[dicono di lui] Testimonianza del regista Brett Ratner (e del papà del giornalista del Los Angeles Times!)

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4everMJJ
00giovedì 30 settembre 2010 21:21
Con la famigerata funzione "cerca" non ho trovato questo articolo per cui vi posto la traduzione [SM=g27822]
Brett Ratner è il regista dei tre film della serie "Rush Hour" (se non li avete visti rimediate subito!!), con Chris Tucker e Jackie Chan, di "X-Men conflitto finale" e di "Red Dragon". Lo ricorderete per aver condiviso l'anno scorso quei bei video registrati in macchina dove lui "intervista" Michael. Per chi se li fosse persi (di sicuro non Anto [SM=g27828] ) li metto dopo l'articolo.


Di Patrick Goldstein del Los Angeles Time


Mio padre ama vantarsi con i suoi amici che, mentre suo figlio è un pezzo grosso del giornalismo di Hollywood, è stato suo padre che ha incontrato davvero Michael Jackson. Fino a quando non è andato in pensione pochi anni fa, mio padre aveva un negozio che si chiamava 24 Collection sulla Lincoln Road Mall a Miami Beach ed era specializzato in moda, gioielli, arte e stranezze di un certo genere (ho ancora un orologio collocato in una scatola di sigari cubani con un ritratto di Fidel Castro sul quadrante dell'orologio). Un giorno Brett Ratner, che è cresciuto a Miami e la cui madre era una cliente abituale del negozio, ha chiamato mio padre e ha chiesto se poteva portare il suo amico Michael Jackson per dare un’occhiata in giro. Come spesso faceva a titolo di cortesia per le celebrità che potevano essere infastidite o inseguite, mio padre quel pomeriggio ha chiuso il negozio e ha messo il personale a disposizione di Jackson.

"Michael ha percorso ogni centimetro del negozio, toccando e annusando le cose" ricorda mio padre. "Poneva domande su cosa fosse questa o quella cosa, da dove venisse, come l’avevamo trovata. Ho fatto in modo che il personale non si intromettesse, anche se una persona gli ha chiesto un autografo, il che lo ha fatto diventare un ex dipendente subito. Ma Michael era lontano nel suo mondo, curioso su tutto ciò che vedeva".

Penso che mio padre avesse anche delle speranze su di lui, quando ha visto che Jackson era anche accompagnato da un aiutante che aveva una borsa con la zip piena di contanti. Ma il Re del Pop non ha comprato nulla. Dopo aver trascorso un'ora nel negozio, ha solo ringraziato tutti per averlo lasciato guardare dappertutto.

Ho chiamato Ratner questa mattina per chiedergli come è diventato amico di Jackson così velocemente. E’ venuto fuori che si sono incontrati nel 1998, quando Ratner stava finendo il suo primo film della serie "Rush Hour". Un giorno Chris Tucker stava facendo una scena e si è lanciato in una selvaggia danza nello stile di Michael Jackson. La sequenza era così divertente che quando Ratner ha proiettato le prove del film, la scena ha suscitato le risate più grandi. Ma visto che era un’evidente imitazione di Jackson, Ratner sapeva di dover chiarire la cosa con la pop star prima di poterla usare nel film.

Questo si presentava come un problema, dato che Jackson era così solitario che perfino Ratner, una delle celebrità del nostro tempo più dotato di parlantina, non riusciva ad arrivare a lui. Ha anche chiamato il Neverland ranch di Jackson, ma non ci è mai riuscito. Poi ha avuto fortuna. "Il mio editore stava parlando con il proiezionista (persona responsabile della proiezione in una sala cinematografica, ndt) che ha eseguito il controllo finale e si è scoperto che era il proiezionista personale di Michael" mi ha detto oggi Ratner. "Così gli ho dato il film e gli ho chiesto di proiettare a Michael l'inizio della seconda bobina dove c’era il ballo di Chris”.

Due giorni dopo Ratner ha risposto al telefono e ha sentito la voce dolce e leggera di Michael Jackson. Che cosa ha detto Michael? Continuate a leggere.

"Michael ha detto di aver visto tutto il film e che gli piaceva molto, in particolare la scena dove Chris ballava come lui. Ha detto 'Hai il mio permesso di usare quello che vuoi'". Era grande, ma Ratner aveva bisogno di qualcosa per iscritto. Quando ha chiesto a Jackson di firmare qualcosa su un pezzo di carta, Jackson lo ha invitato al ranch. "Così ho guidato fino lì e sono entrato, con tutte le sue giraffe e gli altri animali tutti là fuori a salutarmi" ricorda Ratner. "Ho finito per rimanere al ranch e siamo diventati grandi amici. Entrambi avevamo questa grande, quasi infantile passione per i film e la musica e ogni tipo di svago".

