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Occhi Di Ghiaccio..(in corso). Rating: verde

Ultimo Aggiornamento: 23/01/2012 14:37
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20/01/2012 14:53
 
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Salve a tutti (:
Leggendo,leggendo le vostre fan fiction mi sono detta: perché non ci provo anche io?
Ero un po’ scettica però alla fine mi sono convinta e quindi… che la storia abbia inizio :)
Non mi ritengo un abile scrittrice,sia chiaro.. In ogni modo cercherò di dare il mio meglio.
La protagonista di questa fan fiction sarà una ragazza un po’ particolare.. Non vi svelo altro,buona lettura a tutti!!
p.s.: Fatemi sapere cosa ne pensate,se volete che continui o no.. (:

Capitolo 1
Quella mattina Sofia si era alzata col piede sbagliato. L’università l’aspettava ma lei non aveva nessunissima voglia di andarci,come al suo solito. Avrebbe preferito restare a casa sua,con la musica a tutto volume oppure a suonare uno dei suoi brani preferiti al pianoforte.
Sofia era una ragazza di 26 anni nata a Milano il 29 luglio del 1963. Frequentava un università di lingue dopo essersi diplomata in un liceo linguistico,ma quello non era il suo sogno. Aveva scelto quella facoltà perché le piacevano molto le lingue straniere nonostante i suoi genitori non fossero affatto d’accordo. Era diplomata al conservatorio in pianoforte,suonare era una delle cose che adorava di più al mondo. Penserete che lei sia una fanatica della musica classica ma no,vi sbagliate. A lei piace tutto ciò che è strano,tetro,macabro o,come dice lei,”Inquietante”.
Facendosi coraggio,si preparò. Indosso i suoi amati jeans neri,stivaletti col tacco,una maglia di lana molto particolare e fece il suo solito trucco. Matita nera molto calcata e mascara. Era pronta,prese la sua giacca e si avviò in macchina verso l’università.
All’entrata l’attendeva una delle sue amiche,Rita. Si erano conosciute alle superiori e da allora non si erano più divise. Sofia non aveva migliori amiche,solo tante amiche che le volevano bene ma a cui lei non si sentiva davvero legata perché nessuno la capiva fino in fondo. Sofy e Rita erano l’una l’opposto dell’altra. Rita era la tipica brava ragazza che pensava solo alla famiglia e a studiare e che Sofia considerava un po’ infantile per i suoi modi di fare.
Sofia: Ciao Ri! Tutto bene,ti vedo un po’ assonnata!
Rita: Si vede così tanto? Ieri ho passato tutta la nottata a ripassare ed il risultato è che a stento mi tengo in piedi e non mi ricordo un cavolo di tutta quella roba! Ottimo,no?
Sofia: Colpa tua cara,colpa tua! Così la prossima volta ci ripensi prima di passare tutta la nottata su quegli inutili appunti! Su,entriamo altrimenti il prof di Inglese ci fa la solita predica. Non lo sopporto quello,se prova a dirmi qualcosa di sbagliato oggi,che già sono abbastanza incazzata di mio,non so cosa gli rispondo!
La mattinata passò abbastanza in fretta,non badò molto alle spiegazioni,come al solito era persa tra i suoi pensieri. Era ora di pranzo e raccolte le sue cose uscì dall’università dopo aver salutato la sua amica. Fuori però,non tutto andò per il meglio.
All’uscita c’era Giada,la sua acerrima nemica ma non era sola. Si conoscevano dall’asilo e si erano odiate fin da subito. Giada era la solita ragazza con la puzza sotto il naso. Credeva che il mondo girasse attorno a lei e che tutti dovessero fare esattamente ciò che lei diceva. C’erano state molte liti tra di loro ma adesso Sofy non aveva più voglia di litigare,era stufa di tutto ciò e quindi non badava nemmeno più ai suoi insulti. Quel giorno però era diverso. Giada era con Andrea,il ragazzo di Sofy e lo stava baciando,lì d’avanti a tutti. Loro due non l’avevano vista,non si erano accordi che lei era poco più avanti e li guardava con sguardo freddo,assente. Era incazzata nera con Giada,sapeva che l’aveva fatto solo per farla soffrire. Ma era ancora più incazzata con Andrea che non aveva impedito che ciò accadesse. Non urlò,non fece scenate isteriche come molte al suo posto avrebbero fatto. Andò semplicemente vicino ad Andrea che accortosi di Sofia si stacco immediatamente da Giada cercando di inventare scuse su scuse.. Lei non gli diede il tempo di spiegare nulla, non c’era nulla da spiegare dopotutto, Gli disse solamente che era un bastardo e se ne andò,non versò nemmeno una lacrima in sua presenza,non gli avrebbe dato questa soddisfazione.
Salì in macchina e tornò a casa… Salutò con sguardo assente sua madre e se ne andò nella sua camera.. Voleva restare sola,doveva metabolizzare ciò che era successo… Accese lo stereo e mise una delle sue amate canzoni,dopodiché si stese sul suo letto ed inizio a riflettere mentre con i suoi occhi fissava incessantemente il soffitto..
L’aveva baciata,l’aveva baciata perché,secondo Sofy,Giada era più bella,simpatica ed attraente di lei… A suo parere non c’era altra spiegazione. Però Sofy era forte o almeno cercava di esserlo in ogni situazione così si alzò,pranzò con i suoi genitori e tornata in camera sua chiamò il suo amico più fidato,David. Si organizzarono per passare una serata in locale in centro,aveva bisogno di distrarsi e quello,a parer suo,era il modo migliore. Voleva farsi trasportare completamente dalla musica ma soprattutto voleva ballare,ballare fino al non reggersi più in piedi…
[Modificato da Mara0797 20/01/2012 15:27]
21/01/2012 08:41
 
