Sony BMG, presto anche una società di edizioni per allargare il business?

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Simone Jackson
00mercoledì 12 marzo 2008 15:07
Riassunto delle puntate precedenti: Sony Corporation of America è partner di Michael Jackson in una società di edizioni musicali, Sony/ATV, che controlla gran parte del catalogo dei Beatles; Bertelsmann d’altro canto è uscita (temporaneamente?) dal settore del “publishing” cedendo le sue edizioni lo scorso anno alla Universal (vedi News). Le due holding multinazionali detengono inoltre in quote paritarie la casa discografica Sony BMG: che a sua volta, in linea con le strategie aziendali che puntano a un allargamento del business, vorrebbe addentrarsi in questo settore di attività, firmando direttamente contratti editoriali con produttori e autori di canzoni, alcuni dei quali sarebbero già stati messi al corrente delle sue intenzioni. In questo caso, scrive il New York Post, sarebbe comunque la Sony/ATV guidata dall’esperto Martin Bandier ad occuparsi dell’amministrazione dei copyright.
Va ricordato che Sony BMG è attualmente l’unica major discografica a non disporre di un suo braccio editoriale e che un suo ingresso nel publishing le consentirebbe di recuperare molto denaro attraverso l’utilizzo di canzoni in spot pubblicitari, film, programmi tv, suonerie per cellulari e videogiochi. Le sue mosse in questa direzione sono state in qualche modo preannunciate dal direttore operativo Charles Goldstuck, già dirigente presso la società di edizioni Warner Chappell: “Potete aspettarvi che il publishing diventi una parte importante del nostro business”, ha spiegato la settimana scorsa durante una session di domande e risposte con i giornalisti di Billboard in occasione della conferenza Music & Money. “La comunità emergente degli autori/produttori deve intrecciarsi pienamente con quella degli artisti che interpretano le canzoni”, ha aggiunto Goldstuck precisando che non è intenzione di Sony BMG mettersi in competizione per l’acquisto di cataloghi storici che costano centinaia di milioni di dollari. “E’ un lavoro che lasciamo volentieri alle major del settore, quello. Loro lo fanno molto meglio di quanto potremmo farlo noi”.
(12 Mar 2008)

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fabiojackson90
00mercoledì 12 marzo 2008 15:16
Grazie della Notizia Simone ;)
Andrymjj88
00mercoledì 12 marzo 2008 15:21
Grazie della notizia!
Jacksina_89
00giovedì 13 marzo 2008 01:17
ilaMJJ93
00sabato 15 marzo 2008 21:21
Grazie!!
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