grazie per l'intervista e il riassunto!
quando parlava di Paris, Janet si è detta contenta per lei, ma comunque secondo me
traspare una non totale 'approvazione' del fatto che si lanci così presto in una 'carriera'..
a volte lo sguardo e il tono di voce dicono tanto quanto le parole, se non di più..
su questo concordo con lei, che tra l'altro ha vissuto questa cosa in prima persona.
ps. il libro a me è piaciuto, non è nemmeno tanto lungo