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Nuovo capitolo,buona lettura a tutti (:

Capitolo 2
Dopo aver finito la conversazione con David ed aver perso un po’ di tempo navigando su internet,Sofia iniziò a prepararsi. Erano le sei di pomeriggio e David sarebbe passato a prenderla con la sua macchina tra due ore. Fece una doccia e lavò i capelli.. Quando ebbe finito si vestì e si truccò. Era pronta. Pochi minuti dopo suonarono al citofono,David era arrivato. Sofy pensò “il solito puntuale” ed accennò un sorriso. Si guardò allo specchio per l’ultima volta e salutati i suoi genitori lo raggiunse. In macchina parlarono delle solite cose,Sofia però preferì tralasciare nei suoi racconti ciò che era successo quella mattina. Giunti al locale e pagato l’ingresso entrarono..
David: Questo posto resta sempre strafigo,non mi delude mai..
Sofia: Hai ragione,è fantastico.. Però adesso basta parlare,andiamo in pista e scateniamoci!!!
David: Non aspetto altro!
Le prese la mano ed iniziarono a ballare.. La serata trascorse così,tra balli e drink.. Finalmente Sofy si sentiva viva. Nella sua testa non c’era più la scena di quella mattina,adesso erano solo lei e la musica,nient’altro.
Ritornarono a casa che era ormai mattina.. Sfinita,Sofy di lascio cadere sul letto ed entrò in un sonno profondo.
Si svegliò di pomeriggio e a casa sua non c’era nessuno,era sola. Sul tavolo della cucina trovò un biglietto da parte dei suoi genitori: “Siamo a casa della zia,torniamo questa sera,un bacio mamma e papà”
Mentre leggeva il bigliettino le squillò il cellulare.. Era Giorgia,una delle sue amiche.
Giò era una delle persone con la quale andava più d’accordo.. Era sempre allegra e vivace,le piaceva il suo modo di fare.
Sofia: Ehi Giò!
Giorgia: Ciao Sofy!! Ho una sorpresa per te,non sto più nella pelle dall’entusiasmo!!!!!!!
Sofia: Lo sento,lo sento! Calmati e raccontami tutto
Giorgia: Sai che domani è il mio compleanno,no?
Sofia: Certo che lo so!
Giorgia: Bene,non indovinerai mai cosa mi hanno regalato i miei!!!
Sofia: Dimmi dai,adesso sono curiosa!
Giorgia: Bene… Il regalo consiste in verità in 2 regali.. il primo è in un soggiorno di una settimana per due persone a Los Angeles…
Sofia: Stupendo!!!
Giorgia: Lo sooo!!!
Sofia: E il secondo invece???
Giorgia: Questo è ancora più bello… 2 biglietti per il concerto di Michael Jackson!!!!!!!! Non ci posso ancora credereee!!! Non è grandioso??!? Vorrei che fossi tu a venire con me!
Sofia: Io?? Dici d’avvero?
Giorgia: Certo!
Sofia: Ti ringrazio!!
Giorgia spiegò tutto a Sofy,sarebbero partite fra 3 giorni,giusto il tempo di preparare tutto.
La conversazione fu abbastanza lunga,Giorgia non la smetteva più di parlare era troppo felice,le sembrava un sogno poter vedere il suo idolo dal vivo,per di più a Los Angeles!! Quella sarebbe stata l’ultima tappa del Bad Tour…
Sofia invece non impazziva particolarmente per Michael… Le piacevano alcune sue canzoni però non al punto di essere sua fan. Il suo genere di musica era parecchio diverso. Preferiva le sue canzoni un po’ strane che l’affascinavano non poco. Comunque,lo riteneva un gran figo! (E come darle torto?!?!)
Il tempo passò in fretta ed arrivò il giorno della partenza. Giunte in aeroporto entrambe le ragazze erano al settimo cielo.. Solo adesso si rendevano davvero conto di ciò che le aspettava di li a poco.
Salutati i genitori salirono sull’aereo e presero posto..
Durante il viaggio parlarono tanto e di tante cose.. Parlarono di loro,della scuola,di ragazzi… Sofia sapeva benissimo che poteva fidarsi ciecamente di Giò quindi le raccontò l’accaduto…
Giorgia: Oddio,non riesco ancora a credere a quello che mi stai dicendo…Mi dispiace tantissimo tesoro..
Sofia: Non preoccuparti bellissima,sono cose che capitano. Meglio aver capito adesso che non era vero amore,no?
Giorgia: Forse hai ragione… Ciò non toglie però che è stato uno stronzo.
Sofia: No ti sbagli..
Giorgia: Cosa?!
Sofia: Non è stato uno stronzo.. la parola esatta è bastardo
Giorgia: Ahahah hai ragione! In questa settimana ci divertiremo così tanto che lo dimenticherai del tutto,vedrai..
Sofia: Hai ragione..
In cuor suo però Sofy sapeva benissimo che non sarebbe stato così semplice… Sul divertimento non aveva dubbi ma sul dimenticarlo così in fretta.. Bè,li aveva qualche perplessità. Ci sarebbe voluto un vero miracolo per far si che ciò si avverasse.. (e se invece ci fosse stato questo miracolo???)
Fece buio.. Giorgia si addormentò,il sonno aveva avuto la meglio su di lei.
Sofy invece era ancora sveglia,decise quindi di prendere il suo i-pod per ascoltare della musica…
Pensò a come sarebbe stato una volta arrivati a Los Angeles e ben presto anche lei,cullata dalla musica,si abbandonò al mondo dei sogni…
La mattina dopo Giorgia fu la prima a svegliarsi ma lascio dormire Sofy,aveva un espressione così serena le sarebbe dispiaciuto troppo svegliarla. Dopo alcune ore Sofy fu svegliata dalla voce che annunciava l’ormai prossimo atterraggio.. Era fatta… Finalmente erano arrivate a Los Angeles.
21/01/2012 13:47
 
