se quel maledetto 25 giugno Michael si fosse salvato sarebbe stata la sua vera rinascita o la sua vera fine....

"Dangerous boy", 30/03/2010 23.22:

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se quel tragico 25 giugno non fosse mai venuto, anche io come wendy, mi immagino un ritorno ricco di rose e fiori.
Già mi immaginavo la jacksonmania che ritornava alle porte proprio come un tempo.
Nelle radio, nelle TV, nei tg, non avrebbero che parlato di lui, del suo ritorno e del suo THIS IS IT.
I media, già immaginavo i loro articoli "IL FENOMENO MICHAEL JACKSON - IL RITORNO DEL RE - IL RITORNO DELL'INVINCIBLE - MICHAEL E IL SUO THIS IS IT"
Insomma, avremmo forse trovato un Mondo completamente diverso nei suoi confronti.
Peccato che le cose poi, sono andate nel verso opposto...

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Tatyana76, 30/03/2010 23.33:

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bellissima questione...


In questo mondo pieno di suoi detrattori, se si fosse salvato sarebbe stato processato- e riprocessato dai media, sarebbe stato dipinto ancor peggio di quanto si potrebbe ora immaginare, e lui, non avrebbe smesso di predere farmaci (non avrei smesso nemmeno io) perchè lo stordimento (e l'assenza di pena ), poteva almeno placare tutte le urla, le menzogne e le pugnalate ....

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divo80, 30/03/2010 23.03:

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Me lo chiedo sempre!!!! se quel giorno MJ si fosse salvato(MAGARI) per miracolo,avrebbe dovuto annullare i concerti e AMMETTERE l'uso improrio di anestetici, la figuraccia con i figli, il tour cancellato, i debiti accumulati......ma DOPO cosa sarebbe successo? La conferma per il mondo di un MJ "drogato" e npn piu in grado di esibirsi oppure(come io credo) dopo questa esperienza Michael avrebbe guardato la delusione negli occhi dei figli per un padre cosi incosciente e avrebbe capito che era ora di Buttare nel cesso "le medicine" e tornare veramente in piena salute fino a 100 anni!!!!!

ME LO CHIEDO SEMPRE!!!!

prego astenersi da risposte tipo"ormai è andata così inutile pensarci" o tipo "se mio nonno aveva quattro ruote era un carretto..."

[SM=x47926] [SM=x47926] [SM=x47926] [SM=x47926] [SM=x47926]

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ladythriller, 03/04/2010 17.26:

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La delusione dei suoi figli avrebbe anche potuto notarla prima...dubito che un uomo, a 50 anni e con 16 anni di sofferenze e delusioni, ad un certo punto decida all'improvviso di smetterla con certe abitudini.
Michael era un uomo ambizioso, con un ego gigantesco, puoi immaginarti come si sia sentito in tutti quegli anni prima a essere accusato, anche dall'opinione pubblica, di essere un pedofilo e poi a essere considerato passato e forse anche vecchio.
Non so cosa avrebbe potuto o dovuto fare a quell'età, sono convinta che avrebbe dovuto reagire prima, molto prima...

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ladythriller, 03/04/2010 17.26:

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La delusione dei suoi figli avrebbe anche potuto notarla prima...dubito che un uomo, a 50 anni e con 16 anni di sofferenze e delusioni, ad un certo punto decida all'improvviso di smetterla con certe abitudini.
Michael era un uomo ambizioso, con un ego gigantesco, puoi immaginarti come si sia sentito in tutti quegli anni prima a essere accusato, anche dall'opinione pubblica, di essere un pedofilo e poi a essere considerato passato e forse anche vecchio.
Non so cosa avrebbe potuto o dovuto fare a quell'età, sono convinta che avrebbe dovuto reagire prima, molto prima...

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simona1512, 03/04/2010 18.34:

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questa cosa in effetti non sono ancora riuscita a capirla, mi sembra impossibile che Michael amando così tanto i suoi figli (ed essendo per loro molto presente, come tutti hanno testimoniato) sia arrivato a ridursi in quel modo...non riesco a crederci per me lui non era ridotto così male, posso capire nel periodo del processo e anni successivi, quando per lui tutto era nero, ma adesso, stava realizzando un suo sogno e cosa fa, si imbottisce di medicinali, non credo proprio [SM=x47935] . Le persone che prendono tanti farmaci (soprattutto quelli antidepressivi) non possono essere presenti e partecipi nè in famiglia nè sul lavoro ... a mio modesto parere...

