Grazie
omoni per il video, molto interessante!
Essendo interamente in inglese e senza sottotitoli in italiano, mi sono permessa di fare una
trascrizione di quello che viene detto nel video. Eccola qui, per chi è interessato:
Quando viene chiesto a Robert Gibbs, l'addetto stampa della Casa Bianca, qual è stata la sua reazione del presidente nell'apprendere la morte del cantante, lui ha risposto:
«Ne ho parlato con lui questa mattina. Beh, lui mi ha detto che ovviamente Michael Jackson era un performer spettacolare e un'icona della musica...»
Storicamente, i Presidenti degli Stati Uniti di entrambi i partiti hanno spesso invitato Michael Jackson alla Casa Bianca, a partire dal
Presidente Carter.
Nel
1984 il
Presidente Reagan lo ha invitato a sua volta alla Casa Bianca, per
ringraziarlo del supporto da lui dato alla campagna contro la guida in stato di ebbrezza.
Ecco una parte del discorso pronunciato dal Presidente, dopo essere stato annunciato insieme alla moglie e a Michael stesso:
«Che dire, non è esaltante [thriller] tutto ciò? Sono felice di vedervi tutti qui oggi, non abbiamo visto così tante persone insieme da quando ce ne siamo andati dalla Cina...»
Michael è totalmente contrario alla consumazione di droghe e alcolici, e per questo - scrive Reagan al tempo nel suo diario -
usa la sua popolarità tra i giovani per inviare un messaggio positivo contro tali sostanze.
Nel discorso, ha poi aggiunto:
«
Michael Jackson è una delle superstar più talentuose, popolari e straordinarie nel mondo della musica di oggi»
Il primo
Presidente Bush si è a sua volta complimentato con Jackson, in un'apparizione con lui nel Giardino delle Rose nel
1990, sottolineando l'
onorificenza dell'Humanitarian Award appena ricevuta dal cantante dal Capital Children's Museum.
Michael ha inoltre
cantato Heal The World al primo gala d'inaugurazione del Presidente Clinton, nel
1993.
Il Presidente Obama, nel corso della riunione con il G8, ha parlato della gioia che Michael Jackson portava a tante persone nel mondo grazie alle sue doti straordinarie di intrattenitore.
Ecco quanto dichiarato da
Obama in un'intervista a questo proposito:
«Michael Jackson passerà alla storia come uno dei più grandi intrattenitori di sempre.
Sono cresciuto con la sua musica, ho ancora tutte le sue canzoni sul mio iPod. Sai, credo che il suo essere brillante come performer fosse anche unito ad una
tragica e, in qualche modo,
triste vita privata. Ma sono comunque
felice di vedere che viene principalmente ricordato per l'immensa gioia che ha portato a tante persone attraverso le sue doti straordinarie di intrattenitore».
Prima della sua morte, Michael Jackson era diventato un
simbolo della resistenza per il movimento post-elettivo iraniano. Ed è stato anche scritto che avrebbe dovuto incontrare il dittatore Coreano Kim Jong-un, che pare fosse un suo fan, per
portare alla liberazione di due giornaliste americane imprigionate nella Corea del Nord.
[Modificato da DOUBLE-D 27/03/2021 03:09]