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Sofia arrivata insieme a Giorga dimenticherà David è la prova che il miracolo esitese.
23/01/2012 14:36
 
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Nuovo capitolo appena finito (:
Buona letturaa! :)

Capitolo 3
Scesero dall’aereo,uscirono dall’aeroporto e raggiunsero in taxi il loro albergo..
Dopo aver disfatto le valigie ed essersi date una sistematina al trucco e al capelli decisero di fare un giro per quella meravigliosa città. Ogni cosa per loro era fonte di stupore,non potevano credere ai loro occhi. Pranzarono in un piccolo ristorantino in centro e Giorgia convinse Sofy ad andare a fare un po’ di shopping.. Comprarono di tutto e di più. Sfinite,verso ora di cena dopo aver mangiato qualcosa in un piccolo ristorantino tornarono in albergo ed andarono a dormire,quella era stata solo una delle fantastiche giornate che le attendevano. Ore e giorni passarono e così arrivò la data prima del concerto.
Giorgia era un uno stato di eccitazione pazzesco mentre Sofy.. Non sapeva nemmeno lei come si sentiva. Era affascinata da quel posto avrebbe voluto viverci per sempre. Nello stesso tempo pensava al concerto,a come sarebbe stato,se le sarebbe piaciuto,se si sarebbe divertita… Aveva un trilione di pensieri per la testa. Giorgia decise di restare in albergo,voleva che essere “fresca e riposata” per il giorno seguente… Sofia invece preferì uscire,non le andava proprio di restare chiusa in una stanza d’albergo.. Era una vacanza dopotutto e voleva goderla al meglio.
Prese il suo i-pod ed ascoltando della musica si diresse al luogo in cui si sarebbe tenuto il concerto… Vide alcuni tecnici alle prese con il loro lavoro ma di nascosto entrò..
Era un qualcosa di enorme,non riusciva a credere a ciò che vedeva.. Immaginò tutto quel luogo pieno di gente,sarebbe stato a dir poco grandioso…
I tecnici non si erano accorti della sua presenza ed adesso erano andati via,dovevano aver finito…
Senza pensarci su,salì sul palco.. Di lì la vista era stupefacente. Si sedette a terra tenendo le gambe incrociate e così,senza rifletterci più di tanto decise di urlare…C’E’ NESSUNOO????
Nessuno rispose e Sofy scoppio in una fragorosa risata sentendo l’eco della sua voce…
Però,dovete sapere che Sofia non era sola li,in quel posto.. C’era qualcun altro,un ragazzo con dei capelli scuri e ricci e degli occhi color nocciola che, seduto in platea, la fissava divertito. Si,avete indovinato.. Era lui,Michael Jackson.
Sofy si distese sul palco e Michael decise di raggiungerla… Non sapeva bene il perché,ma.. Sentiva di doverlo fare..
Michael cercò di fare meno rumore possibile e per sua fortuna Sofia non si accorse di nulla… Piano piano,Michael,giunse vicino a quella ragazza e si sedette di fianco a lei.. Facendosi coraggio e mettendo da parte la sua timidezza decise di rivolgergli la parola…
Michael: Ti piace questo posto?
Sofy,che solo adesso si era accorta di Michael sobbalzò e,sedendosi lo fissò…
Michael: Ah,comunque piacere,Michael … disse sorridendogli…
Sofy: Piacere mio.. Io sono Sofia
Michael: Bel nome,mi piace.. Non sei di qui,vero?
Sofia era sorpresa dal suo comportamento… le parlava come se niente fosse,come parlano due semplici ragazzi al loro primo incontro.. Le piaceva questo suo modo di fare..
