Serial anni 80!

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Chiara74
00venerdì 19 ottobre 2007 16:14
Vi ricordate....
Stuzzicata da Mary, vi propongo un piccolo salto nel passato!

Iniziamo con il mio preferito in assoluto (tant'è che il mio primo cane si chiamava Tim)

LA BANDA DAI CINQUE


Un telefilm quasi dimenticato, tranne dai più nostaligici. Stiamo parlando de "La banda dei cinque", un telefilm "Made in UK", girato tra il 1978 e 1979, di genere avventuroso. Solo 26 episodi della durata di 25 minuti vciascuno bastarono a favore di "The famous five", questo il titolooriginale, un vero cult. Così come personaggi cult, molto amati anche a distanza di anni, rimasero i protagonisti, Julien, Ann, Dick e Georgina, detta George, i "quattro ragazzi in gamba" della sigla, che assieme al loro simpatico cane Timmy, dimostrano di essere bravi investigatori e a svelare qualche insolito mistero.
La banda dei cinque, sempre nei guai, vede come teatro di mille e più avventure l'isola di Kirrin Island.
Il plot è basato sui romanzi di Enid Blyton e, visto il successo televisivo dei primi anni Ottanta, la serie fu "rifatta" nel 1996, ovviamente con un altro cast di giovani attori, e trasmessa in Italia da Raidue.
La particolarità del telefilm è la fedeltà dei personaggi, nel loro modo di essere e nelle loro caratteristiche, ai protagonistidei romanzi. La caratterizzazione psicologica è forte: c'è Julian, intelligente ed acuto, il leader della "banda", Dick, suo fratello minore, il più riflessivo, George, vivace e senza paura, Anne che, invece, si discosta un pochino dal personaggio dei romanzi, essendo nella serie più matura della sua "corrispettiva letteraria".
Ci sono poi gli zii adulti, Fanny e Quentin, uno scienziato sui generis.






per poi proseguiamo con un'altra serie che adoravo (da piccola mi piacevano particolarmente gli animali [SM=g27828] )


MANIMAL



Il dottor Jonathan Chase nasconde un segreto nel proprio passato: è infatti l'ultimo erede di una stirpe di stregoni, che utilizzando tecniche antichissime apprese in villaggi sperduti nel cuore dell'Africa, sono riusciti a superare la barriera che divide l'uomo dall'animale, riuscendo a trasformarsi in qualsiasi animale desiderino. Pantera nera, falco, ma anche delfino, cavallo, serpente: Jonathan utilizza le sue incredibili capacità di trasformazione per combattere insieme ai suoi amici Brooke e Ty i soliti cattivoni di turno, in genere trafficanti di droga o di animali.




Ecco un'altra memorabile serie!!! voglio andarci anch'io in vacanza [SM=g27836] [SM=g27836]

FANTASILANDIA



Il misterioso signor Roarke dirige con l'aiuto del piccolo Tatoo uno strano villaggio vacanze, Fantasilandia, dove per 50.000 dollari chiunque può rivivere un episodio del proprio passato, per cercare magari di cambiarlo, o dare sfogo a una fantasia gelosamente custodita. Ma come si dice, attenzione a quel che desiderate, che si potrebbe avverare.. Che fine hanno fatto? Ricardo Montalban è ancora sulle scene ad oltre 80 anni, visto di recente al cinema nei film della serie "Spy kids". Herve Villechaize, il piccolo Tatoo, ha posto tragicamente fine alla propria vita, per una crisi depressiva che l'aveva colpito.




Chi non ha mai tentato di nuotare come lui????

L'UOMO DI ATLANTIDE

[IMG]http://81.29.205.9:8080/battle/foto/1764.jpg?l'uomo_di_atlantide[/IMG]

L'uomo di Atlantide è l'ultimo sopravvissuto del leggendario continente sommerso:capace di respirare sottacqua,ha mani palmate e soffre la luce solare.Portato a riva da una tempesta è salvato dalla dottoressa Merrill e portato nel centro di ricerche sottomarine dove lavora.Mark e i suoi amici compiono straordinari viaggi combattendo Schubert,un milionario pazzo che vuole sciogliere le calotte polari.






C'era anche l'uomo... ma a me piaceva più lei [SM=g27824] sarà perchè aveva anche il cane bionico [SM=g27818]

LA DONNA BIONICA



La donna bionica (The Bionic Woman) è una serie televisiva statunitense nata come spin-off del telefilm L'uomo da sei milioni di dollari. In questa serie nasceva il personaggio di Jaime Sommers (la donna bionica), interpretato dall'attrice Lindsay Wagner, che aveva ottenuto notevole successo, tanto da spingere la casa di produzione Universal a creare una vera e propria serie incentrata su di lei.
Le caratteristiche di questo telefilm sono molteplici e si caratterizza per il connubio tra la fantascienza e l'aspetto umano e psicologico dei personaggi che affrontano diverse vicissitudini quotidiane.

In particolare il personaggio di Jaime Sommers, per volontà anche della stessa Lindsay Wagner, riesce ed evidenziare con emotività la difficoltà di accettarsi con parti "diverse" da quelle delle altre persone, senza per questo abbattersi. Jaime infatti decide di mettere al servizio dell'OSI, ufficio di sicurezza degli Stati Uniti d'America diretto da Oscar Goldman, le proprie facoltà bioniche come agente segreto, e durante le sue missioni riesce a portare a termine il difficile compito assegnatole, usando i suoi particolari poteri senza mai eccedere in prevaricazioni o violenza, ma usando spesso astuzia, sensibilità e cervello per uscire da situazioni pericolose.






Poi il mitico!!! la cosa che più associo alle calde serate estive, quelle in cui si poteva si stare alzati a piacimento, perchè non ti spedivano a letto, però poi non potevi uscire perchè eri piccolo [SM=g27835]

AI CONFINI DELLA REALTA'



Le incredibili avventure di tanti personaggi, sempre diversi, alle prese con la misteriosa "quinta dimensione" che riguarda la sfera del paranormale, le aberrazioni spazio-temporali e il mistero della vita oltre la morte.




e poi...

