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Approfondimento: La famiglia Jackson può essere considerata colpevole quanto AEG ?

Ultimo Aggiornamento: 19/10/2013 02:45
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14/09/2013 12:16
 
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Michael Jackson, gli interventi per la riabilitazione vs i tour di concerti della famiglia
(Grazie a Cri che mi ha passato l'articolo [SM=g27822] )

Questa è una linea temporale delle storie contrastanti degli "interventi" da parte della famiglia Jackson, e anche dei tentativi che hanno fatto per ingaggiarlo nei tour nello stesso periodo, con l'intenzione di mostrare la sovrapposizione tra le due storie; se accusano AEG di aver messo sotto pressione indebita Jackson, sembrerebbero essere colpevoli della stessa cosa.

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La storia di un membro della famiglia che può aver venduto le storie sulla presunta tossicodipendenza di MJ come un tentativo per vendicarsi di lui, Roger Friedman - 6 gennaio 2006
Michael Jackson aveva un perfetto, a cinque stelle, costoso Natale in Bahrain, grazie al suo padrone di casa, il principe Sheik Abdullah bin Hamad al Khalifa. Jackson ha fatto volare le sue tre principali famiglie surrogate da luoghi diversi, li ha ospitati negli hotel e fatto loro regali costosi. Le famiglie erano: gli Schleiters, dalla Germania; i Bhatti, dalla Norvegia; e i Cascio dal New Jersey.
Il resoconto della vacanza Jackson era buono comunque. Jackson, secondo le fonti, ha mangiato di gusto, non sembrava essere drogato in qualsiasi modo ed era gentile e ottimista con i suoi ospiti. Gli ospiti non sono riusciti a incontrare il principe, ma hanno visto i nuovi alloggi di Jackson al di fuori del palazzo, in una casa lui, i suoi figli e la "tata" Grazia Rwaramba stanno tutti soggiornando per gentile concessione del principe.

Se Jackson non è disperatamente un tossicodipendente, quindi che dire di tutte quelle storie cavalcate di panico che giravano sui tabloid da supermercato fino a poche settimane fa? La speculazione è che alcuni membri della famiglia di Jackson, che si sentono estromessi o dimenticati da allora da Michael, divide gli Stati Uniti e le storie possono essere vendute per fare soldi.
Un amico di famiglia che partecipava alle udienze di tanto in tanto l'anno scorso è stato citato come un intermediario che prepara le offerte e quindi la percentuale dei pagamenti.

Janet Jackson dice a Oprah che lei ha non avuto alcun contatto con MJ dal processo, 25 settembre 2006
Oprah - Di tutti i tuoi fratelli e sorelle, che è più vicino?
Janet - cambia.
Oprah - Davvero?
Janet - Sì, ho tanti ...
Oprah - Ho sentito dire che succede nelle grandi famiglie.
Janet - cambia. Potrebbe essere una persona per diversi mesi e poi un'altra persona per diversi mesi. Direi che in questo momento ... è Jermaine.
Oprah - Davvero.
Janet - Hmm uh.
[...]
Oprah - Ad ogni modo, ah, parli con Michael? Dove si trova?
Janet - Umm, lui è in Medio Oriente, in, ah, Bahrein, o ... No, non ho parlato con lui.
Oprah - Da quando se ne è andato? Davvero?
Janet - Sì, dal processo.
Oprah - Davvero?
Janet - No, io non gli ho più parlato
Oprah - Ti preoccupi di lui?
Janet - Ahh, si tiene in contatto con la madre, quindi sappiamo cosa gli sta succedendo.
Oprah - Allora sai cosa gli sta succedendo.
Janet - Sì.
[...]
Oprah - Sei vicino ai suoi figli?
Janet - Beh, lui ... i suoi figli sono sempre con lui ... hmm uh, quindi ...
Oprah - che sarebbe difficile ...
Janet - Sì.
Oprah - ... essere vicino.


Jack Wishna afferma di non aver mai visto alcun uso di droghe ma è stata la sua famiglia che ritornando nella sua vita, ha risollevato le "stranezze", dice un imprenditore e commerciante di Las Vegas che ha lavorato con MJ per 7 mesi da dicembre 2006 a metà del 2007.
"Era il 23 Dicembre 2006, era il giorno prima della vigilia di Natale e abbiamo organizzato un jet privato che avrebbe preso Michael Jackson a Dublino, in Irlanda, e portato direttamente a Las Vegas," ha detto Wishna in un'intervista per Access Hollywood e alla stazione televisiva KVBC di Las Vegas con la corrispondente Alicia Jacobs.
E Wishna ha rivelato una visione che ha condiviso con Jackson.
"Quando è uscito dall’aereo, era il vecchio Michael Jackson tipo del 'Bad Tour,' era il Michael Jackson con il quale ero cresciuto", ha detto.
E anche se l'uso di Jackson di farmaci da prescrizione è diventata una grande novità dopo la sua morte, Wishna ha detto di non aver mai visto niente di tutto questo genere di cose in giro.
“Mai visto qualsiasi droga", ha detto Wishna. "Non ho mai visto alcuna flebo o aghi o qualcosa di simile. Mai incontrato i medici intorno a Michael. "
"Come lui ha soggiornato a Las Vegas, ha cominciato a debilitarsi mentre era qui, debilitato dal punto di vista della salute mentale, debilitato da un punto di vista fisico",
ha detto Wishna.
"La famiglia ha iniziato, sai, a infastidirlo di nuovo ... suo padre Joe. Sono iniziate, sono iniziate a ritornare un sacco di stranezze," ha continuato.

