumi che i famigliari hanno già pubblicato e che continueranno a pubblicare, anche perché negli archivi privati di Michael, rumor alla mano, ci sarebbero decine e decine di canzoni registrate e mai pubblicate. Praticamente un tesoro nascosto che Prince, Paris e Blanket potranno a lungo dissanguare.

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