RALPH SUPER MAXY EROE

Ralph Hanley, insegnante in una scuola per giovani disadattati e fidanzato con la giovane avvocatessa Pam, si imbatte nel deserto in un'astronave aliena. Gli alieni, sondata la sua mente e riconosciuta la sua bontà d'animo, gli fanno dono di una tuta da supereroe, che può trasformare chi la indossa in un superman invincibile. Peccato che Ralph perda subito il libretto di istruzioni, iniziando così un lungo periodo di tirocinio con il suo nuovo costume, tra botte contro i muri, cadute dai palazzi e figuracce con i criminali.. Che fine hanno fatto? William Katt ha avuto una discreta carriera televisiva (visto anche come aiutante di Perry Mason), anche se il suo più grande successo rimane certamente Ralph, "the greatest american hero".





Guardate bene l'originale... se penso a Katie Holmes [SM=g27825] in un possibile re make [SM=x47975]

WONDER WOMAN



La splendida Lynda Carter (Miss Universo, mica ridere...) è Diana, principessa delle amazzoni, sulla cui isola precipita, nel corso della seconda guerra mondiale, un aereo guidato da un maggiore dell'aeronautica americana. Venuta a conoscenza della guerra in corso, Diana decide di abbandonare l'isola e di unirsi al soldato per aiutare gli Alleati con i suoi straordinari poteri: i bracciali antiproiettili, la corona che può essere usata come boomerang e il mitico lazo psichico, che costringe la persona catturata a dire tutta la verità. Cadranno vittima delle sue armi e della sua bellezza non solo nazisti, ma anche delinquenti comuni. Che fine hanno fatto? La bellissima Lynda é oggi una 50enne ritirata dalle scene, ma non dal mondo dello spettacolo: dirige la società di produzione Potomac Productions. É inoltre molto impegnata nella lotta contro l'IBS, la sindrome dell'intestino irritabile, malattia che le ha portato via la madre.


Chiara74
00venerdì 19 ottobre 2007 16:46
aggiungo.... visto che il mio amore, non aveva presente cosa fosse...

LA CASA NELLA PRATERIA



La vita quotidiana, le sofferenze, ma anche la grande dignità e il senso della famiglia degli Ingalls, nell'America rurale sul finire del 19° secolo. Charles, il capofamiglia, è un agricoltore che decide di spostarsi dal Kansas a Walnut Grove, Minnesota, in cerca di terra da coltivare e di un posto migliore per la sua famiglia, la moglie Caroline e le figlie, Mary, Laura e Carrie. Ma la vita nella nuova casa non è facile, tra raccolti distrutti dal maltempo, malattie che colpiscono uomini e animali, e la grettezza di alcuni nuovi vicini (la tremenda Harriet Oleson e figli, su tutti). Solo l'amore che lega tutti i membri della famiglia darà loro la forza di andare avanti, giorno dopo giorno, in questa serie TV accolta con uno straordinario consenso dal pubblico italiano. Che fine hanno fatto? Michael Landon, Charles, già famoso nel ruolo di Little Joe in "Bonanza", è morto nel 1991, all'età di 55 anni, per un male incurabile alla prostata. Caroline, l'attrice Karen Grassle, ha lavorato molto in teatro prima di ritirarsi a fare la mamma della sua bambina. Melissa Gilbert, la ribelle Laura, ha avuto una fortunata carriera come attrice di film per la tv. Attualmente presidente dell'associazione americana degli attori, è stata la più giovane attrice di sempre ad avere la sua stella sulla celebre "walk of fame" di Hollywood. Melissa Sue Anderson è molto simile nella vita reale al suo personaggio, la mite Mary, e preferisce occuparsi dei suoi due bambini piuttosto che recitare. Il ruolo della piccola Carrie fu impersonato da due gemelle, Lindsay e Sidney Greenbush, che non hanno mai più avuto ruoli importanti in tv. Anche Katherine MacGregor, la perfida Harriet, non si è più vista in tv, mentre Richard Bull, il suo fin troppo paziente marito Nels, ha avuto vari ruoli, e recentemente è apparso in "E.R.". Il problematico Albert Ingalls era impersonato da Matthew Laborteaux, protagonista anche della serie "I ragazzi del computer", oggi doppiatore di cartoni animati.




Una cosa che mi sono sempre chiesta... ma la piccola Carrie, che fine fa???? a un certo punto non la si vede più [SM=g27816]






Il mitico!! chi non ha fatto nano nano con la mano??????

MORK E MINDY





Arrivato sulla Terra dal pianeta Ork su una improbabile astronave a forma di uovo, Mork deve studiare le abitudini degli uomini e riferire al suo capo, Orson, in previsione di una futura invasione. Finirà per innamorarsi della terrestre che lo ha accolto in casa, Mindy, e per sposarla, diventando molto più umano di tanti uomini. La serie TV che lanciò il talento comico di Robin Williams, con il suo saluto "Nano, nano!!" e la stretta di mano a forbice. Che fine hanno fatto? Robin Williams è diventato uno dei più versatili, talentuosi attori di Hollywood, capace di spaziare con disinvoltura in ruoli dal drammatico al farsesco: solo i membri dell'Academy continuano a snobbarlo nella notte degli Oscar (anche se uno ne ha vinto, per "Will Hunting"). Prossimamente sugli schermi col seguito del fortunato "Mrs. Doubtfire". Pam Dawber, la simpatica Mindy, ha lasciato le scene per dedicarsi alla sua famiglia. È la testimonial di un metodo di autoapprendimento per la lettura veloce molto diffuso in America.






E che dire di Alf!! a me piaceva tutto quello che era animaloso e quindi anche lui


ALF




Alf, acronimo di "forma di vita aliena", è un extraterrestre peloso di oltre 200 anni, caduto sul tetto dei terrestri Tanner mentre tornava sul suo pianeta, Melmac. Adottato dai terrestri, ne mette alla berlina tic e manie e impara presto a diventare anche lui un pantofolaio, amante della tv e soprattutto del cibo: preferirebbe i gatti al forno, ma si accontenta dei sandwich del padrone di casa, a cui cerca sempra di rubarli. Grande successo in America, dove ha generato anche due serie a cartoni, molto visto anche da noi.