La rivista People afferma di un "intervento" tenuto dalla famiglia con Janet al telefono, qualche volta nel 2007.
Già nel 2006, membri della famiglia di Michael erano terrorizzati che la sua dipendenza crescente dei farmaci da prescrizione fosse diventata un pericolo per la sua vita e hanno tentato un intervento a Las Vegas.
"La famiglia crede che Michael sia dipendente", ha detto un insider della famiglia. "C'è stato un intervento a Las Vegas. Janet era al telefono, ma Randy, Jackie e Rebbie erano lì di persona", ha detto la fonte, riferendosi a molti degli otto fratelli di Michael.
"Michael si è incazzato. Ha detto che non era un drogato. Ma non gli hanno creduto".

Raymone Bain ha respinto l'idea c'era stato qualche intervento da parte della sua famiglia, dichiarando che la sua famiglia lo aveva visto solo per chiedergli di un ricongiungimento per un tour, febbraio 2007
Raymone Bain, l'ex addetta stampa di lunga data di Michael Jackson, ha detto che non sono vere le indiscrezioni che sono emerse nei media dalla morte della popstar, sostenendo che i membri della famiglia Jackson hanno organizzato un intervento per la pop star fallito nel 2007.
"Non è vero", ha detto Raymone a Billy Bush ad Access Hollywood in una nuova intervista.
Raymone, che ha presentato una querela contro il Re del Pop all'inizio di quest'anno per 44 milioni di dollari perchè lui aveva omesso di pagarla per i suoi servizi di pubblicità e altro, ha detto che un incontro con la famiglia ha avuto luogo nel 2007, ma era in relazione con il business.
"Ricordo a febbraio, c'è stato un incontro con il signor Jackson e le sue sorelle e fratelli per un concerto", ha raccontato. "C'era un organizzatore di concerti che li aveva accompagnati lì. Questo è l'incontro di cui io ... sono a conoscenza... non so niente altro di qualsiasi altro intervento".

Il promotore del concerto Leonard Rowe ha dichiarato di aver visitato Michael con la famiglia nel mese di febbraio e aprile del 2007, nel tentativo di averlo nel tour con loro e che erano arrabbiati con Jackson per non aver accettato.
“Il 14 febbraio del 2007, ero nella mia cucina stavo preparando la colazione intorno alle 8, e ricevetti una telefonata. Mi sono chiesto chi poteva essere così presto, ma era troppo presto per me per parlare, quindi non ho risposto. Il mio cellulare squillò e sapevo che era stato lasciato un messaggio. Era un messaggio da Janet Jackson, sorella di Michael. Diceva, 'Rowe, sono Jan. Ti prego chiamami il più presto possibile, è importante.' Mi sono detto, 'mi sono detto cosa vuole questa volta di mattina.' Ho subito richiamato e Janet rispose. Lei era ad Atlanta, e disse: 'Rowe, ho un piccolo problema, il mio tour è stato annullato dalla Live Nation, e sono vincolata alla mia band. Hanno impegnato il loro tempo questa estate per essere in tour con me. E ora, se non vado in tour loro perderanno il guadagno'”.

“Lei poi chiese se potevamo andare in tour e fare una ventina di spettacoli. Sapevo molto bene perché la Live Nation aveva cancellato il tour. E' stato perché al momento Janet era fredda come il ghiaccio. Non credevo che lei avesse la capacità di attrazione per un tour in quel momento, ma non ho potuto fare a meno di pensare a quanto Michael e i suoi fratelli, i Jackson, avevano fatto per me in precedenza nella mia carriera. Per questo mio apprezzamento e gratitudine, sapevo che avrei fatto tutto ciò che era necessario per aiutare Janet. Anche se significava perdere tutto quello che mi apparteneva e possedevo, io veramente lo avrei fatto. E' stato molto doloroso per me, quando in seguito l’ho trovata che non ha apprezzato i miei sforzi. Essendo un promoter nero di concerti nel business dei concerti, “abbiamo sempre dovuto imparare ad accettare i limoni e fare la limonata”. Le dissi di darmi un paio d'ore per pensare e l’avrei richiamata più tardi quel giorno. Ho riflettuto sul suo problema per tutto il pomeriggio, e misi insieme tre scenari. Sapevo che Michael era tornato negli Stati Uniti. E che viveva ora a Las Vegas.”

