Il dramma di un uomo affetto da una rara malattia
L'appello rivolto da una rete televisiva del paese
Messicano arriva a pesare 500 kg
"Chiedo agli scienziati di salvarmi"
Manuel Uribe
CITTA' DEL MESSICO - Immobilizzato da una rara malattia. E' il dramma di Manuel Uribe, un cittadino messicano di 40 anni che a causa di una rara patologia è giunto a pesare più di 500 chili. Uribe è affetto da vent'anni da una forma di obesità definita "morbida" e in un accorato appello in televisione ha chiesto agli specialisti di aiutarlo a sconfiggere il male che lo sta uccidendo.
Manuel Uribe, che afferma di mantenersi a dieta, ormai non è più in grado di muoversi e vive recluso nella sua casa, accudito dalla madre. "Non mi lascio morire. Ho voglia di vivere. Ma per continuare a farlo - ha dichiarato l'uomo all'emittente messicana 'Televisiva' - ho bisogno di aiuto. Mi rivolgo alla comunità scientifica". Fino all'età di 22 anni, Uribe viveva negli Stati Uniti e pesava 130 chili, un peso tutto sommato non eccessivo considerando che l'uomo è alto un metro e 94. "Poi ho cominciato ad ingrassare senza sosta - ha spiegato Manuel - Sono diventato obeso nel giro di poco tempo".
Al momento i medici gli hanno proposto di sottoporsi a un intervento chirurgico per aspirare il grasso soprattutto dalle gambe. "Non posso nemmeno pesarmi. Prima, quando riuscivo ancora a camminare, mi facevo portare alla pesa pubblica. L'ultima volta che mi sono pesato ero 380 chili. Oggi dovrei essere arrivato a 500".
(18 gennaio 2006)