Nel corso degli anni Ratner e Jackson hanno passato un'enorme quantità di tempo insieme. Si filmavano fra di loro, con Jackson che chiedeva a Ratner come fosse diventato un regista cinematografico e Ratner che chiedeva a Jackson come fosse diventato un intrattenitore. "Possiedo ore di filmati di noi, seduti in pigiama, con me che gli chiedo che tipo di musica amava da bambino, che tipo di libri aveva da bambino. Quando eri con lui sentivi veramente che Dio era dentro di lui. Era una persona incredibile, sovrumana, ma ti trattava sempre come un suo pari. Era tuo amico e non ti chiedeva mai nulla in cambio".

Una delle loro attività preferite era quella di fare delle gare nella sala giochi a casa di Jackson. Jackson metteva su un disco, di solito un brano di sua sorella Janet, e si scatenava in alcuni grandiosi passi di danza. Poi Ratner o Chris Tucker, che a volte veniva, mettevano i dischi di Michael e ballavano su di essi. Ho chiesto a Ratner se non si sentiva un po' come un povero mortale in uno contro uno con LeBron James (campione di basket statunitense dei Miami Heat, ndt). "Ehi, io non ero impacciato. Sono un ballerino piuttosto bravo. Era solo divertente farlo insieme".

Quando non ballavano Ratner e Jackson guardavano i film insieme. Dice che deve aver visto la versione originale di "Willie Wonka e la fabbrica di cioccolato" 50 volte nel corso degli anni. "So che la gente guardava Michael e pensava che fosse strano, ma per me era affascinante " dice Ratner. "Era la persona più ispiratrice nella mia vita. Il suo unico sogno era quello di curare tutti i bambini malati del mondo. E quando io dicevo: 'Ma non è impossibile?' Michael iniziava a piangere. Si commuoveva molto per le cose che lo emozionavano. Penso di poter dire che era un puro innocente in un mondo che non era più così innocente".

latimesblogs.latimes.com/the_big_picture/2009/06/brett-ratner-on-michael-jackson-he-was-superhu...


La cosiddetta "intervista" nella macchina





Ballo nella macchina



Michael invitato a visitare il set di Red Dragon (andate verso il minuto 1.40 circa, i due attori stanno girando una scena sul divano... lui dice a lei: "Stai ferma o ci sentirà!" E lei "Chi?" E lui "Michael Jackson! E' di sopra!" e ovviamente tutti scoppiano a ridere. La scena la fanno rivedere con MJ e Ratner che ridono [SM=g27828]




valmjj70
00giovedì 30 settembre 2010 21:35
grazie mille per questa testimonianza!
sempre emozionante conoscere piccoli particolari della sua vita, che confermano ogni volta che persona speciale fosse.
tagea
00giovedì 30 settembre 2010 21:38
....Quando eri con lui sentivi veramente che Dio era dentro di lui. Era una persona incredibile, sovrumana, ma ti trattava sempre come un suo pari. Era tuo amico e non ti chiedeva mai nulla in cambio". ....

Il suo unico sogno era quello di curare tutti i bambini malati del mondo. E quando io dicevo: 'Ma non è impossibile?' Michael iniziava a piangere. Si commuoveva molto per le cose che lo emozionavano. Penso di poter dire che era un puro innocente in un mondo che non era più così innocente

E' incredibile come coloro che lo hanno "vissuto" siano rimasti così
colpiti dalla sua personalità e abbiano colto la sua vera essenza.
Grazie Cri per aver postato questa bella testimonianza
mimma58
00giovedì 30 settembre 2010 22:16
Grazie Cristina.Conoscere sempre di più,alcuni aspetti della personalità di Michael,mi confermano che era una persona di una sensibilità e umanità unica!Sicuramente si trova in un posto migliore!
badgirl.
00giovedì 30 settembre 2010 22:18
Altra bellissima testimonianza, grazie Cristiana

"Possiedo ore di filmati di noi, seduti in pigiama, con me che gli chiedo che tipo di musica amava da bambino, che tipo di libri aveva da bambino.