Aryn
00sabato 20 ottobre 2007 02:10
Manca Supercar, A-team, Magnum P.I., Arnold, i Robison e sicuramente altri che ora non mi vengono.


Bel topic! [SM=g27811]
Mizar79
00sabato 20 ottobre 2007 02:28
comincio seriamente ad odiarvi..
ahhh l'infanzia,che bel periodo [SM=x47925]
(ma l'emoticon del rassegnato che fà davanti e dietro non c'è più? [SM=g27815] )
Mizar79
00sabato 20 ottobre 2007 02:28
ah no...
eccola [SM=x47945]
FLCMJ
00sabato 20 ottobre 2007 02:33


[SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836]

Aryn
00sabato 20 ottobre 2007 02:41
Re:
FLCMJ, 20/10/2007 2.33:



[SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836]





Flà ma lo sai che si sono riformati? sino a poco tempo fa hanno suonato ancora insieme, almeno così so... anche se poi non erano veramente loro che suonavano nella fiction.. vabbè.. dei pazzi.

Com'era?....Il sole, io e teeeeeee... emmh... bei tempi.

E dopo questa mi congedo. [SM=x47983]
FLCMJ
00sabato 20 ottobre 2007 13:41
Ahahah avranno un successone allora!! io intanto sto scaricandomi le loro canZoni dal mulo *_*
BillieJean88
00sabato 20 ottobre 2007 18:12
Wow, La casa nella prateria! Me la ricordo, la guardavo con mia madre quando ero bambina (ovviamente le repliche, perchè non ero ancora nata quando l'hanno trasmessa la prima volta).
I mitici Robinson li guardo tuttora se capita che li trasmettono! Divertentissimi [SM=g27828].
Un'altra serie degli anni '80 che trasmettono ancora oggi, in settimana all'una e un quarto, come sempre, è Saranno Famosi! La mia preferita. Aspetto l'uscita degli altri cofanetti [SM=x47913].
Le altre serie non le conosco proprio invece, uffy, vorrei essere nata prima [SM=x47949].
criticofan
00domenica 21 ottobre 2007 01:19
Tesoro, manca AUTOMAN! Qlcn di voi si ricorda di 'cursore'?
Lo facevano in coppia con MANIMAL. Mi piacevano un sacco.
Tutti gli altri, invece, non li ho mai seguiti, al massimo qualche visione sporadica!
Mizar79
00domenica 21 ottobre 2007 03:54
Re:
criticofan, 21/10/2007 1.19:

Tesoro, manca AUTOMAN! Qlcn di voi si ricorda di 'cursore'?
Lo facevano in coppia con MANIMAL. Mi piacevano un sacco.
Tutti gli altri, invece, non li ho mai seguiti, al massimo qualche visione sporadica!


io lo ricordo...l'uomo con quella tuta blu (al tempo super effetto speciale)col cursore delle meraviglie,che quello che disegnava,realizzava...lo adoravo...non l'ho più visto in Tv..

Mizar79
00domenica 21 ottobre 2007 03:58
tra le altre cose...
si è parlato della donna bionica,senza ricordare la serie da cui essa nasce,e cioè "L'UOMO DAI SEI MILIONI DI DOLLARI"...Jamie,infatti,in origine apparve come la ragazza di steve...ma agli americani piacque così tanto,che la produzione decise poi di costruire su di lei una serie autonoma...
criticofan
00domenica 21 ottobre 2007 04:46
Re: tra le altre cose...
Mizar79, 21/10/2007 3.58:

si è parlato della donna bionica,senza ricordare la serie da cui essa nasce,e cioè "L'UOMO DAI SEI MILIONI DI DOLLARI"...Jamie,infatti,in origine apparve come la ragazza di steve...ma agli americani piacque così tanto,che la produzione decise poi di costruire su di lei una serie autonoma...



No Mizar, Chiara l'ha citata, ma ha approfondito la versione femminile perchè la preferiva (forse per la presenza del cane bionico).

p.s.
visto che ti leggo, Chiara bella...? [SM=x47938]

Mizar79
00domenica 21 ottobre 2007 05:01
Re: Re: tra le altre cose...
criticofan, 21/10/2007 4.46:



No Mizar, Chiara l'ha citata, ma ha approfondito la versione femminile perchè la preferiva (forse per la presenza del cane bionico).

p.s.
visto che ti leggo, Chiara bella...? [SM=x47938]



vero...mi ero limitato solo a leggere i titoli,senza inoltrarmi nelle trame...mia disattenzione


dollarboy77
00domenica 21 ottobre 2007 11:17
L'ennesimo topic nostalgico sugli anni '80? e vabbè non si può certo mancare!

Tra i miei preferiti Hazzard

e Supercar(fa effetto è lo spot della Wolkswagen con la mitica sigla? [SM=g27830] vedi anche Easy Rider sui motori, Busta Rymes e Pan Jabi Mc).

Per i fan di Knight Rider c'è una grossa sorpresa:

Dopo Bionic Woman, la cui prima puntata ha riscosso un ottimo audience, arriverà quindi anche Supercar (titolo originale Knight Rider), rivedremo sul piccolo schermo Kitt, l’auto nera che per anni è stata nei sogni di tanti ragazzi che tentavano di riprodurla elaborando le loro automobili nei modi più strambi.

Un lieto ritorno anche se visto il successo che ebbe la serie negli anni ‘80 dovranno fare un ottimo lavoro Doug Liman e Dave Aarons, incaricati di effettuare il remake dalla Nbc. Sicuramente con i passi in avanti della tecnologia gli effetti speciali e il livello di sofisticazione di Kitt (come del resto quello della nuova Bionic Woman) saranno parecchio più elevati che nell’originale ma il protagonista ?

Riusciranno a trovare un degno erede di David Hasselhoff ? Al momento non si sa ancora nulla in merito se non che l’episodio pilota potrebbe essere già trasmesso in primavera.


