La mia classifica dei migliori artisti anni 90'.

Elliott Smith: Che fortuna la Piggy

Incuriosita l'ho ascoltata (uscendo un attimo dalla tabella di marcia)

non è facile trovare un uomo capace di dedicarti un pezzo del genere...

non è assolutamente vero....

chissà se esiste poi addirittura una donna capace di farlo....

eccome...basta che l'uomo in questione sia in grado di suscitare tale sentimento...

Keep the faith, 27/02/2012 11.44:

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Atari teenage Riot: Sono stato in un locale di Berlino intorno al 2000 e mi pare di aver ballato con frenesia tale musica o forse era Ska ne ho un ricordo piuttosto annebbiato sono certo che capirai ...notevole, è quello che mi piace davvero molto, anche se tu credi erroneamente che io sia un'amante dell'ordine....

Sogns ohia: Gradevolissimi...ed interessantissimo il pezzo, davvero bello, a prescindere dalla sua eventuale innovatività, che mi parrebbe essere del tutto assente...

Brigth eyes: Interessante pure lui...e mi piacerebbe avere il tempo e la voglia di andare a vedere come poi si è evoluto....ma qui resta ancorato alla tradizione folk, al di la dell'effetto Strange Days o è un difetto delle mie povere orecchie?, però bravo bravo...

Barkmarket: Ti consento quel che vuoi, lo sai...però la necessità di produrre profitti non mi pare fosse la linea guida quantomeno per i RATM, tanto che poi sono spariti dalle scene....e chissà in quale centro sociale sbraita De La Rocha....e cmq il phatos dei RATM se lo sognano sti qua....e le cadute vertiginose e le ascese monumentali di voce e chitarra all'unisono rivolte verso l'assoluto...

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Volevo solo dirti che tengo perfettamente in considerazione tutti i tuoi commenti musicali (e non, ma in primo luogo quelli musicali) ed il fatto stesso che sostieni il punto mi fa proprio dubitare di vederci male io sui RATM. Li tengo tanto in mente i tupi commenti che penso poi, quando riutilizzerò la lista, di modificare alcune cose e questa sarà una di quelle. Che infatti, poi, i RATM li ho messi dentro nella lista, solo che li tengo un po' in distanza. Tieni presente che non sono tanto per i suoni potenti ma più che altro per una parvenza di arte. E solo lì che i Barkmarket mi sembrano superiori.
Ah poi, mi consenti tutto? A me sembra che mi riprendi su tutto, recentemente anche su Darth Vogue e sono io che non posso poi dire nulla. Ah ok, ma lo fai bene, lo so, con stile "da memoria di replica".

119. Kyuss – Writhe, “Mi pare di averli già ascoltati ed apprezzati in passato“ ti pare giusto Keep, te li ho presentati io dopo aver passato una nottata con l’ottimo Scaruffi. Ti copio/incollo la definizione che hai dato all’epoca...il tutto direttamente dall’Accademia della Crusca: “Vabbuò ma è una "Cosa" molto vicina all'Heavy Metal....”...ahahah..questa invece è quella di mark: "Non sono rumore e casino, sono piuttosto arte... e casino.”....bellissima! E siccome per me questo è un cd “imperdibile” , ora è mio....le mie preferite sono altre, ma è tutto veramente valido – Space Cadet, intrigante e fighissima. Stanno troppo indietro nella lista, secondo me.

118. Come – Finish Line, il problema è il solito, non mi piace la discontinuità del suono quando fa perdere tensione. Cmq pezzo notevole dal min 4 in poi

117. Heatmiser – Plainclothes Man, (mi hai incuriosita ovviamente e ho cercato informazioni sulla morte....) Se devo essere sincera non mi ha trasmesso molto, inoltre, da quel che hai scritto, non dovrebbe nemmeno meritare questa posizione

116. Seam – Bunch, non è certo brutta, però non mi ha trasmesso nulla di particolare...l'ho ascoltata e se ne è andata – Decatur, questa è meglio dell’altra

115. Bel Canto – In Zenith, piacevole – Die Geschichte Einer Mutter, bellissima la voce – Time Without End, bella atmosfera – Spiderdust, notevole l’uso della voce, ma la musica non mi è piaciuta molto – Bombay, la musica non mi è piaciuta molto nemmeno in questa.

114. Beta Band – Dry The Rain, l’ho ascoltata due volte, insomma, non malissimo tutto sommato, da 3,30 in poi decisamente meglio. Sìsì, la voce serve al pezzo in questo caso

113. Tsunami – Cowed By Bla Bla, “Una sorta di garage-rock dalle tinte psichedeliche, senza premere troppo sul pedale dell’acceleratore”, vero e anche di psichedelia ne colgo poca – Loud Is As Loud Does, questa si trascina in un modo che mi piace molto. Ascoltati anche i 4 brani, è tutta musica tranquilla, rilassante, piacevole ...(già sentita?) – Enter Misguided è adatta da ascoltare dopo ore e ore di viaggio in auto quando la meta è ancora lontana....

