La storia di "Hold My Hand" è interessante. Michael Jackson non ha scritto la canzone, e la canzone non è stata scritta per Michael Jackson. Eppure, "Hold My Hand" è stata ufficialmente rilasciata come brano di "Michael Jackson" il 15 novembre 2010, il primo singolo di Sony Music e dell’Estate di Michael Jackson del controverso album "Michael".
Per scoprire le origini della canzone dobbiamo viaggiare indietro nel tempo di cinque anni.
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Nel 2007, la star R&B Akon era il fenomeno tra i più in voga del pianeta, realizzando quel solo anno non meno di dieci apparizioni nella Billboard Hot 100 chart.
La costanza di Akon gli è valsa l'opportunità di lavorare con alcuni dei nomi più importanti del settore. Mega-collaborazioni di successo scorrevano come l'acqua per Akon, partecipando a hit con artisti e produttori tra cui Gwen Stefani, Dr. Dre, T-Pain, 50 Cent, Snoop Dog ed Eminem, solo per citarne alcuni.
Ogni cosa che Akon toccava, sembrava trasformarsi in oro.
Durante questo periodo, due dei più grandi artisti della storia della musica stavano lavorando sui loro rispettivi album "rentrèe". Uno era il Re del Pop, Michael Jackson. L'altra, Whitney Houston.
La Houston contattò Akon, chiedendogli di poterle prestare il suo talento per il suo progetto. Naturalmente, Akon fece onore alla sua richiesta e si mise al lavoro.
Nei primi mesi del 2007, Akon stava lavorando su delle idee per la Houston con il cantautore emergente Claude Kelly. A quel tempo, Kelly era relativamente sconosciuto nel settore della musica.
"Sono stato conosciuto nel settore per la composizione di canzoni da circa il 2006, 2007", Kelly ha spiegato in un'intervista 2012 con Forbes.
Kelly ha lavorato su una serie di brani, tre dei quali ("Like I never left", "For The Lovers" e "I Got You") alla fine sono stati registrati e pubblicati dalla Houston nel suo album "I Look To You".
Una traccia che era stata scritta per la Houston, ma che non fu registrata o pubblicata, è "Hold My Hand".
"Quello che la gente non sa è che Hold My Hand è in realtà una delle prime canzoni che scrissi allora, anche se non è uscita fino al 2010", rivela Kelly.
Infatti, "Hold My Hand" in realtà non arrivò mai alla Houston per una sua disamina. Akon decise che la canzone gli piaceva così tanto che la registrò per il suo album imminente, inizialmente chiamato "Acquitted", ma alla fine, pubblicato come "Freedom".
"Lui (Akon) la sentì e se la accaparrò prima che potessi darla a Whitney perché la volle per sé", ricorda Kelly.
Subito dopo aver lavorato su una prima versione da solista di "Hold My Hand" (vedi sopra), Akon ha ricevuto la chiamata della vita. Uno dei suoi eroi voleva lavorare con lui, il Re del Pop, Michael Jackson.
"Sono entusiasta, sono molto emozionato, perché penso che sarà magico quando saremo insieme", disse Akon a “Rolling Stone” della potenziale collaborazione con Jackson. "... con la sua voce e con le nostre melodie, con il talento, credo che sarà incredibile".
Akon e Jackson erano poi uniti da un contatto comune, l’avvocato Peter Lopez.
"Peter mi chiamò con Michael in una chiamata a tre, e in un primo momento ho pensato che fosse uno scherzo telefonico. Peter disse: 'No, sono serio davvero, è Michael Jackson", ricorda Akon.
"Il pensiero di incontrare Jackson era snervante, ma quando ho finalmente avuto la possibilità di incontrarlo davvero e l’ho scoperto come era normale, fantastico e umile, tutto ciò perse significato".
"E' un genio. Solo per essere nella stessa stanza [con Jackson], ho sentito che tutto quello che volevo realizzare nella vita era stato raggiunto. Quell’aura ...c’è come un’incredibile aura. Stiamo per scuotere il mondo, amico".