News al TG1


Non so se essere contento o meno, già hanno fatto spin-off della serie di dubbio valore, più il Film tv con Kitt rossa...speriamo bene! [SM=g27825]

FLCMJ
00domenica 21 ottobre 2007 11:31


Supervicky [SM=g27836] LA guardavo ogni mattina a casa dei miei nonni [SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836]
FRANCYELVY
00domenica 21 ottobre 2007 14:40
Re:
FLCMJ, 20/10/2007 2.33:



[SM=g27836] [SM=g27836] [SM=g27836]




Non potrò mai dimenticarlii...li guardavo sempre anche se a me non piaceva Mirko ma il suo migliore amico con i capelli viola [SM=x47979] nell'omonimo cartone animato...Licia , avevo anche il disco e le cassette delle loro canzonii favolosee [SM=x47928] che bei tempi... [SM=g27821]




Chiara74
00lunedì 22 ottobre 2007 11:27
Re: Re: tra le altre cose...
criticofan, 21/10/2007 4.46:



No Mizar, Chiara l'ha citata, ma ha approfondito la versione femminile perchè la preferiva (forse per la presenza del cane bionico).

p.s.
visto che ti leggo, Chiara bella...? [SM=x47938]





Giusto [SM=g27811] meno male che mi leggi ancora [SM=g27836] con attenzione [SM=g27838]

Comunque preferivo Jamie perchè era più soft! perchè c'era il cane, e perchè si lamentava che il braccio bionico non si abbronzava [SM=x47954] e io già empatizavo con la sua tragedia di avere un arto abbronzato e l'altro no!!


Comunque ho cercato di riportare a galla quei telefilm che si erano un pò persi, perchè telefilm come I Robinson o Happy Days sono stati talmente tanto ri proposti da semprare sempre in onda!!!
Chiara74
00lunedì 22 ottobre 2007 11:40
Fame
Visto che nessuno di voi l'ha citata ed è stata una delle serie più cult e più amata di tutti i tempi....

ecco a voi una piccola ricerca



Con le mitiche parole di Lydia Grant " Voi fate sogni ambiziosi, successo, fame, ma queste cose costano... ed è qui che iniziereta a pagarle... col sudore!"


Fame venne proposto negli USA nel 1980 come film. Fu diretto da Alan Parker. Prodotto da David De Silva e Alan Parker. Scritto da Christopher Gore, con musiche di Michael Gore. Coreografie di Louis Falco.


Il cast era formato da:

Personaggi Principali

Alunni
Danny Amatullo. Attore principalmente comico; suona anche la batteria. Alunno preferito del professor Crandall.
Doris Rene Schwartz. Attrice dotata di buone capacità canore. Collante del gruppo degli studenti.
Leroy Johnson. Uno dei ballerini più dotati della scuola (principalmente Jazz).
Bruno Martelli. Pianista dotato di grande talento e compositore molto apprezzato all'interno dell'istituto. Alunno preferito del professor Shorofsky.
Coco Hernandez. Una delle ballerine più dotate della scuola.
Julie Miller. Violoncellista e sporadicamente cantante.
Christopher Donlon. Talentuoso Ballerino subentrato nella terza serie.
Jesse V. Valesquez. Ballerino messicano. Subirà problemi per la sua nazionalità.
Nicole Chapmann. Ballerina e cantante, nella sesta serie morirà per un incidente stradale ([SM=x47925] e quanto ho pianto!)
Holly Laird. Attrice, migliore amica di Nicole (bellissima la puntata in cui lei soffriva di anoressia)

Insegnanti

Lydia Grant. Insegnante di danza. Grande ballerina e donna dal carattere molto forte.
Elizabeth Sherwood. Insegnante di Lettere. Migliore amica della professoressa Grant. Spesso confidente degli studenti.
Benjamin Shorofsky. Insegnante polacco di musica, emigrato durante la seconda guerra mondiale in America. Molto tradizionalista ma di buon cuore, litiga spesso con Martelli, il suo alunno prediletto.
Greg Crandall. Insegnante di Teatro nelle serie iniziali, spesso comico. Morirà nella seconda serie.
David Reardon. Insegnante di Teatro subentrato al Signor Crandall
Quentin Morloch. Subentranto nelle ultime serie, è il vicepreside dell'istituto.

Altri personaggi
Signora Berg. Segretaria tuttofare della scuola, benvoluta da tutti. (mitica!!!!!)
Angelo Martelli. Padre di Bruno, peronaggio molto positivo.





La Serie Televisiva è ispirata proprio al film Fame. I produttori furono Mel Swope, Stan Rogow e Ken Ehrlich invece gli executive producers furono William Flynn e Gerald I. Isenberg. Consulente di produzione fu David De Silva. La coreografia fu curata da Debbie Allen e Otis Sallid. Il serial venne trasmesso per 5 anni dal 1982 al 1987, totalizzando 136 epidodi.

Questo Serial TV uscì in Italia intorno agli anni 80; ebbe un notevole successo tanto che la RAI lo trasmise per alcuni anni, l'ultima volta è stata intorno la prima metà degli anni novanta senza, peraltro, concluderne la serie.Ambientato nella Scuola D'Arte di New York (High School for the Performing Arts), i protagonisti della Serie Tv sono artefici di storie ricche di coreografie, canzoni, spettacoli, alla ricerca di un equilibrio nella vita intesa come famiglia, società spesso per loro tormentato; di una scrittura per sfondare finalmente nel mondo dello spettacolo. Aggiungendo, poi, un contorno di Sentimento ed ecco creata la Magia.


Che fine hanno fatto? Gene Anthony Ray, Leroy, è tragicamente morto a soli 41 anni, per complicazioni legate ad un infarto. Debbie Allen, l'energica miss Grant, è un vulcano anche nella vita reale: attrice, produttrice, coreografa, ha aperto anche una propria accademia artistica, ha condotto un reality show, inevitabilmente "Fame", ed è anche una scrittrice di libri per bambini. Lee Curreri, Bruno, è un compositore e produttore musicale di successo, autore di varie colonne sonore televisive e produttore di artisti del calibro di natalie Cole. Albert Hague, il saggio Shorofsky, autore di molte colonne sonore, è morto nel 2001, a 81 anni.





