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Ansia e attacchi di panico

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    sery84
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    00 22/05/2009 21:38
    Chi ne soffre?

    Io oramai da febbraio. Non vivo più.
    Scoppio in lacrime per nulla, mi vengono attacchi di panico terribili, mi manca l'aria e non capisco più nulla.
    La notte non riesco manco a dormire.
    Il dottore mi ha dato dei sedativi ma fanno solo dorimire. Le ansie restano, e più ho l'ansia meno riesco a produrre, e meno faccio più sensi di colpa salgono.
    Chi sa come uscirne? Il dottore dice che devo fare meno cose.
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    MJF4E
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    00 22/05/2009 22:20
    cara mia... gli attacchi di panico sono una bella bestia.. non sono nulla di grave, ma molto molto scoccianti.
    Allora, partendo dal presupposto che io ne ho sofferto per 2 anni e che ora ne sono uscito totalmente ti dico cos'ho fatto io:
    - ho fatto una cura omeopatica, vai da un omeopata bravo e lui ti prescriverà una marea di farmaci, ma sono tutti naturali quindi non ti fanno male. Non ascoltare chi ti dice che l'omeopatia non funziona, funiziona eccome... ne ho proprio la prova sulla mia pelle.
    - inizia una terapia comportamentale presso uno Psicoterapeuta, lui ti aiuta a fare mente locale sulla tua vita e ti aiuta ad estirpare le ansie dalla radice, anche se, chi soffre di attacchi di panico, è un essere con una predisposizione verso l'ansia; e quella non te la toglie nessuno, bisogna solo saperla controllare.
    Mi trovo molto in disaccordo con il dottore che ti ha detto che devi fare meno cose, non è questa la soluzione, anzi, facendo più attività, quindi, tenendo la mente occupata, gli attacchi di panico dovrebbero essere più rari.
    Spero di esserti stato di aiuto... cmq non devi darti per vinta... facendo queste cose che ti ho elencato... in 3 mesi (poi dipende dall'entità e dalla causa della tua ansia) ne sei fuori.
    Se hai bisogno di altre delucidazioni io sono qua! :)
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    angelico
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    00 22/05/2009 22:39
    potresti provare a prendere melatonina(per regolare il sonno) e serotonina(per regolare l umore)....sono medicinali senza prescrizione, credo....


    proponi(perche a volte sei tu a proporre al medico...perche il medico nn ti dice tutta la verita....specialmente se e della P.A. e non privato)


    [IMG][/IMG]
  • Frizzie-jean
    00 22/05/2009 22:51
    Presente!
    Io da Dicembre ne soffro, per fortuna attacchi di panico non me ne vengono da un po', al massimo mi manca l'aria, e ora rimane l'ansia.

    Io sono stata, e ancora sto male per colpa della scuola e del mio perfezionismo.

    Una cosa che ti posso dire, è che ora stai male, quindi non puoi pretendere di fare, tutto, e tutto al massimo come se tu stessi bene.
    Ti faccio l'esempio che la psicologa ha fatto a me: se ti sei rotta una gamba, e prima correvi 50km, non puoi pretendere di correrne subito la stessa cifra, sei stato male, ora devi lentamente recuperare, prima 5, poi 10, poi venti ecc... (50 km è un po' tanto ma vabè, il concetto era quello [SM=x47979] )

    Per quanto riguradra i farmaci, non ne prendo, ma una mia amica che soffre anche lei di attacchi di panico, li prende, ed anche a lei la fanno solo dormire.

    Secondo me lo scoglio più grande è accettare il fatto di non poter fare ora, in questo momento passeggero, tutto e al meglio. Ma questo non ti deve abbattere, perchè ripeto, è solo un momento di passaggio.

    Non so cos'altro dirti, perchè non conosco la situazione.
    Ti auguro di riprenderti al più presto, e se vuoi, ci sono anche io per parlarne. [SM=g27817]
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    sery84
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    00 22/05/2009 22:52
    Grazie dei consigli.
    Difatti il medico mi ha prescritto farmaci omeopatici a base di melatonina.
    Purtroppo però il panico non se ne va.
    Mi hanno consigliato l'alprozalam, dicono che in basse dosi non causi dipendenza.
    Purtroppo non ho la possibilità di seguire delle cure lunghe come andare dall'omeopata, adesso come adesso mi servono dei pagliativi.
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    sery84
    Post: 6.507
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    00 22/05/2009 22:55
    Re:
    Frizzie-jean, 22/05/2009 22.51:
    Presente!
    Io da Dicembre ne soffro, per fortuna attacchi di panico non me ne vengono da un po', al massimo mi manca l'aria, e ora rimane l'ansia.