Sofia: Si,sono italiana..
Michael: In ogni modo,hai una pronuncia perfetta,complimenti!
Sofia: Grazie .. Tra se e se Sofy pensò “Allora tutti questi anni a studiare lingue non sono stati inutili!”
Michael: Non hai risposto alla mia domanda comunque..Ti piace questo posto?
Sofia: Si,è stupendo..
Michael: Posso chiederti una cosa?
Sofia: Si,spara..
Michael: Come hai fatto ad entrare? Disse divertito
Sofia: Oh,bè… ho i miei metodi.. eheheh
Michael: Ahahah ottimo allora.. Sei la prima ragazza che incontro in questo modo,davvero!
Sofia: Non è stato difficile.. C’erano solo dei tecnici.. ho aspettato il momento più adatto,cioè mentre non potevano vedermi e sono entrata.. Facile,no?
Michael: Non hai avuto paura? Potevano scoprirti.. Al mio posto poteva esserci qualcun altro qui dentro..
Sofia: No,io non ho mai paura... E poi,cosa avrebbero potuto farmi? Più che cacciarmi.. Non ho fatto niente di male dopotutto!
Michael: Ahahah tu sei pazza,sappilo
Sofia: Ottimo,mi fa piacere..
Michael: Se posso permettermi… Come mai sei qui,a Los Angeles?
Sofia: Un po’ di giorni fa è stato il compleanno di una mia cara amica ed i suoi genitori le hanno regalato 2 biglietti per Los Angeles… ha voluto fossi io ad accompagnarla e quindi.. eccomi qui!
Michael: Wow! Ci sarete domani sera?
Sofia: Si.. Questa era la seconda parte del regalo,ahah.. Devi sapere che Giorgia è una tua grandissima fan!!
Michael: Davvero?
Sofia: Si! Non hai idea di quanto sia eccitata all’idea di vedere il tuo concerto domani
Michael: E tu? Anche tu sei una mia fan?
Sofia: Devo essere sincera?
Michael: Certo!
Sofia: No… mi piacciono alcune tue canzoni,però… No,non sono una tua fan.
Michael: Interessante.. La prima persona con la quale parlo che mi dice di non essere attratta dalla mia musica.. Interessante… Che genere di musica ascolti?
Sofia: Ho dei gusti un po’ particolari… Diciamo che vado pazza per la musica.. come posso definirla.. Si,ecco.. un po’ strana.. particolare..
Michael: Tipo?
Sofia: Hai presente tutte quelle canzoni che,una volta ascoltate,in un certo senso ti “inquietano”?
Michael: Si,credo di aver capito.. Originale! Mi piace
Sofia: Mi fa piacere…
Michael: Ora devo andare,purtroppo.. Tieni questi però
Sofia: Cosa sono?
Michael: Pass per il backstage.. La tua amica sarà felicissima e poi così a fine concerto ho una scusa per rivederti
Sofia: Wow,ti ringrazio
Michael: No,ringrazio io te per avermi fatto compagnia.. Mi ha fatto piacere parlare con te,sei molto simpatica
Sofia: Anche a me ha fatto molto piacere conoscerti…
Michael: Allora a domani sera..
Mentre se ne andava si fermò un attimo e si voltò..
Michael: Un ultima cosa..
Sofia: Si?
Michael: Hai un look davvero forte
Sofia: Grazie!
Detto questo se ne andò e Sofy decise di raggiungere la sua amica in albergo.. Le raccontò ciò che era accaduto,le mostrò i pass… Ora Giorgia era ancora più felice di prima,aveva la possibilità di vedere il suo idolo da vicino!!!
Passarono il resto della giornata assieme in albergo e verso sera andarono a letto.. L’indomani avrebbero vissuto una giornata davvero particolare..
[Modificato da Mara0797 23/01/2012 14:37]
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