“La chiamai più tardi e le dissi: 'sto andando a Las Vegas, parlo con Michael, e vedo se riesco a convincerlo a tornare con i fratelli e in tour. Se lui accetta di farlo, voglio te Janet, per fare l'apertura. A Janet piacque l'idea. Mi chiese quando sarei andato a Las Vegas. Le ho detto che sarei andato tra un paio di giorni, forse sabato. Mi chiese se poteva incontrarmi lì perché stava volando di nuovo a Los Angeles, e il suo autista l’avrebbe portata a Las Vegas, in modo che potesse essere lì quando io arrivavo quella mattina.”

“Arrivai a Las Vegas quel sabato intorno alle 17.00, avevamo deciso che ci saremmo incontrati da sua sorella, a casa di Rebbie prima di andare da Michael. Con mia grande sorpresa, anche Jermaine, Marlon, Randy e Jackie erano lì. Dopo un breve incontro siamo partiti per andare a casa di Michael circa alle 19.00; quando siamo arrivati siamo stati accolti dalla sicurezza di Michael. Abbiamo detto loro che eravamo lì per vedere Michael. Ci ha detto di attendere un minuto mentre lui andava dentro a dire a Michael che noi eravamo lì fuori. Quando la guardia ritornò chiese a ciascuno di noi di scrivere i nostri nomi così Michael avrebbe saputo esattamente chi eravamo. Dopo circa quindici minuti la guardia della sicurezza ritornò e ci condusse in casa. Quando vidi Michael potrei dire che era molto nervoso, credo davvero che lui pensava che eravamo lì per un altro motivo. Notai subito che era molto magro. Siamo andati nella stanza del cinema della casa per parlare.”

“Ho cominciato a spiegare a Michael perché eravamo venuti a vederlo. Gli ho detto che lo volevamo per riunirsi con i suoi fratelli e andare in tour in America. Gli dissi che Janet aveva accettato di fare l'apertura. Gli dissi che sentivo che questo tour sarebbe stato di grande successo. Ha detto che era d'accordo che lo sarebbe stato. Ma lui disse, “non riesco proprio a farlo ora, ho altre cose a cui sto pensando e ci sto lavorando”. Siamo stati lì per un paio di ore cercando di convincerlo. Penso che Janet stava iniziando ad arrabbiarsi con lui. Le sue ultime parole furono, “Forse l'anno prossimo, nel 2008 sarò pronto”. Per me questo non era male perché avrei avuto bisogno di tempo per preparare un tour di questa portata, ma Janet aveva necessità di lavorare quell'estate. Aveva impegnato il mese di luglio per la sua band, e aveva bisogno di soddisfare quell’impegno. Potrei dire che Michael stava diventando irritabile e abbiamo deciso di andarsene”.

"Il cantante dice a suo fratello e al socio che lo ha truffato senza fortuna”. Sunday, "il processo tra Stabler vs MJ, che coinvolge suo fratello Randy è stato fissato per iniziare, 17 giugno 2007.
"Michael Jackson nomina un uomo vicino a suo fratello Randy Jackson come il colpevole principale, nella disposizione trascritta ottenuta dal “New York Daily News”. La battaglia dietro le quinte sulle finanze della pop star è dettagliata in una deposizione giurata che ha fornito in una causa federale programmata di andare al processo questa settimana.”

Il “gloved one” afferma che Randy ha portato con sé Don Stabler, che lo ha messo sotto pressione per firmare un accordo finanziario di diversi milioni di dollari. Stabler, secondo Jackson era insistente. Si è spinto fino al punto di mettere in discussione la lealtà di Jackson verso il suo retaggio afro-americano. "[Stabler] disse: 'Qual è il problema? Tu non stai in basso, tu stai con gli ebrei ora. Tu non stai più giù con i neri”, ha testimoniato Jackson. "E' stato scortese," ha aggiunto Jackson. "E’ stato meschino. Spregevole. E' stato odioso. Semplicemente perché non riusciva a farmi firmare qualcosa che lui voleva farmi firmare". "E' pieno di squali, ciarlatani e impostori", ha detto in una testimonianza rilasciata la scorsa estate a Parigi.

"Perché c’è un sacco di denaro in gioco, c'è un mucchio di idioti là", ha detto Jackson. "E' il mondo dello spettacolo, pieno di ladri e truffatori. Che non è una novità. Lo sanno tutti”. Ma durante le pause del processo, Jackson dice di essere stato messo sotto pressione per autorizzare un accordo di un finanziamento multimilionario da Don Stabler, un socio portato dal fratello Randy, il suo tuttofare in materia finanziaria durante la sua carriera.

Da allora, Jackson si rivolse a Burkle, il miliardario amico dell'ex presidente Bill Clinton, per un aiuto finanziario. Burkle portò con sé Jesse Jackson, il quale conosceva Michael Jackson dai giorni dei Jackson 5 per aiutare con la consultazione. Burkle lo chiamava al cellulare durante le pause per il bagno, avvertendolo di non firmare nulla, ha detto Michael Jackson. Stabler non era felice, ha detto Jackson. La volta seguente che Jackson vide Stabler, "voleva rimproverarmi." E anche suo fratello Randy non era troppo felice. Randy ha affermato successivamente che Jackson e il suo staff avevano preso in prestito 700.000 dollari dalla sua carta di credito American Express durante il processo, che Jackson disse avrebbe restituito. Non era la prima volta che Stabler in coppia con Randy cercavano di convincerlo a firmare un accordo, ha sostenuto Jackson. In una riunione in un bungalow a Neverland ranch, Jackson ha detto che aveva sua madre al suo fianco quando ha respinto un'altra proposta. "Ed io con veemenza dissi loro, 'No, non firmo questo'", ha ricordato Jackson. "E ricordo come era infuriato, l'intensità della rabbia nella stanza. E così sono usciti allo scoperto".