Nel corso delle successive discussioni telefoniche con Jackson in merito al tipo di musica che volevano fare, Akon lo stuzzicò che lui aveva una canzone in mente che voleva mostrargli.
"Mi chiese di inviargli il brano", ricorda Akon, al quale rispose che (Jackson) avrebbe dovuto aspettare fino a quando non erano in studio insieme prima di sentirlo.
Quando finalmente sentì il brano, che Akon aveva integralmente registrato e prodotto come una demo, Jackson insistette per mettere la sua voce nel brano.
"Michael Jackson se ne innamorò e lo registrò", racconta Claude Kelly.
Akon si rivolse all’ingegnere di studio Mark Goodchild "Dj Exit" per registrare la voce di Jackson per la traccia.
Goodchild aveva precedentemente registrato la voce di Akon per "Wanna Be Startin Something 2008" di Jackson, che apparve in "Thriller 25". Tuttavia, questa era la sua prima registrazione di Michael Jackson, che registrò la sua parte per "Wanna Be Startin Something'2008" nella cantina, ormai famosa, di Eddie Cascio.
I vocali di Jackson per "Hold My Hand" sono stati registrati allo Studio X verso la fine del 2007.
Lo Studio X si trova al “The Palms Resort & Hotel” a Las Vegas, dove Jackson spesso risiedeva. Goodchild considera le registrazioni dei vocali di Jackson, come l'esperienza più sconvolgente della sua carriera di ingegnere fino ad oggi.
"Era in cabina e stava cantando con tutto se stesso", ricorda Goodchild.
"E dopo ogni registrazione faceva, “Mi dispiace, mi dispiace”'. E io ci ripensavo e dicevo, “Cosa sta dicendo, gli dispiace per cosa?” Guardo Akon, RedOne è nella stanza, e diciamo, “Sembra eccezionale!” Avevamo già la pelle d'oca. E non solo perché c’era Michael Jackson, perché stava cantando a squarciagola!".
Anche RedOne ricorda mentre guardava Jackson registrare.
"Io e Akon siamo stati a guardarlo mentre lavorava in studio, ridendo come bambini", ha detto il produttore di Jackson scusandosi per quello che loro consideravano uno spettacolo incredibile. "Michael è un perfezionista in tutto quello che fa. Ogni dettaglio è perfetto. E’ una delizia per le orecchie".
Mark Goodchild è d'accordo, e aggiunge: "Era così ben esperto, e così bravo a cantare che, anche quando pensava che non stava facendo così bene, la sua abilità musicale e l'intonazione erano meglio di chiunque noi avevamo avuto a che fare.
La prima volta che Akon menziona "Hold My Hand" in una breve intervista con MTV nel marzo 2008, racconta al giornalista Jeff Cornell, "E' un disco su scala mondiale...il disco è così straordinario. E' troppo grande. Michael è l'unica persona con la quale avrei potuto collaborare", mandando i fan di Jackson in delirio.
Jackson era ben noto per mantenere i suoi progetti musicali inediti chiusi a chiave, condividendo i file con un gruppo molto selezionato di amici fidati e familiari.
Uno di quelli che ha avuto il privilegio di ascoltare la traccia, è stato il nipote di Jackson, Taj.
"Hold My Hand" è stata l'ultima canzone che mio zio Michael mi ha fatto sentire di persona", ha ricordato Taj.
"Ne era così fiero. Non dimenticherò mai quel sorriso che aveva sul suo volto, appena la canzone risuonava attraverso gli altoparlanti (nella sua stanza) al “Palms Hotel” di Las Vegas. Dopo che la canzone era finita, mi ha chiesto che cosa onestamente ne pensavo. Gli ho detto che era una canzone da numero uno in tutto il mondo e che sarebbe diventata immensa. Era così felice di sentirlo".
Purtroppo per Jackson e Akon la canzone trapelò on-line in uno stato incompleto nel mese di giugno del 2008.