    Io sono stata, e ancora sto male per colpa della scuola e del mio perfezionismo.

    Una cosa che ti posso dire, è che ora stai male, quindi non puoi pretendere di fare, tutto, e tutto al massimo come se tu stessi bene.
    Ti faccio l'esempio che la psicologa ha fatto a me: se ti sei rotta una gamba, e prima correvi 50km, non puoi pretendere di correrne subito la stessa cifra, sei stato male, ora devi lentamente recuperare, prima 5, poi 10, poi venti ecc... (50 km è un po' tanto ma vabè, il concetto era quello [SM=x47979] )

    Per quanto riguradra i farmaci, non ne prendo, ma una mia amica che soffre anche lei di attacchi di panico, li prende, ed anche a lei la fanno solo dormire.

    Secondo me lo scoglio più grande è accettare il fatto di non poter fare ora, in questo momento passeggero, tutto e al meglio. Ma questo non ti deve abbattere, perchè ripeto, è solo un momento di passaggio.

    Non so cos'altro dirti, perchè non conosco la situazione.
    Ti auguro di riprenderti al più presto, e se vuoi, ci sono anche io per parlarne. [SM=g27817]


    Grazie!
    Sei la prima che me lo dice, e devo dire che probabilmente la tua psicologa ha ragione. Non avevo pensato a questo
    Tutti qui sono a spingermi a fare tutto al 100%, purtroppo non riesco fare tutto così bene come ero solita, e questo mi causa ancor più male. Devo accettarlo, lo so, spero lo faccia anche chi è intorno a me.


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    MJF4E
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    00 22/05/2009 22:57
    però, in questo modo, l'ansia non se ne va.
    L'esempio è quello dell'analgesico per il mal di testa, quando lo prendi il malditesta non lo senti più, ma non sei guarita, e quando il suo effetto svanisce lo senti ancora. Tutto questo vale anche per l'ansia... questo disturbo non va assolutamente placato con farmaci che non te la fanno sentire (che poi è tutto da vedere... perchè i vari ansiolitici, oltre che a creare dipendenza, ti fanno vivere davvero male... diventi una persona... diversa), devi prenderti del tempo... l'ansia è legata alla tua salute, quindi devi prenderti del tempo per lei e curarla... se non vuoi andare dall'omeopara comincia una terapia... se hai questi attacchi da febbraio significa che non è una cosa passeggera... va constrastata!
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    Nico Jackson
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    Dangerous Fan
    00 23/05/2009 12:17
    devi lavorare molto di testa,e trovare tutte le cose positive che puoi',ne sono uscito anche io con difficolta',a volte raramente mi riprendere,devi pensare di meno,ed essere ottimista,nn abusare delle medicine,e nn andare dallo psicologo o robe del genere,nn ne esci piu',devi credere in te stessa.
    Credimi anche al cinema a volte stavo per scoppiare,concentrandomi e respirando adeguatamente pian piano ne sono uscito,buona fortuna :)
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    SaraFanMJJ
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    Invincible Fan
    00 23/05/2009 13:02
    Mi dispiace molto per chi ne soffe...
    però non si sa mai...meglio di no ma ancora c'è tempo e a me potrebbero arrivare...
    Oh mio dio, preferisco di no:)
    Sara.


  • Frizzie-jean
    00 23/05/2009 14:22
    Re:
    SaraFanMJJ, 23/05/2009 13.02:
    Mi dispiace molto per chi ne soffe...
    però non si sa mai...meglio di no ma ancora c'è tempo e a me potrebbero arrivare...
    Oh mio dio, preferisco di no:)

    Sì, sai, è come il morbo di parkinson, anzi no, è più simile alla lebbra, contagioso, per le tredicenni.

    Se non hai niente da dire di costruttivo, fai una figura migliore stando zitta!
    Lo sai che se becchi la persona supersensibile, che considera tanto, troppo, quel che dicono gli altri la fai sentire anche emarginata?
    E no, non sto esagerando.
    [SM=g27816]

    (scusate, certi commenti risvegliano la Hulka che è in me)
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