MORGAN: C'è una sorta di pensiero eterogeneo da parte di persone che lo conoscevano bene, che c'era una sorta di ineluttabilità nel modo in cui stava andando la sua vita, e che in realtà per qualcuno come Michael Jackson - non voglio che questo suoni insensibile - ma in realtà non invecchiare può essere un qualcosa che non sarebbe stato il suo peggior incubo.
KRAVITZ: la gente pensa a Michael Jackson e alla sua carriera da solista, che è stata ovviamente fenomenale. Ma il più profondo genio l'ho visto quando era un bambino. Credo che fosse... era un bambino e cantava con lo stesso talento e anima e intensità di una Aretha Franklin o un James Brown, o qualsiasi altro grande cantante.
Come non essere d'accordo...
Grazie
Cri .