Che tesoro lui in pigiama!!
Anto (girl on the line)
00giovedì 30 settembre 2010 22:32
Eccomi all'appello!!!!
Grazie per aver tradotto quest'intervista che lessi già l'anno scorso,ma naturalmente in inglese,non riuscendo a cogliere tutti i particolari.
E' bellissimo sentire queste parole sul suo conto,non ci stancheremo mai di ricevere testimonianze così!

P.S:Per quanto riguarda i video l'hai già detto tu [SM=g27828] [SM=g27828]
Però naturalmente non capendo quasi un tubo dell'inglese parlato(con lo scritto almeno mi ci ricapo),non avevo capito la battuta degli attori sul divano!!

Grazie mille Cris [SM=g27838] [SM=g27838]
amomichael
00giovedì 30 settembre 2010 22:54
"Michael ha percorso ogni centimetro del negozio, toccando e annusando le cose".....E perchè amore le annusavi?
Avrei voluto vederlo nei grandiosi passi di danza sulle musiche di sua sorella!.....e sono ben convinta che fosse affascinante, non ho il benchè minimo dubbio!!!
Effulgent.
00giovedì 30 settembre 2010 23:55

Quando eri con lui sentivi veramente che Dio era dentro di lui. Era una persona incredibile, sovrumana, ma ti trattava sempre come un suo pari. Era tuo amico e non ti chiedeva mai nulla in cambio".


Queste perole danno i brividi,non credo che siano poi così esagerate.
Grazie per aver riportato la bellissima testimonianza...
badgirl.
00venerdì 1 ottobre 2010 07:50
Re:
amomichael, 30/09/2010 22.54:

"Michael ha percorso ogni centimetro del negozio, toccando e annusando le cose".....E perchè amore le annusavi?
Avrei voluto vederlo nei grandiosi passi di danza sulle musiche di sua sorella!.....e sono ben convinta che fosse affascinante, non ho il benchè minimo dubbio!!!




Perchè ci si cala meglio nella situazione coinvolgendo tutti i sensi, soprattutto in un negozio di quel genere.
mimma58
00venerdì 1 ottobre 2010 08:31
Re: Re:
badgirl., 01/10/2010 7.50:




Perchè ci si cala meglio nella situazione coinvolgendo tutti i sensi, soprattutto in un negozio di quel genere.



Giusto badgirl!Aggiungo quando ami qualcosa o qualcuno,può essere un oggetto o una persona,vengono coinvolti tutti i sensi!Michael era tutto questo!
heidy76
00venerdì 1 ottobre 2010 10:39
Queste belle testimonianze sulla personalita' di Michael mi lasciano sempre senza parole...ma anche il rimpianto e l'amarezza su cio' che abbiamo perso..su cio' che il mondo ha perso..e che si e' reso conto troppo tardi.. [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813]
BEAT IT 81
00venerdì 1 ottobre 2010 13:53
"Quando eri con lui sentivi veramente che Dio era dentro di lui. Era una persona incredibile, sovrumana, ma ti trattava sempre come un suo pari. Era tuo amico e non ti chiedeva mai nulla in cambio".

"Il suo unico sogno era quello di curare tutti i bambini malati del mondo. E quando io dicevo: 'Ma non è impossibile?' Michael iniziava a piangere. Si commuoveva molto per le cose che lo emozionavano. Penso di poter dire che era un puro innocente in un mondo che non era più così innocente".

Queste che ho riportato sono le parti che mi hanno colpito di più di questa bellissima testimonianza di Ratner. La prima frase è stupenda e colpisce davvero come chi lo ha frequentato spesso e gli ha voluto davvero bene percepisse l'essenza così pura e unica di MJ. L'altra frase mi ha molto colpita xè è molto vera, purtroppo Michael era un innocente in un mondo che l'innocenza non sa più dove sta di casa e fa male leggere queste parole. Ancora grazie Cristiana x aver postato questa bellissima intervista.
meryna81
00venerdì 1 ottobre 2010 14:37
Quando leggo queste testimonianze il mio cuore è come diviso in due: da un lato mi fa piacere conoscere questi momenti di vita di Michael ma dall'altro provo un dolore immenso per il TESORO che abbiamo perso!
SimiJackson
00venerdì 1 ottobre 2010 18:30
Re:
meryna81, 01/10/2010 14.37:

Quando leggo queste testimonianze il mio cuore è come diviso in due: da un lato mi fa piacere conoscere questi momenti di vita di Michael ma dall'altro provo un dolore immenso per il TESORO che abbiamo perso!




