Beh, non sono un assatanato di videogame, ma ne ho fatti parecchi nel corso degli anni, dalla PS1 alla PS2 alla PS3, approdando infine alla più economica - in quanto craccabile - X-Box 360.
Dai primi, inimitabili survival horror "Resident Evil" e "Silent Hill", passando per almeno quattro "Tomb Raider", per non parlare degli imperdibili "Metal Gear Solid", e tanti, tanti altri...
Diciamo la verità: oggi giorno disponiamo di trofei, contenuti esclusivi scaricabili, modalità on-line, grafiche sempre più realistiche, ma...i giochi sono decisamente peggiorati; sono più facili, meno coinvolgenti, improntati quasi esclusivamente alla pura azione, e la modalità 'single player' (per quanto mi riguarda l'unica ad avere un senso) è un obbligo fastidioso, sempre meno importante sia per gli sviluppatori che per i fruitori; anche nei recenti "Resident Evil 5 e 6", o nel"Tomb Raider" di nuova generazione, esplorazione e atmosfera sono ridotte al lumicino, con mio grande dispiacere, per lasciare spazio a botti, sparatorie e quick time event per la maggior parte dell'avventura.
Poi ci sono gli opposti, come "Heavy Rain", l'incarnazione videoludica della noia. E le giuste vie di mezzo? Esistono alcune eccezioni, certo: "Batman:Arkham Asylum" e "Batman:Arkham City",due titoli straordinari, ma anche l'ottimo survival horror "Alan Wake" per X-Box 360.
Al momento sono fermo da giorni sia su "Resident Evil 6" che sul nuovo "Tomb Raider", e non fremo per continuare. Un motivo ci sarà...
Credo che attualmente i prodotti più interessanti siano quelli indipendenti scaricabili dagli store.
p.s.
A proposito di "Beyond:Two Souls", se somiglia anche solo un po' a quella palla di "Heavy Rain", passo...
[Modificato da criticofan 01/11/2013 09:25]
"Grazie Silvio, senza di te non ce l'avrei fatta...con affetto, Leo"