Leggendo i vostri racconti, è venuta voglia anche a me di raccontare la mia esperienza. Spero di non annoiarvi.
Siamo partiti in 4: Giusy la mia amica del cuore, Emma di Caltanissetta che era venuta da me il giorno prima per partire tutte insieme, e Giuseppe della provincia anche lui di SR .
Sognavo questo momento dal Bad tour, dato che nell'88 mia madre non mi permise di andarci.
Siamo partiti in treno, 2 giorni prima dell'arrivo di Michael a Roma. Abbiamo Passato quei 2 giorni a visitare lo stadio ed è stato proprio lì che siamo riusciti a convincere uno di quelli che montavano il palco a dirci dove avrebbe allogiato Michael. Il Majestic! Non potevamo crederci! Ci siamo recati subito sul posto.
D'avanti all'albergo vi era uno della reception e noi, furbbe lo abbiamo convinto a confermarci l'arrivo di Michael all'albergo.
A quell'epoca conoscevo una ragazza di Roma e la informai subito della notizia. Il giorno dopo il posto era invaso da fans.
I giorni al Majestic sono stati incredibili. Ricordo le corse dall'entrata al retro dell'albergo pur di poterlo vedere un attimo, le canzoni, il gridare il suo nome...e lui alla finestra. Durante una delle sue uscite siamo risciti a metterci contro una vetrata che si trovava a destra dell'entrata. Lui si trovava a non più di 3 metri da noi. Eravamo senza fiato!
Avevamo portato un regalo per Michael. Un carretto siciliano con i cavalli e le piume. Era bellissimo e coloratissimo e siamo riusciti a darlo ad alcuni dei suoi bodygard per darglielo. A quell'epoca non sapevo che Michael dava l'opportunità ad alcuni dei suoi fans di portae i regali direttamente a lui. Quindi abbiamo consegnato il nostro regalo senza chiedere nulla. Non saprò mai se lui lo ha davvero ricevuto...
Il giorno del concerto ci siamo alzati alle 4 del mattino per essere dietro ai cancelli il più presto possibile. Ricordo l'attesa estenuante, la stanchezza, tutto per poi corre al momento dell'apertura dei cancelli. Era la nostra prima esperienza e mi ritrovai in mezzo ad una folla incredibile. Erano tutti più alti di me, non vedevo nulla ed in più l'aria era irrespirabile. Da quella posizione non saarei riuscita a vedere nulla. Così presi la decisione di farmi trasportare fuori. Purtroppo ho visto il concerto da una posizione molto laterale.
Finito il concerto siamo andati alla stazione per aspettare il treno che ci avrebbe portato a Monza. Non immaginate quanti ragazzi erano lì come noi. Abbiamo saputo dello sciopero dei treni solo al nostro arrivo a Milano. Per fortuna noi non avevamo avuto problemi.
Per i concerti di Monza fu diverso. Innanzi tutto ci siamo presentati davanti ai cancelli solo mezz'ora prima dell'apertura. Ci eravamo fatti più furbi e ad entrambi i concerti siamo riusciti a posizionarci in prima fila. Io non ricordo tutti i particolari che ha dato Bremen15, per quanto riguarda i problemi. Ricordo solo il problema con l'angelo. Ricordo bene però le emozioni nel vederlo, nel sentirlo cantare...era lì davanti a me e ...un sogno. Per ora non riesco a dire altro.
[Modificato da selenangelo 06/07/2012 13:55]
Michael, though you're far away, you're always in my heart. Fabienne