MaRyJJ
00lunedì 22 ottobre 2007 11:58
ragazzi con questo topic mi prendete a nozze, perchè non solo me li ricordo benissimo, ma li colleziono! [SM=g27835]
non sapete che spasso ogni tanto rivedere le puntate dei Robinson, Supervicky,Supercar...per non parlare dei cartoni, George, Candy, Creamy e Licia sono nel cuore [SM=x47928]
Chiara74
00lunedì 22 ottobre 2007 12:42
In Viaggio nel Tempo!

La serie è del 89 quindi diciamo la verità... da noi è arrivata nei primi annni 90.... però a me piaceva un sacco [SM=x47928] anche il nostro MJ fece capolino in almeno 2 episodi!!


"Era convinto che si potesse viaggiare attraverso il tempo. Così il dottor Samuel Beckett entrò nell’accelerarore e svanì. Si accorse di trovarsi nel passato e guardandosi allo specchio vide una faccia che non era la sua. Era spinto da una forza sconosciuta a modificare in meglio gli eventi. La sua unica guida era Al, l’osservatore del progetto, che gli appariva nella forma di ologramma che solo lui, il dottor Beckett, poteva vedere e sentire. Intrappolato nel passato, Samuel Beckett salta di vita in vita, aiutando coloro che si trovano nei guai e sperando ogni volta che il suo prossimo salto... sia verso casa."


In viaggio nel tempo (titolo originale: Quantum Leap)



è una serie televisiva di fantascienza prodotta a partire dal 1989 per la rete NBC, per un totale di cinque stagioni. Creato da Donald P. Bellisario, Deborah Pratt, John Hill, Paul Brown e Tom Blomquist, ospita nel suo cast Scott Bakula (il futuro capitano Jonathan Archer della serie tv Star Trek: Enterprise) e Dean Stockwell. Viene trasmesso in Italia dalla Rai e in seguito da altre emittenti private.

Continui richiami alla fisica quantistica non fanno che nascondere in realtà storie di gente comune alle prese con le difficoltà della vita, aiutate dal protagonista che prende letteralmente il loro posto per l'intera durata dell'episodio.



Trama

Il dottor Samuel Beckett (Scott Bakula)
fonda il progetto top secret Quantum Leap, che renderà finalmente possibile il viaggio nel tempo. Ma proprio quando il progetto sta per essere ultimato viene tagliato il finanziamento e Sam, preoccupato per il futuro incerto dell'esperimento sceglie di attivare l'ancora incompleto Acceleratore (la macchina per il salto nel tempo). Il protagonista si ritrova così a saltare attraverso gli anni senza un apparente motivo e senza alcun controllo.

Sam comprende presto che ad ogni salto nel tempo prende il posto di una persona (la quale viene catapultata momentaneamente nel futuro, nella "Sala di Attesa") e per poter procedere nel suo viaggio temporale deve risolvere una faccenda delicata che spesso riguarda la sopravvivenza dello stesso ospite. La persona di cui prende le sembianze può non appartenere al suo stesso sesso o razza e questo rende ancora più difficile la misteriosa missione che il dottor Beckett è spinto a portare a termine.

L'esperimento comunque prevede che un osservatore sia in continuo contatto cerebrale con il viaggiatore. Questo osservatore è il contrammiraglio Albert "Al" Calavicci (Dean Stockwell)
che utilizzando un palmare è in collegamento con Ziggy, il supercomputer senziente a supervisione del progetto. Al è in collegamento con Sam attraverso la "Camera delle Immagini", un luogo in cui viene proiettato olograficamente il mondo visto dagli occhi del viaggatore del tempo.

Nell’episodio conclusivo della serie Sam viene portato, dall’entità che governa il viaggio nel tempo, in un non-luogo nello stesso giorno della sua nascita e nel suo stesso corpo (non in quello da neonato, ma nel suo corpo adulto; finalmente può vedersi allo specchio e trovarsi un po' invecchiato). Per questo motivo che Al e Ziggy non riescono a rintracciarlo pur scandagliando il continuum temporale. Qui Sam parla con un vecchio che dimostra di saperne molto sui suoi viaggi e che, infine, gli pone il quesito che da il titolo all’episodio: Dove vuoi andare Sam? Sam è finalmente giunto alla fine del suo viaggio, ha compiuto il suo dovere ed ora può scegliere di tornare a casa definitivamente. Sam decide però di ricambiare l’amico Al per tutte le volte che gli ha salvato la vita: torna nel 1970 nelle proprie sembianze presentandosi alla prima moglie di Al e la convince ad aspettare il marito disperso in Vietnam. Successivamente Sam continua i suoi viaggi temporali in un ciclo infinito e senza uscita, ma, con un gesto di grande altruismo, ha cambiato la vita futura di Al che ora vive felice con la sua prima e unica moglie.


Personaggi

Sam (Scott Bakula)

Il dottor Samuel Beckett è nato l'8 agosto 1953 da John Samuel e Thelma Louise Beckett. Cresce nella fattoria di famiglia e dimostra da subito di essere un genio. A tre anni sa già leggere, successivamente impara a suonare diversi strumenti musicali e pratica diversi sport al liceo. Si laurea in fisica quantistica, medicina, lingue antiche, musica, neurologia, astronomia e vince anche un Nobel.


Al (Dean Stockwell)

Il contrammiraglio Albert "Al" Calavicci è nato il 15 giugno 1934. La sua difficile infanzia lo porta dentro e fuori dall'orfanotrofio in cui finisce per l'allontanamento del padre. Nella sua giovinezza svolge ogni tipo di lavoro, diventa persino un campione di boxe, ma si ritrova anche a rubare. Si arruola poi nella Marina Militare, si laurea nel 1956 e diventa pilota. Dopo varie missioni che lo portano anche in Vietnam incontra Samuel Beckett che lo salva dall'alcol e lo coinvolge nel progetto Quantum Leap. Al parla continuamente delle sue cinque mogli riempiendo ogni conversazione di aneddoti che in un modo o nell'altro si ricollegano ai suoi matrimoni.