Hai espresso esattamente quello che provo anch'io: mi fa stare davvero male pensare che quest'uomo meraviglioso non sia più qui con noi e tutto quello che ha dovuto subire ingiustamente.
Grazie Cristiana per quest'altra preziosissima testimonianza e per aver postato anche i video...non avevo mai visto il quarto
derber
00venerdì 1 ottobre 2010 18:45
Re:
tagea, 30/09/2010 21.38:

....Quando eri con lui sentivi veramente che Dio era dentro di lui. Era una persona incredibile, sovrumana, ma ti trattava sempre come un suo pari. Era tuo amico e non ti chiedeva mai nulla in cambio". ....

Il suo unico sogno era quello di curare tutti i bambini malati del mondo. E quando io dicevo: 'Ma non è impossibile?' Michael iniziava a piangere. Si commuoveva molto per le cose che lo emozionavano. Penso di poter dire che era un puro innocente in un mondo che non era più così innocente

E' incredibile come coloro che lo hanno "vissuto" siano rimasti così
colpiti dalla sua personalità e abbiano colto la sua vera essenza.
Grazie Cri per aver postato questa bella testimonianza




[SM=g27811]
Hai ragione Tagea, anch'io ho avuto il tuo stesso pensiero quando ho letto la testimonianza...Michael era veramente "UNICO"... [SM=x47928]
Grazie per averla postata.
Only_you.
00venerdì 1 ottobre 2010 22:04

Penso di poter dire che era un puro innocente in un mondo che non era più così innocente



E' verissima questa frase, purtroppo [SM=g27813]
aurora.69
00venerdì 1 ottobre 2010 22:14
Grazie Cristiana della traduzione e dei video - quoto tagea in toto
mo.vir
00domenica 10 ottobre 2010 12:45
..."Michael ha percorso ogni centimetro del negozio, toccando e annusando le cose" ricorda mio padre...

...Era una persona incredibile, sovrumana, ma ti trattava sempre come un suo pari. Era tuo amico e non ti chiedeva mai nulla in cambio". ....

Era una persona incredibilmente intelligente, simpatica e tenera, che bello doveva essere stargli vicino; mi piace tanto "toccando e annusando le cose", in effetti non solo gli animaletti e i bimbi lo fanno, i ricordi che ci giungono oltre dalle immagini, anche da odori e profumi sono molto forti, a volte struggenti. Capita proprio di volerli imprimere nella nostra memoria.

Grazie, conoscere altri particolari di MJ è sempre un piacere!

dollarboy77
00martedì 24 gennaio 2012 22:47

Ma qualcuno ricorda qualcosa sul fatto che questo regista risultò come uno dei 5 cospiratori? durante il processo del 2005

4everMJJ
00mercoledì 25 gennaio 2012 07:48
Re:
dollarboy77, 24/01/2012 22.47:


Ma qualcuno ricorda qualcosa sul fatto che questo regista risultò come uno dei 5 cospiratori? durante il processo del 2005





Che io sappia i 5 co-cospiratori (accusati, ma non incriminati) erano Frank Cascio, Vince Amen, Marc Schaffel, Dieter Wiesner e Ronald Konitzer. Si vociferò durante il processo che Sneddon avesse incluso anche Al Malnik (cosa non vera), ma di Rattner non ho mai sentito nulla [SM=g27822]



dollarboy77
00mercoledì 25 gennaio 2012 11:45

Grazie, facendo una ricerca sul forum infatti non è molto chiaro questo fatto, qualcuno ricordava quanto ho scritto prima, ma non è approfondita la cosa, mentre c'è un topic riguardo la notizia che la sua casa era stata perquisita, ma nulla più...e cmq mi fido della tua memoria. [SM=g27828]

Quindi possiamo ritenerlo "pulito"? un amicone sincero? [SM=g27828] [SM=x47979] [SM=g27816]

Valerie77
00giovedì 26 gennaio 2012 18:36
Re:
dollarboy77, 25/01/2012 11.45:


Grazie, facendo una ricerca sul forum infatti non è molto chiaro questo fatto, qualcuno ricordava quanto ho scritto prima, ma non è approfondita la cosa, mentre c'è un topic riguardo la notizia che la sua casa era stata perquisita, ma nulla più...e cmq mi fido della tua memoria. [SM=g27828]

Quindi possiamo ritenerlo "pulito"? un amicone sincero? [SM=g27828] [SM=x47979] [SM=g27816]




Mi sfugge qualcosa.. perchè no?

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