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ladythriller, 03/04/2010 18.53:

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Sai,io ho una mia teoria su questo.
Dopo l'assoluzione Michael tirò un sospiro di sollievo pensando a quello che aveva evitato (il carcere) poi, ripensando alla cattiveria gratuita che aveva dovuto subire nonostante la sua innocenza, iniziò a vedere tutto nero e a trovare pochi stimoli per vivere.
Quando diceva che senza i bambini sarebbe morto, qualcosa di vero c'era: lui aveva bisogno di vedere accanto a sè qualcosa di innocente, di pulito, e non potersi avvicinare a loro, non poter fare neanche una carezza lo avrà intristito.
Ieri ho visto un video (credo del 2007, si trovava in Giappone) in cui accarezza sul viso una bambina con incertezza, quasi con paura, perchè lui era sempre e solo il pedofilo e questo lo sapeva benissimo.
Quando subisci una cattiveria ingiusta e quando gli effetti di questa cattiveria sono ancora presenti, è difficile ricominciare, i figli non sono per forza la panacea per tutto e i farmaci diventano il modo per non pensare...
Dubito che vedesse i concerti come la sua grande opportunità ma solo come un modo per pagare i debiti e dubito persino che gli importasse più di tanto tornare ad essere acclamato...

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ladythriller, 03/04/2010 18.53:

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Sai,io ho una mia teoria su questo.
Dopo l'assoluzione Michael tirò un sospiro di sollievo pensando a quello che aveva evitato (il carcere) poi, ripensando alla cattiveria gratuita che aveva dovuto subire nonostante la sua innocenza, iniziò a vedere tutto nero e a trovare pochi stimoli per vivere.
Quando diceva che senza i bambini sarebbe morto, qualcosa di vero c'era: lui aveva bisogno di vedere accanto a sè qualcosa di innocente, di pulito, e non potersi avvicinare a loro, non poter fare neanche una carezza lo avrà intristito.
Ieri ho visto un video (credo del 2007, si trovava in Giappone) in cui accarezza sul viso una bambina con incertezza, quasi con paura, perchè lui era sempre e solo il pedofilo e questo lo sapeva benissimo.
Quando subisci una cattiveria ingiusta e quando gli effetti di questa cattiveria sono ancora presenti, è difficile ricominciare, i figli non sono per forza la panacea per tutto e i farmaci diventano il modo per non pensare...
Dubito che vedesse i concerti come la sua grande opportunità ma solo come un modo per pagare i debiti e dubito persino che gli importasse più di tanto tornare ad essere acclamato...

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ladythriller, 03/04/2010 18.53:

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Sai,io ho una mia teoria su questo.
Dopo l'assoluzione Michael tirò un sospiro di sollievo pensando a quello che aveva evitato (il carcere) poi, ripensando alla cattiveria gratuita che aveva dovuto subire nonostante la sua innocenza, iniziò a vedere tutto nero e a trovare pochi stimoli per vivere.
Quando diceva che senza i bambini sarebbe morto, qualcosa di vero c'era: lui aveva bisogno di vedere accanto a sè qualcosa di innocente, di pulito, e non potersi avvicinare a loro, non poter fare neanche una carezza lo avrà intristito.
Ieri ho visto un video (credo del 2007, si trovava in Giappone) in cui accarezza sul viso una bambina con incertezza, quasi con paura, perchè lui era sempre e solo il pedofilo e questo lo sapeva benissimo.
Quando subisci una cattiveria ingiusta e quando gli effetti di questa cattiveria sono ancora presenti, è difficile ricominciare, i figli non sono per forza la panacea per tutto e i farmaci diventano il modo per non pensare...
Dubito che vedesse i concerti come la sua grande opportunità ma solo come un modo per pagare i debiti e dubito persino che gli importasse più di tanto tornare ad essere acclamato...

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