Jackson, ha anche rivelato nelle deposizioni, che una volta ha cercato di vendere la sua metà della società al miliardario Ron Burkle durante il processo per molestie su minore. "Ricordo con precisione nella cabina del bagno della corte con il cellulare in mano, dicendo perché non vuoi comprarla? Voglio vendertela", ha detto Jackson. Burkle, ha detto Jackson, rifiutò, dicendogli che doveva tenere il catalogo musicale per i suoi figli. "

Alcuni estratti dalla deposizione di Stabler su quello che era successo in questo incontro:
Stabler: “ho ricevuto una chiamata da Taunya la quale disse che Grace diceva che Michael non voleva avere la riunione. Randy parlò con Taunya e disse: "col cazzo"
Stabler: “Randy disse: "dobbiamo avere questo incontro. Siamo passato attraverso un sacco di guai per questo. Mi prenderò cura di lui quando saremo lì".
Stabler: “Randy ci chiese di rimanere in macchina, entrò e parlò con Michael e poi uscì e disse che la riunione c’era”.
Stabler: “Michael guardò il documento che gli avevamo dato e disse: "Non firmo nessun documento che mi chieda di dare parte del mio catalogo."
Stabler: “Randy cercò di spiegargli la documentazione, Sydow disse che lui avrebbe esaminato riga per riga. Michael disse che non voleva esaminarla”.
Stabler: “Prima che Randy potesse dire qualcosa, Michael disse: "sai, non voglio alcuna violenza".
Stabler: “Randy cercò di esaminare il documento con Michael, ma Michael non lo fece. Suggerii a Randy che dovevamo andare”.
Stabler: “In macchina Randy mi disse che suo fratello aveva bevuto”.


(Nella sua testimonianza del 2013 per AEG Randy afferma che non sapeva che suo fratello bevesse alcool)

Roger Friedman riferisce che i Jackson stavano tentando di mettere in scena un intervento durante queste stesse settimane, venerdì 29 Giugno 2007.
I fratelli di Michael Jackson, tra cui Janet e i suoi genitori, sono così preoccupati per la cattiva salute della pop star che hanno inviato una chiamata di emergenza al 911.
Fonti mi dicono che i Jackson sono in procinto di contattare Thomas Mesereau, l'avvocato penalista superstar che si aggiudicò con Jackson l'assoluzione due anni fa nel suo processo per molestie su minori.
Il messaggio dai Jackson è che si sono incontrati più volte come una famiglia e hanno parlato di portare Mesereau per un intervento per salvare Michael.

Mesereau, che non ha risposto alle chiamate di questa rubrica, si dice di essere aperto a scoprire quale è il vero stato mentale e di salute di Jackson a questo punto. Se non gli piace ciò che vede, i Jackson gli chiederanno di fare qualcosa di legale per salvare la vita del loro fratello. (la tutela dei beni?)
Jackson, secondo i ben informati, la sua salute è in pericolo in questo momento. Si parla che il suo fegato sia danneggiato (l'autopsia ha confermato che questo non era vero; Jackson non aveva nessun danno a lungo termine associato con l’uso di alcol o droghe) e che lui era stato visto vomitare sangue, anche se non c'è nessuna conferma di questo.

Le guardie del corpo di Michael Jackson dal 2007-2009 rivelano che quando Jackson era a Las Vegas nel corso del 2007, Randy e la sua fidanzata saltuaria e socia in affari Taunya Zilkie, tentò di far crollare il cancello di sicurezza, mentre chiedeva di parlare con MJ, Zilkie avrebbe tentato di chiamare questo un "intervento "
"C'è stata un'altra occasione quando Randy venne a casa e andò a sbattere contro la cancellata con la sua auto ed entrò. E, al momento, non sapevo chi fosse e estrassi la mia arma su di lui e la prima cosa che uscì dalla sua bocca è stata 'via quella cosa dalla mia faccia o chiamo la stampa,' " ha detto Bill Whitfield, che ha detto di aver messo via la sua arma quando si rese conto che era Randy.
Whitfield ha detto che Jackson non era "felice", e rifiutò di vedere Randy.
Taunya Zilkie, addetta delle pubbliche relazioni di Randy Jackson, dice che lei era con lui quel giorno. Ha detto alla ABC News che lei e Jackson erano presso la casa di Las Vegas quel giorno, ma non è mai riuscito a entrare nella proprietà. E la Zilkie ha negato che è stata estratta una pistola.
La Zilkie ha detto alla ABC News che Randy Jackson andò a casa di Jackson quel giorno per un "intervento", ma gli fu negato l'ingresso in casa.
Le tre guardie del corpo hanno detto che Randy cercò di intrufolarsi dietro di loro appena le porte del cancello si stavano per chiudere e colpì il cancello mentre arrivava. La Zilkie dichiarò che Randy non si è schiantato contro il cancello.

