la destra civile di Fini

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anna77@

00mercoledì 21 ottobre 2009 17:21

Questo articolo è interessante e per quanto io non sia di destra mi trovo d'accordo con la riflessione, scritta a fine articolo, sul lavoro -dignitoso- di Fini:

Esiste in Italia una destra civile?
Il pensiero moderato e liberale nel nostro Paese è scomparso. Ingoiato dall'estremismo autocratico-peronista di Berlusconi e dei suoi manganellatori mediatici. Ma dove sono finiti i conservatori democratici? Indro MontanelliSi dice con frequenza che in Italia è scomparsa la sinistra, ma a guardare con occhio disincantato il Paese sembra scomparsa, almeno allo stesso modo, la destra.

La destra intesa come cultura moderata, conservatrice, liberale: quella che - ad esempio - in Gran Bretagna ha fondato il pensiero su cui si è basato il thatcherismo, quella che negli Stati Uniti conta decine di thinK tank nelle università e non solo.

In Italia il pensiero moderato e conservatore sembra essere stato sequestrato dal berlusconismo: una "non ideologia" in cui populismo, peronismo e statalismo si mescolano con l'insofferenza per le regole e le tentazioni di evasione fiscale. Un pastrocchio in cui l'anarchismo economico della Lega si coniuga misteriosamente con il "valore del posto fisso" riscoperto da Tremonti.

Eppure anche in Italia è esistita nel secolo scorso una destra civile - da Benedetto Croce a Prezzolini, da Giovanni Amendola a Luigi Einaudi, da Leone Cattani fino a Indro Montanelli e alla squadra di intellettuali e giornalisti conservatori che scrivevano fino alla fine degli anni Ottanta sul suo "Giornale": Cesare Zappulli, Raymond Aron, Frane Barbieri, Egisto Corradi, Gianfranco Piazzesi e altri.

E oggi?

Qualche timido tentativo di ricreare una cultura conservatrice democratica e legalitaria sembra in nuce con fondazioni come quella di Gianfranco Fini, Farefuturo che tuttavia è ancora un laboratorio semisconosciuto al grande pubblico.

Può nascere (o tornare) in Italia, una destra conservatrice democratica e liberale?
(21 ottobre 2009)

espresso.repubblica.it/dettaglio/esiste-in-italia-una-destra-civile/2112774&re...

Beat it

00venerdì 23 ottobre 2009 16:41

è verissimo

ma come d'altronde la sinistra non è la sinistra...

ma forse è la gente che vuole questo... la gente vuole un leader spocchioso che li comandi...

Montanelli lo diceva nel 2001: " gli italiani non sanno andare a destra senza finire nel manganello "

forse è mancanza di cultura... bisognerebbe ripartire dalle scuole...

ci vorrebbe un movimento culturale che sproni i giovani a interessarsi alla politica, quella sana dei principi' di legalita' solidarieta' e democrazia... bisogna fare una rivoluzione culturale... solo cosi' forse potra' migliorare la situazione... non coi vari fini, casini, bersani... basta con sta gente vecchia

andriaobe

00venerdì 23 ottobre 2009 18:28

Grazie per l'articolo, interessante. Concorso.
In Italia c'è una grave carenza di cultura (in tutti i campi) e molta pigrizia

anna77@

00lunedì 26 ottobre 2009 20:40

si mai che si prenda la strada più ragionevole e semplice... o si va in piazza a bruciare bandiere o ci si arruola nelle ronde padane...

10baggio

00giovedì 29 ottobre 2009 21:22

la prossima mossa di fini sarà l'iscrizione al pd, se pensa di presentarsi alle elezioni come candidato premier e pigliare voti da qualcuno di destra si sbaglia di grosso.
Questo tizio dice una cosa e dopo due anni dice l'esatto contrario, ha perso il mio rispetto e la mia fiducia, come tutta la fiducia della gente che lo ha votato... viscido e falso che non è altro.

angelico

00venerdì 30 ottobre 2009 19:42

Re:
10baggio, 29/10/2009 21.22:
la prossima mossa di fini sarà l'iscrizione al pd, se pensa di presentarsi alle elezioni come candidato premier e pigliare voti da qualcuno di destra si sbaglia di grosso.
Questo tizio dice una cosa e dopo due anni dice l'esatto contrario, ha perso il mio rispetto e la mia fiducia, come tutta la fiducia della gente che lo ha votato... viscido e falso che non è altro.

forse tu Fini nn lo leggi....

Fini ha fatto un operazione di posizionamento...lasciando il fascismo per spostarsi al centro....li si prendono piu voti e si vincono le elezioni... e per entrare nel PPE in europa dove c erano anche FI e c e l UDC...

anche se questa operazione nn cambia di molto.....AN prendeva (e prende) il 12 %....chi fa la diferenza è l ex FI....oscillante dal 30% al 21%...

ma Fini usa parole di "sinistra" perche nella maggioranza le cose nn vanno come vorrebbe...e quindi attacca e indebolisce la stessa maggioranza ed il governo....

quando le cose si sistemano vedrai che le cose che dice ora nn le dira piu.....e poi nel 2013 tutti gli italiani che lo votano si dimenticheranno di cio che ha detto e continueranno a votarlo....

che dire...

è la politica bellezza!

10baggio

00venerdì 30 ottobre 2009 20:34

mah... ho il dubbio che silviobello non mollerà neanche alla fine di questo mandato e gianfy finirà nell'udc insiame a rutelli e casini... staremo a vedere...

angelico

00venerdì 30 ottobre 2009 20:48

si vedra quanto vince e quanto perde alle regionali....

dipende cosa faranno a sinistra...

cmq nel 2013 avra 77anni....un po vecchio....

e se la costituzione rimane tale e quale, una volta eletto presidente si fara eleggere Presidente Della Repubblica....cioe dopo i 7 anni senatore a vita....

e nn ce lo leviamo piu dalle scatole!

solo la sua morte sara liberatoria per il paese!