112. The Fall – Black Monk Theme n. 1, bello il cantato e i suoni strani – Extricate, troppo ripetitiva, in questa il cantato non mi è piaciuto, ma la musica sì – Sing! Harpy, troppo scarna e ripetitiva (sì lo so che è quella la caratteristica) – And Therein, idem

111. Mojave 3 – Some Kinda Of Angel, lontana anni luce da me

110. The God Machine – The Life Song, a 1,25 parte forte, potente e ossessiva nonchè troncata di netto alla fine, quindi promossa – In Bad Dreams, contro tutte le previsioni, mi è piaciuta – Tremelo Song, “(per Tagg, un musicologo, tutto ciò che ha più di 96 bpm non è adatto ad esprimere tristezza, poiché l’energia espressa dal ritmo rifugge dalla malinconia)” sono perfettamente d’accordo pure io eh, promossa – The Hunter, questa mi è piaciuta solo dai 4,30 in poi

Pain Teens: si se solo l'avesse cantata Morrison son d'accordo con te ma non la canta lui avrà un peso sta cosa?.....si perchè la voce della tipa la trovo piuttosto anonima al limite della banalità e poi mi pare tanto scimmiottare voci piu note....

Mark Lanegan: mi piace e mi pare di averlo già detto ed è in lotta per una discreta posizione, però però...al di la della sua tecnica vocale, tecnica vocale che in generale per me ha scarso valore nella valutazione di una voce, IO lo sento poco autentico, mi dispiace dirlo, ma è la mia impressione...magari a te piace così tanto proprio per il motivo opposto, ma io non faccio testo eh a volte sento poco autentico anche Tim Buckley...(povero me!)

Mo Boma: ebè questa è musica alta però...forse non ci dovrebbe stare qua dentro...è forse vera avanguardia, come il mio amico che suona il trombone in giro per il mondo, e che suonò anche con Miles Davis, e ora fa un duetto con un Sax, cosa mai avvenuta prima nella storia della musica, ma a quel livello la musica perde completamente il suo senso ludico e diventa si arte che può piacere o non piacere ma in quel caso, e credo anche qui, forma espressiva di un qualcosa di alto e di altro rispetto al senso comune e alla valutazione di cosa sia la musica in se...

Nel ringraziarti per i complimenti da collega, e nel ribadirti che fondamentalmente hai ragione sui suoni, io adoro il suono dirompente, quello che fa la differenza, da Hankock a Michael Jackson fino ai RATM, e per dirompente intendo quello che da poi alla fine un ritmo vero e non MELODICO, il FUNK (nella sua accezione piu terra terra, di pulsioni erotiche fatta) ed ecco perchè non amo il metal ad esempio, e meno che meno il Brit pop, e questo differenzia nettamente il mio gusto dal tuo, ti saluto e ti do appuntamento alla prossima puntata


EDIT: Bad la mia arteriosclerosi comincia a fare davvero davvero brutti scherzi

Esco una seconda volta dalla tabella di marcia in difesa di Mark Lanegan (il cantante )

Lui lo conoscevo già e ne ho già detto meraviglie in passato, e cioè queste che confermo: “Questa non è la "mia" musica eppure mi ha intrappolata. C'è qualcosa fra il maledetto e il disperato in quelle canzoni (e, da come canta, anche in quell'uomo) che è magnetico......Hanno tutte la caratteristica di un qualcosa di tragicamente irrecuperabile.....e poi hanno questa lentezza che è trascinante. Posso dire che adoro come canta quest'uomo?”, parlavo dopo aver ascoltato due album: The Winding Sheet e Whiskey For The Holy Ghost (che ho). Poi, in un secondo momento, ho ascoltato anche altro, forse proprio tutto l’album di cui fa parte Hotel (non ricordo, ma direi di sì) e ho provato sensazioni diverse (comprese poi in un secondo momento dopo aver letto in merito a ciò che avevo ascoltato), questo solo per riallacciarmi al discorso di keep che lo trova poco autentico...pure io avevo avuto questa impressione all’ascolto di questa che era già stata postata in the best songs, però poi leggendo ho colto e ho capito.....a volte serve parecchio documentarsi eh (anzi, per me sempre)

...ci mette un’intensità drammatica da brividi, crea un’atmosfera di tensione, evoca pulsioni irrazionali dell’animo...

...sono d'accordo...

ciao torno a studiare

Edit: confermo, l'album di cui parlo è Scraps At Midnight

Grazie a chi mi ha avvisata (non voi che scrivete qui, maledetti ), altrimenti chissà se mai mi sarei accorta della dedica. Grazie mille, Mark. Tra l'altro ho scoperto un mondo di covers di "Sad Kermit" .
Mi è piaciuta in entrambe le versioni, ma sinceramente non so dove la voce di Smith possa essere definita metallica.
Tra l'altro è veramente pop, la ascolti una volta e ti si ficca in testa...l'avessero passata un centesimo di quel che passano, che so, Katy Perry su certe radio, avrebbe sicuramente conquistato un bel pò di pubblico ed elevato il livello medio della musica ascoltata su grande scala sul pianeta .
Giusto per chiarezza, per chi non si è letto tutta la pagina, parlo del n. 105, Elliott Smith - Needle in the hay.

Veramente noi tutti pensavamo che tu seguissi appassionatamente il topic, ingrata

EDIT: La copertina dell'album è meravigliosa

Mi è piaciuta in entrambe le versioni

Solo piaciuta????....azz, mi ha stesa...

Avete ragione, son stata frettolosa e ingrata .
Mi sembrava però di averla "complimentata" per bene con le altre cose che ho scritto.
Ovviamente sono andata subito a controllare se il poveretto ci aveva lasciato le penne con l'eroina, e così è stato, anche se non direttamente per la droga.
Ma perchè sta gente non ce la può fare??

Ma perchè sta gente fa musica pazzesca?