Le guardie del corpo hanno più approfondito dell'autore Karen Moriarty su questo incidente.
Dal finestrino aperto della sua auto, Randy gridava, insistendo di vedere suo fratello Michael. Urlò qualcosa su Michael che gli doveva un sacco di soldi.
Whitfield, facendo il suo lavoro, affrontò Randy educatamente ma con fermezza. Randy rispose minacciando di chiamare i media ...
Quando il capo fu informato dello spiacevole incidente fuori dalla sua porta di casa, era comprensibilmente sconvolto. Whitfield timidamente ma accuratamente spiegò i fatti come si erano svolti. Lui sembrava aver paura ... del proprio fratello minore. Chi poteva biasimarlo in queste circostanze tristi? Nei giorni successivi, non ci sono stati aspetti particolari di sicurezza per sbrigare le commissioni da finire per il capo. Mr. Jackson si isolò in casa senza sentire alcuna parola detta da lui.

Nella sua testimonianza nella causa AEG, Taunya Zilkie è stata costretta ad ammettere che non era stato un "intervento", ma che era stato un tentativo di ottenere denaro da MJ.
Evento di Las Vegas. Taunya dice che lei e Randy sono andati a vedere Michael per una questione di business. Le guardie del corpo non hanno aperto il cancello così hanno aspettato fino a quando qualcuno è entrato e hanno guidato subito dietro di loro e parcheggiato davanti alla porta e chiesto di vedere Michael. Le guardie del corpo non lo hanno permesso, secondo Taunya erano "bellicosi e aggressivi". Randy in seguito ha chiamato Joe Jackson che è venuto ed era sconvolto dal fatto che le guardie del corpo si erano messe in mezzo tra i fratelli. Taunya dice che volevano andarsene ma le guardie del corpo, stavano ostruendo la strada. Li hanno lasciati fuori successivamente un paio d'ore. A Taunya viene chiesto di spiegare la "questione d'affari" per cui sono andati a vedere Michael, lei risponde che "era una questione finanziaria". Lei chiarisce che la visita non era un tentativo di intervento. AEG chiede "era per Michael Jackson che doveva dei soldi a Randy Jackson?" Taunya ha rifiutato di rispondere.

Dopo il resoconto nei media circa gli interventi, Katherine e quattro dei suoi fratelli Jackson negano che questi siano avvenuti, People 10 settembre 2007.
LOS ANGELES - La madre di Michael Jackson e quattro dei suoi fratelli, hanno formato un fronte unito nel respingere le notizie della sua presunta dipendenza da antidolorifici e alcool.
Una lettera aperta ai media, firmata da Katherine Jackson e dai figli Tito, Jermaine, Marlon e Jackie, risponde a ciò che la famiglia considera come voci "preoccupanti e odiose" su Michael.
Un intervento tentato per la droga e l'acquisizione delle questioni di affari di Michael sono tra le voci smentite dalla famiglia nella lettera, che prende di mira anche citate "fonti" che si ritiene essere false affermazioni a scopo di lucro. Un obiettivo particolare della lettera è la rivista People, che ha pubblicato una storia su Michael ed i suoi bambini nella loro pubblicazione del 17 settembre.

Un rappresentante per la rivista People ha fornito la seguente dichiarazione a "Access Hollywood":
"Sosteniamo la nostra storia. Durante tutto il processo abbiamo dato alla portavoce di Michael Jackson, Raymone Bain, la possibilità di rispondere e abbiamo riportato i suoi commenti ".
Di seguito è riportato il testo della lettera, datata 7 settembre e rilasciata dalla rappresentante di Jackson, Raymone K. Bain:
"La rivista People ha continuato a riportare in altre pubblicazioni, informazioni false e inesatte su Michael Jackson e la famiglia Jackson. Di queste voci ampiamente riportate, ciò che è diventata la più inquietante e atroce, è che mio figlio e nostro fratello, Michael Jackson, è dipendente da antidolorifici e alcool.
"People e altri enti di news, hanno citato" fonti "che indicano che la nostra famiglia ha tentato un intervento per la droga, e si è impegnata in uno sforzo per acquisire i suoi affari, a causa di questo presunto uso di droga e di alcol".


"Noi categoricamente neghiamo di aver mai pianificato, partecipandovi, o di essere a conoscenza di ogni tipo di intervento, qualsiasi. Siamo fermamente convinti che queste "fonti" e altri, non importa chi sono, stanno facendo queste affermazioni diffamatorie, inesatte e non veritiere per motivi monetari.
"Michael Jackson, e la famiglia Jackson, ha sopportato anni di false accuse e di travisamenti.
"E 'tempo per queste dicerie ingiuste e offensive, a scopo di lucro, di finire.
"Grazie."