Ziggy Ziggy

è il supercomputer costruito da Sam che fornisce tutte le informazioni necessarie al protagonista per trovare il modo di superare gli ostacoli delle missioni. Collegato ad una rete di banche dati comunica attraverso palmare con l'osservatore Al nella "Stanza delle Immagini".


Gooshie

Interpretato da Dennis Wolfberg è il programmatore del computer Ziggy. Comunica saltuariamente con Al, ad esempio quando si verifica un guasto.


Le evil leaper

Sono viaggiatrici temporali malvagie. Sembra che per bilanciare l'apporto positivo di Sam esistano queste viaggiatrici che come scopo hanno quello di seminare dolore e caos. Il team è composto da Alia e Zoey. La loro provenienza è sconosciuta e Sam si accorge della loro esistenza solo grazie ad un contatto fisico (solo in questo modo smette di vedere il loro ospite).


Viaggi nel tempo in Quantum Leap

All'inizio Sam crede che il salto nel tempo avvenga in modo casuale, anche perché le persone da lui aiutate non hanno (quasi mai) alcun collegamento tra di loro e con lui. Si riflette molto però sul fatto che il motore che gli permette di compiere un salto è una buona azione: solo salvando il suo ospite o una persona collegata ad esso da un evento futuro negativo infatti riesce a trasferirsi in un'altra persona.

La teoria quindi che il viaggio nel tempo sia completamente casuale viene messa in dubbio dal protagonista, che in realtà sembra agire come manipolato da una entità benevola superiore. Una ulteriore conferma arriva da alcuni episodi in cui Sam incontra altre viaggiatrici del tempo (Evil Leaper) che hanno come missione l'obiettivo completamente opposto, cioè il male e il caos.

Un altro aspetto del viaggio nel tempo è il fatto che il dottor Beckett non si trasferisce all'interno di un ospite nei salti, ma ne prende completamente il posto con il suo corpo. Chi lo circonda vede però l'immagine dell'ospite, compreso lo stesso Sam quando ad esempio si guarda allo specchio. Ad esempio nell'episodio "5.4 Il dovere di vivere", il protagonista prende il posto di un invalido che ha perso le gambe, ma riesce comunque a camminare (chi lo osserva vede l'immagine del suo ospite levitare nell'aria).


Keep the faith
00lunedì 22 ottobre 2007 12:51
Re:
criticofan, 21/10/2007 1.19:

Tesoro, manca AUTOMAN! Qlcn di voi si ricorda di 'cursore'?
Lo facevano in coppia con MANIMAL. Mi piacevano un sacco.
Tutti gli altri, invece, non li ho mai seguiti, al massimo qualche visione sporadica!




Eccezionale Automan, madonna cosa mi hai ricordato!!!
e l'uomo da 6 Milioni di dollari?
Chiara74
00lunedì 22 ottobre 2007 14:15
criticofan, 21/10/2007 1.19:

Tesoro, manca AUTOMAN! Qlcn di voi si ricorda di 'cursore'?
Lo facevano in coppia con MANIMAL. Mi piacevano un sacco.
Tutti gli altri, invece, non li ho mai seguiti, al massimo qualche visione sporadica!




Eccolo qua!!! a me Automan non piaceva tanto però visto che lo avete già citato un paio di volete...


AUTOMAN



successo di Automan in Italia è stato incredibile paragonato al flop che la serie, cancellata dopo mezza stagione, fece in patria.

Siamo nel dipartimento di polizia di Los Angeles e il poliziotto Walter Nebicher sogna di essere sulle strade a caccia di pericolosi criminali, ma il suo capo, il capitano Boyd, non lo ritiene in grado di compiere il lavoro da "duri" e lo relega in ufficio a fare l'"esperto di computer". Così, nel tempo libero, Walter si diletta con i mezzi informatici del LAPD e nasce Automan.
Automan, originariamente, è il personaggio di un videogame che Walter sta programmando, ma, per un errore, prende vita sotto forma di ologramma solido con sembianze umane e dotato di un'incredibile intelligenza artificiale.
Progettato da un poliziotto, Automan, non può che essere un paladino della giustizia e da subito si trova ad affiancare il Dipartimento di Polizia e il suo amico Walter nella caccia ai criminali; riuscendo spesso a far riceredere il capitano sulle doti dell'agente Nebicher. Automan ha come referente del'LAPD il tenente Curtis che lo crede l'agente Otto J. Mann dell'F.B.I. (in inglese Otto Mann si legge più o meno Automan).
Nella sua lotta al crimine Automan è coadiuvato dal suo inseparabile amico "cursore". In pratica "cursore" è un pixel luminoso in grado di creare dal nulla l'ologramma solido di un automobile sportiva capace di fare curve a novanta gradi, di un elicottero e di altri mezzi di trasporto oltre a essere in grado di ricoprire il corpo di Automan, originariamente blu luminescente con qualsiasi tipo di abbigliamento(non si sa perchè però rimane sempre fuori una porzione del collo che risplende di un azzurro luminoso per il quale il nostro eroe è più volte costretto ad inventare le scuse più disparate)
Come ogni supereroe anche Automan ha il suo punto debole. Infatti non è in grado di essere operativo di giorno quando lavastovigle e tostapane assorbono grossa fetta dell'energia della città, della quale il nostro eroe ha bisogno per rendersi "tangibile". (questa proprio non la sapevo... e tu amore mio???)

IL CAST

Walter Nebicher - Desi Arnaz, Jr.
Automan - Chuck Wagner
Roxanne Caldwell - Heather McNair
Capitano E.G. Boyd - Gerald S. O'Loughlin
Tenente Jack Curtis - Robert Lansing

Che fine hanno fatto? Chuck Wagner, Automan, nonostante la faccia da fighetto, è in realtà un serio e apprezzato attore di teatro della scena di Broadway, mentre Desi Arnaz jr., Walter, figlio della famosissima attrice Lucille Ball, non è mai riuscito ad ottenere il successo clamoroso della madre, recitando in film di seconda categoria.