Quella è stata la prima volta in molti anni (eccetto frammenti di "Blue Gangsta", che trapelò in un remix di Tempamental due anni prima), che i fan di Jackson avevano sperimentato un brano nuovo di zecca del loro idolo.
La canzone si diffuse a macchia d'olio, con il link per il download illegale che appariva praticamente su ogni sito web di gossip e blog di musica in tutto il mondo.
Akon fornì un resoconto dettagliato degli eventi che circondavano la divulgazione durante un programma televisivo di Tavis Smiley sulla PBS nel gennaio 2009.
"Beh, quello che è successo è che io e Mike abbiamo fatto questo incredibile disco che si chiama "Hold My Hand", e, voglio dire, il disco è incredibile. Fenomenale", spiegò Akon.
"Il concetto era che questa sarebbe stata la prima novità di Mike dal suo nuovo album; e poi lo avrei tracciato sul mio album, nel mio successivo lancio. In questo modo avremmmo avuto dei punti vendita aperti a tutti per essere in grado di ricevere il disco. Sai, Mike si è inventato questo geniale marketing per il lancio del disco. Sai, lui è il migliore per lanciare un disco", ha continuato Akon.
"Avrebbe avuto l’attenzione del mondo intero in due minuti ... E prima che potessimo arrivare a quel punto, il disco era trapelato su Internet. E abbiamo ottenuto oltre 15 milioni di download gratis della canzone. Così non siamo riusciti a rilasciarlo. Voglio dire, non si poteva a quel punto. Tutti avevano già il disco. Ma in un certo senso, guardalo, piace, è proprio un regalo per i fan".
Dopo la divulgazione di "Hold My Hand", Jackson divenne più protettivo che mai sulla sua musica. Akon ricorda che Jackson a volte preferiva collaborare nella sua camera d'albergo a The Palms, piuttosto che in studio, dove temeva che altri avrebbero potuto accedere alla sua opera incompiuta.
Tragicamente, il 25 giugno 2009, Michael Jackson è morto, lasciando dietro di sé una pletora di brani incompleti, registrati da una serie di produttori che attraversano un arco di tempo di decenni, tra cui "Hold My Hand".
Quello che Jackson ha anche lasciato, sono delle note scritte a mano tra cui testi, titoli di canzoni e persino le istruzioni che delineano come certe registrazioni demo dovrebbero essere modificate per il completamento.
Una annotazione che è stata recuperata dalla casa dove Jackson è morto, era composta da 28 titoli di canzoni scritte a mano.
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Questi titoli sono canzoni che Jackson aveva sottocchio al momento della sua morte, le canzoni che Jackson intendeva completare, e stava prendendo in considerazione per il suo prossimo album.
In una parte della nota si legge "Finire S"cared of the Moon", "Beautiful Girl", "Cheater", tutte canzoni che abbiamo già sentito, in diverse forme di incompletezza. L'elenco comprende anche canzoni che appaiono nell’album "Michael", tra cui "Hollywood Tonight" e "Best of Joy", così come "Hold My Hand".
Esistono fogli di testo supplementari (e sono trapelati online) sia per "Best of Joy" che per "Hollywood Tonight", compreso un dettagliato retroscena, strofe aggiuntive di testi e anche le istruzioni per la composizione di quest'ultimo.
Per quanto riguarda "Hold My Hand", l’Estate di Jackson afferma di aver acquisito una nota scritta a mano in cui Jackson spiega il suo desiderio di fare del brano, il primo singolo del suo prossimo album. L’idea di questa nota è stata utilizzata per supportare la decisione dell’Estate di rilasciare "Hold My Hand" con Akon, come primo singolo per l'album "Michael" del 2010.
La loro affermazione sarebbe stata supportata dalla dichiarazione di Akon a inizio 2009 (già citata) che "il concetto era che questo sarebbe stato il primo singolo a uscire di Mike del suo nuovo album" se non fosse andato a dichiarare che "abbiamo ottenuto oltre 15 milioni di download gratis della canzone. Così non siamo riusciti a [rilasciarlo]. Voglio dire, non si può a quel punto. Tutti avevano già il disco".