Leonard Rowe parla di un possibile tour della famiglia Jackson con Michael, 15 novembre 2007.
Leonard Rowe: La possibilità di un tour della famiglia Jackson : "I suoi fratelli sono pronti. Janet è pronta. Ma il motore di quella macchina che fa girare l'auto, non lo è ancora... Nel mese di aprile di quest'anno, sono volato a Las Vegas e ho incontrato tutti loro e mi ha detto, 'guardiamo al 2008'. Noi volevamo andare quest'anno, ma [Michael] ha detto che ci sarebbe voluta un sacco di preparazione. Non ha detto 'no' ".

Jermaine Jackson parla di un tour della famiglia Jackson con Michael, 26 novembre 2007.
Jermaine ha detto alla "BBC 6 Music" che le date del concerto sono stati discusse e potrebbero aver luogo "nel corso del 2008".

"Michael sarà coinvolto", ha confermato il cantante e chitarrista. "Noi sentiamo di doverlo fare ancora una volta. Lo dobbiamo ai fan e al pubblico.[/C]"C'è stato così tanto da fare, superando tutti gli ostacoli che tutti noi abbiamo dovuto affrontare durante il processo di Michael", ha detto al programma della stazione Music Week.
"Ma noi siamo più forti che mai. Vorrei dire grazie, grazie, grazie mille a tutti i fan e ai sostenitori della mia famiglia in tutta Europa, in tutto il Regno Unito in particolare, che è venuto fuori per mostrare il loro amore e il loro sostegno. "
Jermaine, che ha cantato come voce solista per la band fino a quando è subentrato suo fratello minore, ha aggiunto che Michael farebbe sicuramente parte del ricongiungimento.
"lo deve fare", ha detto. "E' un Jackson."
"Era alle riunioni. Michael sarà coinvolto. "
La star ha anche accennato al nuovo materiale, dicendo che la band era "in studio in questo momento".

Janet Jackson dice a Larry King che sta lavorando per convincere suo fratello Michael a partecipare a un possibile tour di riunione della famiglia, 29 febbraio 2008.
Janet Jackson ha respinto le notizie che lei sta evitando un reunion tour dei Jackson 5, insistendo che è lei quella sta esortando i suoi fratelli ad andare avanti con i concerti. La stella di R&B è stata accusata di aver rifiutato una posizione di supporto nella pianificazione del tour mondiale del gruppo, che suo fratello Jermaine Jackson sta cercando di organizzare. Ma lei sostiene che sarebbe stata felice di mettersi in viaggio con la sua famiglia, se solo il resto della band leggendaria sarebbe stata d'accordo per il tour. Lei dice a Larry King, "mi piacerebbe (andare in tour con loro). Ho i miei fratelli al telefono ogni volta. Io sono la più grande fan dei Jackson, The Jackson 5. "sono sempre in teleconferenza, spingendoli a fare un enorme tour. Io dico loro se lo fate, mi piacerebbe aprire (il tour) per loro. "Non l'ho mai aperto per nessuno. Al mio primo tour, ero la protagonista. E' stato un tour nazionale. Non ho mai aperto per nessuno. Sarebbe un onore". Ma quando gli viene chiesto quale tra i suoi fratelli si astiene dal tour di ritorno, si rifiuta di confermare la notizia che è Michael, aggiungendo timidamente: "a loro piacerebbe, ma uno di loro è indeciso. Bisogna rispettarlo. Ha lavorato molto duramente per la sua carriera da solista. Non so. Forse lui cambierà idea. C'è ancora un tipo di lavoro su di lui ".

Jermaine conferma ancora una volta che la famiglia si riunirà per un tour incluso Michael, 30 Ottobre 2008.
I Jackson 5 si riuniranno nel 2009, il fratello Jermaine Jackson lo ha confermato oggi (29 ottobre) ad una TV del settore a Sydney.
"c’è ne è voluto di tempo per la famiglia Jackson per tornare insieme", ha detto all'australiana Associated Press.
"E 'solo la tempistica, quindi quello che stiamo facendo è che stiamo lavorando sulla musica e su tutta la logistica. Sta per essere più di un affare di famiglia, Janet aprirà e, naturalmente, gli originali Jackson 5 ... Michael, Randy e tutta la famiglia ... Noi siamo in studio, contiamo di uscire l'anno prossimo ".
I Jackson hanno ricevuto un premio alla carriera dalla BMI all'inizio di settembre a Los Angeles, ma il fratello Marlon non ha nascosto il suo disappunto per l'assenza di Michael alla cerimonia.
E’ stato chiesto dove era Jackson, lui ha detto alla Associated Press, "Non lo so. Penso che sia in Egitto a cavallo di un cammello o di qualcosa ".

Michael rilascia una dichiarazione negando che prenderà parte ad alcuna riunione dei Jackson 5, 31 Ottobre 2008.
Michael Jackson ha rilasciato una dichiarazione dicendo che non parteciperà alla riunione dei Jackson 5 nel 2009. "I miei fratelli e sorelle, hanno il mio pieno amore e sostegno, e abbiamo sicuramente condiviso molte grandi esperienze, ma in questo momento non ho in programma di registrare o fare tour con loro," ha detto. "Ora sono in studio, sviluppando nuovi ed entusiasmanti progetti che non vedo l'ora di condividere con i miei fan in concerto al più presto."