Chiara74
00lunedì 22 ottobre 2007 15:27
Questa non la sapevo!
mentre asploravo il web alla ricerca di qualche altro telefilm "dimenticato" mi sono ritrovata a leggiucchiare anche qualcosina sulla FAMIGLIA BRADFORD


La famiglia Bradford
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La Famiglia Bradford, titolo originale Eight is enough, 5 stagioni, in tutto 112 episodi, trasmessa negli Stati Uniti dalla ABC dal 1977 al 1981, e in Italia prima dalla Rete 1 (l'odierna Raiuno) con il titolo 'Otto Bastano' e in seguito da Rete 4.

La serie racconta le vicende del vedovo Tom Bradford (giornalista del Sacramento Register) dei suoi 8 figli, di età compresa tra gli 8 e i 23 anni, e della seconda moglie Abby, vedova di un ufficiale caduto durante la guerra del Vietman, passata dal ruolo di baby sitter a quello di mamma. Nella versione originale fu una delle poche serie brevi ad utilizzare le risate di sottofondo preregistrate.


Ambientazione
La Famiglia Bradford si basa sulla vita quotidiana di una famiglia di Sacramento (California) composta da otto figli (rispettivamente dal piu grande al piu piccolo: David, Mary, Joanie, Susan, Nancy, Elizabeth, Tommy e Nicholas). Il padre, Tom Bradford (Dick Van Patten), è un giornalista che cura una rubrica sul giornale (di fantasia) Sacramento Register. Sua moglie Joan (Diana Hyland) si occupa dei ragazzi. Hyland compare solamente in quattro episodi, poiché in seguito si ammalò gravemente. L'attrice morì 12 giorni dopo la messa in onda della prima puntata; la seconda stagione della serie ripartì nell'autunno del 1977 con la novità che Tom era rimasto vedovo.
Tom si innamora di Sandra Sue "Abby" Abbott (Betty Buckley), un'insegnante approdata a casa Bradford come precettore di uno dei figli. I due si sposano nel corso di uno speciale film per la televisione trasmesso nel novembre del 1977.
In un altro speciale film tv (settembre 1979), due dei ragazzi (David e Susan) si sposano ricorrendo ad una spettacolare doppia cerimoniale nuziale. Nel corso della seria, Abby consegue il dottorato di ricerca in filosofia ed inizia l'attività di indirizzare i giovani studenti della scuola superiore del luogo al mondo del lavoro.

Alla fine della quinta stagione i costi di produzione ed il calo degli ascolti provocarono la cancellazione della serie televisiva. Film di "riunione" furono trasmessi nel 1987 e nel 1989.

La serie fece da trampolino ad alcuni attori della stessa e rafforzò lo status di idolo delle ragazzine per Grant Goodeve (che impersonava David), Willie Aames (Tommy) e Ralph Macchio (il cugino Jeremy). Aames interpretò poi insieme a Scott Baio la sit-com Charles in Charge. Goodeve intraprese una carriera secondaria di cantante, dovuta alla sua esecuzione del brano "Eight Is Enough to Fill Our Lives With Love." Macchio si sarebbe guadagnata molta fama in alcuni lungometraggi quali The Karate Kid ed i suoi sequel e nel film My Cousin Vinny.




In poche parole, invece di sostiutuire l'attrice che impersonava la mamma, hanno fatto aderire la finzione alla realtà!! interessante [SM=g27818] [SM=g27828]

Chiara74
00martedì 23 ottobre 2007 10:15
Doctor Who




Il personaggio
Doctor Who è un Signore del Tempo (Timelord), ultimo superstite del pianeta Gallifrey, che compie viaggi spazio-temporali a bordo del Tardis (Time and Relative Dimension in Space), di enormi dimensioni all'interno, ma che all'esterno presenta l'aspetto dimesso e le dimensioni di una vecchia cabina telefonica della polizia britannica.

I Signori del Tempo assomigliano molto agli esseri umani, ma la loro fisiologia differisce in alcuni aspetti chiave: il dottore ha due cuori, un sistema respiratorio di esclusione che gli permette di respirare senza aria, ha una temperatura corporea interna di 15-16 gradi centigradi. Ha, inoltre, una resistenza agli effetti temporali, così come alcune abilità telepatiche.

Il misterioso dottore (Who in inglese significa "chi") è in realtà un extraterrestre, un Signore del Tempo, che periodicamente si rigenera, allo scadere del suo ciclo vitale o in caso di morte violenta, in un nuovo corpo per un massimo di 12 rigenerazioni. Al momento il nostro dottore è alla nona delle sue rigenerazioni (il primo dottore non si conta tra le rigenerazioni), avvenute per cause naturali (dal primo al secondo dottore) o accidentali (dal terzo al decimo). Fa eccezione la sua seconda rigenerazione, inflittagli come punizione dall'Alto Consiglio dei Signori del Tempo, insieme alla condanna a restare esiliato sulla Terra per un certo periodo, per aver interferito con le leggi del tempo. Inizialmente bandito dal suo pianeta natale, Gallifrey, è stato successivamente eletto presidente dell'Alto Consiglio, rifiutando però la carica per continuare a viaggiare liberamente nello spazio e nel tempo. Ha eletto la Terra come sua seconda patria e vi torna ogni v


Tardis



Il Tardis di Doctor WhoÈ una delle tante creazioni dei Signori del Tempo, razza di cui l'ultimo esponente è il Dottore. Questa astronave ha la capacità di viaggiare in qualunque epoca e luogo; inoltre può essere usata solo dal Dottore e dalle sue seguenti rigenerazioni, sebbene in alcuni episodi i suoi compagni di viaggio si sono dimostrati capaci di usarla. Non ha una forma precisa, infatti, ogni volta che si effettua un viaggio, la navicella muta il suo aspetto in un qualunque oggetto dell'epoca. Tuttavia durante un viaggio negli anni '50 tale meccanismo si guastò, facendo assumere permanentemente all'astronave le fattezze di una cabina telefonica di polizia inglese. Le dimensioni sono illusorie: infatti, sebbene dall'esterno sia solo una piccola cabina, all'interno è molto spaziosa. La fonte primaria di energia del Tardis è l'Occhio dell'armonia, un buco nero artificiale; altre fonti di energia sono il Cuore del Tardis, situato all'interno della navicella e le particelle Huon, magia primitiva, che può risultare letale. Inoltre l'esistenza della navicella dipende dalla vita del Dottore, quindi un'altra fonte è il Dottore stesso.

