Ascoltati in aula i continui messaggi di Michael Jackson
Ai giurati riuniti in un'aula di tribunale USA in una causa contro Michael Jackson sono stati fatti ascoltare i frenetici messaggi che l'artista lasciò sulla segreteria telefonica di un suo allora partner d'affari, Marc Schaffel. Tra i messaggi ve ne è uno in cui Jacko chiede un intervento su una collaborazione con Marlon Brando ed un altro relativo alla pubblicazione di un singolo a scopi benefici. Le registrazioni con le telefonate sono state diffuse in modo da poter dimostrare che Schaffel aveva effettivamente una stretta relazione d'affari con Jacko; Schaffel afferma che il cantante gli è debitore di 3.800.000 dollari. In uno dei primi messaggi, riferisce la ABC, Michael afferma: "Marc, sono Michael. Marc, per favore, non deludermi mai. Mi piaci. Ti voglio bene…voglio veramente che siamo amici, voglio che conquistiamo insieme il mondo del business. Per favore, sii il mio amico fedele. Ti voglio bene". Da notare che Jacko disse "I love you", che può essere tradotto sia con "ti voglio bene" sia con "ti amo". Nel giugno 2001 Michael lasciò vari messaggi concernenti quello che lui definiva "l'accordo Marlon Brando"; il grande attore morì nel 2004. Il progetto sull'incontro con Brando tramontò quando ci si rese conto che sarebbe costato una cifra spropositata. Altra preoccupazione dell'artista era quella relativa ad un disco sul quale finora si è scritto tutto ed il contrario di tutto, "What more can I give", una canzone i cui proventi sarebbero dovuti andare ai familiari delle persone uccise durante gli attentati dell'11 settembre 2001. Il singolo non fu mai pubblicato a causa delle complicazioni della relazione di Jacko con l'etichetta Sony.
fonte:rockol
ragazzi ke significa ke michael diceva i love you a schaffel