Joe Jackson chiama Roger Friedman per dire che lui e Leonard Rowe stanno cercando di prendere in consegna gli spettacoli del TII di MJ, 26 marzo 2009.
Quest'anno, il 26 marzo 2009 Jackson stesso mi ha chiamato per dire che voleva prendere in consegna i concerti appena annunciati alla O2 Arena, perché solo lui e il suo socio Leonard Rowe avrebbero saputo come gestirli. Poco dopo questo, Jackson e Rowe hanno aggiunto un altro organizzatore di concerti. Il secondo uomo presentò una querela contro Michael per farsi tagliare la sua parte di contratto con AEG live.

3 Aprile 2009
Al compleanno di Paris, Joe si presenta con Leonard Rowe per vedere MJ dopo non averlo visto per gli ultimi 2 anni, non ha portato un regalo per Paris, è lì per parlare dei concerti.

14 Aprile 2009
Joe e Leonard hanno visitato Michael portando la lettera di incarico redatta dall’avvocato di Rowe, il 25 marzo. La data è stata cambiata al 14 aprile e Michael ha firmato la lettera, ma l’ha cambiata per sottolineare che Rowe avrebbe solo supervisionato le sue questioni finanziarie per quanto riguarda il tour al O2.Arena

Joe e la famiglia stavano ancora cercando di convincere Michael a includere anche loro nel tour, 15 maggio 2009 (stava già utilizzando il Propofol).
Abbiamo saputo che c'è stato un incontro segreto ieri al Beverly Hills Hotel, dove Michael Jackson ha chiarito che non si esibirà con Janet e i Jackson 5; e il tizio che ha organizzato il tour dei concerti ci ha detto che farà loro causa.
Come abbiamo prima riportato, il manager di Jackson ha firmato un contratto per conto di MJ, per esibirsi con sua sorella ed i fratelli al Cowboy Stadium di Arlington, in Texas, nel 2010. Parte dell'accordo, che lui non firmi alcun altro accordo per un concerto per 18 mesi. Ma poi è arrivato Jackson e ha firmato per i suoi concerti di Londra che sono in programma per luglio.

La società che ha organizzato il concerto di famiglia, la AllGood Entertainment, ha ricevuto Michael, papà Joe Jackson e molti altri in una stanza ieri al Beverly Hills Hotel. Joe ha cercato di convincere Michael che il tour della famiglia deve andare avanti, ma Michael non ha cambiato opinione perché sarebbe stato mandato in onda in pay-per-view e MJ ha detto che non gli piace la pay-per-view! L'incontro si è animato e nessuno ha accettato nulla.
Patrick Allocco della "AllGood Entertainment" ci dice che sta per citare in giudizio Jackson e la sua famiglia la prossima settimana.
Restate sintonizzati.
Aggiornamento: Patrick Allocco ha ripresentato la sua offerta a MJ per esibirsi con i Jackson 5 e Janet senza la pay-per-view. Per questo evento, una notte, MJ sarebbe pagato 3 milioni di dollari, Janet 1 milione, e i fratelli otterrebbero 500.000 dollari da dividere.
Allocco sta facendo questa sua ultima e definitiva offerta. Se Jackson rifiuta, la "AllGood Entertainment" procederà a citare in giudizio lui e la sua famiglia.

youtoobrutus.wordpress.com/2013/08/12/michael-jackson-rehab-interventions-family-concer...
14/09/2013 12:39
 
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Come si dice, chi è senza peccato scagli la prima pietra...
14/09/2013 20:52
 
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Re:
4everMJJ, 14/09/2013 12:39:

Come si dice, chi è senza peccato scagli la prima pietra...


Giusto Cri! [SM=g2927031] Accidenti che famiglia!
Niki e Cri. [SM=x47981]

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Non ho letto tutto, e manco mi interessa alla fine.

MJ non ha sopportato mai la sua famiglia, è un dato di fatto, si sa dall'antichità.

AEG è stata una decisione di MJ al 100% (non parlo di numero di date o altre problematiche)perchè era sul lastrico e aveva bisogno di soldi liquidi, l'unica cosa VELOCE oggi per fare soldi sono i concerti.

TUTTI hanno sempre odiato i Jackson, quando MJ è morto, molti si sono affiancati ai jackson e li hanno seguiti, con i loro "concerti" gossip e domande su MJ.

E' semplicemente un fatto fisiologico in quanto MJ ormai mancava.

Per mio conto sempre stato contro la famiglia, latoya, jermaine e co. [SM=g2927028]




[Modificato da DOUBLE-D 14/09/2013 21:17]
14/09/2013 22:13
 
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I media,secondo la tesi che vogliono fare risaltare,esaltano e danno forza ad un argomento,piuttosto che a un altro,per poi dire il contrario quando occorre!Nelle situazioni esistono le sfumature che poi sono quelle che fanno la differenza...
Non credo proprio che la famiglia sia stata indifferente nei confronti di MJ,chi ha una dipendenza si allontana da chi vuole dare aiuto e lo vive come una minaccia,anche perché dovrebbe ammettere a se stesso che ne ha bisogno!
15/09/2013 17:49
 
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DOUBLE-D, 14/09/2013 21:12:

Non ho letto tutto, e manco mi interessa alla fine.