Forse Jackson aveva effettivamente scritto quella nota prima che "Hold My Hand" trapelasse nel 2008? Perché se le abitudini di Jackson (e di Akon di cui i commenti sopra) sono qualcosa su cui basarci, è lecito ritenere che questa non sarebbe più stata la sua vera volontà nel 2010.
Jackson è noto per optare contro il rilascio di materiale trapelato come singolo, come è evidente in seguito alla diffusione nel 2002 del brano "Escape", pronto per essere pubblicato (ancora inedito), con la collaborazione di Rodney Jerkins.
Nonostante la dichiarazione dell’Estate dell’esistenza della nota (tra molte altre affermazioni), nessuna di tali annotazioni indica che qualcosa del genere era stata presentata al pubblico.
Taj Jackson, che (come discusso) aveva sentito il brano prima che trapelasse nel 2008 (e gli era piaciuto molto), propose a Jackson il seguente consiglio di critica costruttiva.
"Dissi a mio zio che aveva bisogno di cantare di più nel ritornello e alla fine della canzone ... dissi che noi (i fan) avremmo voluto sentire di più la sua voce".
Chiesi ad Akon ai primi di novembre se si sarebbe sentita di più la voce di Jackson nella versione futura, e mi confermò che sicuramente non ci sarebbero stati nuovi vocali mai sentiti di Jackson nel brano.
Akon spiegò in un comunicato stampa ufficiale che: "Il mondo non era pronto ad ascoltare "Hold My Hand" quando era trapelata un paio di anni fa. Siamo stati devastati a riguardo. Ma il suo momento è sicuramente arrivato, ora nel suo stato finale, è diventata un’incredibile, bellissima, canzone inno. Sono così orgoglioso di aver avuto la possibilità di lavorare con Michael, uno dei miei idoli di tutti i tempi".
Fedele alla parola di Akon, la nuova versione completa di "Hold My Hand", include una serie di voci inedite di Jackson prese dalla sessione originale in studio, per la gioia dei fan.
"Era un perfezionista. Non avrebbe mai risolto con una sola registrazione, o con una improvvisazione o con un'idea", ha detto Akon delle abitudini di registrazione di Jackson. "Aveva migliaia di quelle idee e poi noi dovevamo mescolarle tra di loro e trovare la migliore. E se non l'avevamo trovata, sarebbe andato a farne un altro migliaio".
Dopo il suo rilascio nel 15 novembre 2010, "Hold My Hand" ha scalato le classifiche in molti paesi, salendo alla top 10 in non meno di quindici paesi. Divenne anche la 48a hit di Jackson nella Billboard Hot 100, piazzandosi al #39.
Dopo una riflessione, l’autore principale del brano, Claude Kelly, che nel frattempo ha scritto mega-hit per artisti del calibro di Britney Spears, Miley Cyrus, Jessie J e Bruno Mars, era semplicemente contento del fatto che il suo artista preferito, il Re del Pop, lo aveva onorato con il massimo completamento, registrando il suo lavoro.
"Lui è il mio artista favorito di tutti i tempi. Quindi è più dolce per me, rispetto a qualsiasi altre canzoni che ho fatto. Nonostante [il fatto] che non sia arrivata alla numero uno. Non ha uguagliato i risultati di Thriller o di qualsiasi altra cosa che ha fatto, ma credo di poter dire che sono stato una delle ultime persone ad avere un brano registrato da Michael Jackson. E questo è abbastanza buono".
Un video musicale per la canzone è stata rilasciato il 9 dicembre 2010. Il video, commissionato dalla Sony Music e dall’Estate di Michael Jackson, è stato diretto da Mark Pellington.
www.damienshields.com/the-history-of-hold-my-hand/
(segnalazione di Cristiana)
- Traduzione a cura di Niki64.mjj per MJFanSquare.
In caso di diffusione della traduzione si prega di riportare la fonte, grazie. -[Modificato da 4everMJJ 20/10/2012 18:59]