Il Tardis ha la capacità di tradurre ogni lingua esistente direttamente nella testa del suo equipaggio, in modo da rendere possibili le comunicazioni con altri popoli. Il Tardis modifica le coordinate impostate dal Dottore, spesso mandando lui ed il suo equipaggio in dimensioni parallele, o epoche non contemplate nell'itinerario deciso. Si può accedere al Tardis grazie ad una normale chiave, della quale è in possesso solo il Dottore.

Le serie

In Italia furono trasmesse dalla RAI nel 1980 solo alcune puntate, aventi come protagonista il quarto Doctor Who impersonato dall'attore Tom Baker.

Nel 1996 venne prodotto l'episodio pilota per una miniserie con l'ottavo dottore, Paul McGann, per il mercato statunitense (data di prima trasmissione 20 maggio sulla FOX durante il Tuesday Night Movie Premieres). Una nuova serie, in onda a partire dal 26 marzo 2005 nel Regno Unito per la BBC e dall'autunno dello stesso anno su Canal Jimmy, vede l'attore Christopher Eccleston (doppiato in italiano da Fabrizio Pucci) nella parte della nona incarnazione del Dottore, che però è stato sostituito da David Tennant già nella stagione successiva, la 28ma, le cui riprese sono iniziate verso la fine del 2005, con prima messa in onda su BBC One ad aprile 2006 e in Italia, sempre su Jimmy, dal 24 dicembre 2006 con l'episodio speciale di Natale The Christmas Invasion.

A fare da spalla ad entrambi, per la prima e la seconda serie, è Billie Piper (doppiata in italiano da Federica De Bortoli) nel ruolo della giovane commessa londinese Rose Tyler, che per una serie di eventi incontra il nono Dottore e diventa sua compagna di viaggio.

Nella terza serie, non ancora doppiata né trasmessa in Italiano, la compagna di avventure del Dottore cambia in Martha Jones ed è recitata da Freema Agyeman.

I nemici del dottore


I Dalek sono una sorta di extraterrestri mutanti integrati in un carro armato con l’intelaiatura meccanica. Queste creature hanno come obiettivo la conquista e il dominio dell'universo. Sono, inoltre, collettivamente gli avversari più temibili per il signore del tempo. La loro frase ricorrente è: «EX-TER-MIN-ATE!», con ogni sillaba scandita singolarmente da una voce elettronica. Li ritroviamo spesso in molte pubblicazioni periodiche e in due film degli anni sessanta, sono sempre associati al Doctor Who ed il loro comportamento e modo di parlare fanno ormai parte della cultura popolare britannica. La parola Dalek è entrata nell'Oxford English Dictionary ed in altri dizionari importanti come il Collins English Dictionary. Inoltre è un marchio, essendo stato registrato dalla BBC nel 1964.





Io non me lo ricordo proprio... [SM=g27820]
criticofan
00mercoledì 24 ottobre 2007 15:19
Re: Doctor Who
Chiara74, 23/10/2007 10.15:





Le serie

In Italia furono trasmesse dalla RAI nel 1980 solo alcune puntate, aventi come protagonista il quarto Doctor Who impersonato dall'attore Tom Baker.


Io non me lo ricordo proprio...

[SM=g27820]



Nessuno si ricorda di DOCTOR WHO? [SM=g27831]
Io vedevo la prima serie, sulla RAI. Le atmosfere erano decisamente inquietanti, paurose...almeno per un bambinetto come ero io all'epoca, che andavo alle elementari.
Si può dire che ero un fan...
Ci sono puntate che mi sono rimaste impresse nella memoria, come quella degli scarafaggioni alieni e, soprattutto, quella dell'UOMO ANTIMATERIA! Mi ricordo che sono scappato sotto il tavolo quando si è trasformato!!!
[SM=g27825]

Com'è possibile che nessuno se ne ricordi??? [SM=g27833]

Chiara74
00mercoledì 24 ottobre 2007 19:08
Re: Re: Doctor Who
criticofan, 24/10/2007 15.19:



Nessuno si ricorda di DOCTOR WHO? [SM=g27831]
Io vedevo la prima serie, sulla RAI. Le atmosfere erano decisamente inquietanti, paurose...almeno per un bambinetto come ero io all'epoca, che andavo alle elementari.
Si può dire che ero un fan...
Ci sono puntate che mi sono rimaste impresse nella memoria, come quella degli scarafaggioni alieni e, soprattutto, quella dell'UOMO ANTIMATERIA! Mi ricordo che sono scappato sotto il tavolo quando si è trasformato!!!
[SM=g27825]

Com'è possibile che nessuno se ne ricordi??? [SM=g27833]





Amore mio caro, il motivo credo sia, che SIAMO tutti più giovani di te [SM=x47986] chi di pochissimo come me, e chi di tanto, ma tanto di più [SM=x47916]

[SM=g27838]
criticofan
00mercoledì 24 ottobre 2007 19:24
Re: Re: Re: Doctor Who
Chiara74, 24/10/2007 19.08:




Amore mio caro, il motivo credo sia, che SIAMO tutti più giovani di te [SM=x47986] chi di pochissimo come me, e chi di tanto, ma tanto di più [SM=x47916]

[SM=g27838]



Già...mi sa che è proprio così!

Tu però solo di pochi mesi tesoro, cosa credi?!

[SM=x47975]
mrathlon900
00venerdì 26 ottobre 2007 02:38
Graaaazie chiara..io sono un maxi esperto a presto il mio contributo!
mrathlon900
00venerdì 26 ottobre 2007 02:38
Graaaazie chiara..io sono un maxi esperto a presto il mio contributo!
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