MJ non ha sopportato mai la sua famiglia, è un dato di fatto, si sa dall'antichità.

AEG è stata una decisione di MJ al 100% (non parlo di numero di date o altre problematiche)perchè era sul lastrico e aveva bisogno di soldi liquidi, l'unica cosa VELOCE oggi per fare soldi sono i concerti.

TUTTI hanno sempre odiato i Jackson, quando MJ è morto, molti si sono affiancati ai jackson e li hanno seguiti, con i loro "concerti" gossip e domande su MJ.

E' semplicemente un fatto fisiologico in quanto MJ ormai mancava.

Per mio conto sempre stato contro la famiglia, latoya, jermaine e co. [SM=g2927028]


[SM=g2927031]



E aggiungo solo: che schifo! [SM=g27820]
[Modificato da Neverland1973 15/09/2013 17:49]
15/09/2013 18:28
 
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La famiglia in parte è colpevole, una famiglia interessata al profitto. MJ è sempre stato un sostegno economico, prima di essere considerato come fratello – specie a seguito del suo successo da solista – era importante per la sua fama e la relativa indiscutibile condizione di aiuto verso tutti i componenti del clan. Nonostante l’insofferenza che provava nei confronti di alcuni, Michael aveva dimostrato d’essere il cardine di questa numerosa famiglia. Penso che, come succede in questi casi, l’amore-odio di alcuni fratelli fosse determinato in primis da una mal celata invidia nei confronti del suo indiscutibile talento, ma ciò poteva anche esser mitigato dal fatto che economicamente la situazione era buona e a loro poteva bastare, senza doversi impegnare troppo. La maggiore colpa è stata quella, anche all’interno della famiglia, di non aver saputo comprendere l’uomo Michael, la sua sensibilità, il desiderio smisurato di essere amato e il suo disagio di fronte all’ipocrisia che lo circondava.
15/09/2013 18:34
 
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Re:
mo.vir, 15/09/2013 18:28:

La famiglia in parte è colpevole, una famiglia interessata al profitto. MJ è sempre stato un sostegno economico, prima di essere considerato come fratello – specie a seguito del suo successo da solista – era importante per la sua fama e la relativa indiscutibile condizione di aiuto verso tutti i componenti del clan. Nonostante l’insofferenza che provava nei confronti di alcuni, Michael aveva dimostrato d’essere il cardine di questa numerosa famiglia. Penso che, come succede in questi casi, l’amore-odio di alcuni fratelli fosse determinato in primis da una mal celata invidia nei confronti del suo indiscutibile talento, ma ciò poteva anche esser mitigato dal fatto che economicamente la situazione era buona e a loro poteva bastare, senza doversi impegnare troppo. La maggiore colpa è stata quella, anche all’interno della famiglia, di non aver saputo comprendere l’uomo Michael, la sua sensibilità, il desiderio smisurato di essere amato e il suo disagio di fronte all’ipocrisia che lo circondava.




Sull'ultima parte non sono d'accordo!

MJ aveva capito che tipo era la sua famiglia, si ,dava loro soldi etc. ma alla fine erano un problema, MJ lo sapeva benissimo, ecco perchè l'allontanamento e la non sopportazione.

Poi ovviamente, se non sopportate qualcuno , chiedete a loro l'aiuto perchè siete dipendenti da farmaci? [SM=g2927018]

Non credo proprio!
15/09/2013 19:26
 
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Re:
DOUBLE-D, 14/09/2013 21:12:

Non ho letto tutto, e manco mi interessa alla fine.

MJ non ha sopportato mai la sua famiglia, è un dato di fatto, si sa dall'antichità.

AEG è stata una decisione di MJ al 100% (non parlo di numero di date o altre problematiche)perchè era sul lastrico e aveva bisogno di soldi liquidi, l'unica cosa VELOCE oggi per fare soldi sono i concerti.

TUTTI hanno sempre odiato i Jackson, quando MJ è morto, molti si sono affiancati ai jackson e li hanno seguiti, con i loro "concerti" gossip e domande su MJ.

E' semplicemente un fatto fisiologico in quanto MJ ormai mancava.

Per mio conto sempre stato contro la famiglia, latoya, jermaine e co. [SM=g2927028]






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E dagli pure torto! Io spero che qualche peso dallo stomaco se lo sia levato prima di morire ...
Confesso, che quando ho saputo che non aveva lasciato un solo cent bucato alla sua famiglia ho esultato come per la vittoria dell' Italia ai mondiali del 2006!!!

16/09/2013 19:47
 
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con la differenza che la sua famiglia non è/era
una agenzia di promozione e organizzazione di spettacoli mondiale
.............. mi pare no????




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