Redditi dei parlamentari, Berlusconi il più ricco

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angelico
00lunedì 23 marzo 2009 14:03
Pubblicate le dichiarazioni di deputati e senatori relative al 2007: tra i leder di partito
Veltroni il più ricco (dopo il premier) mentre Fini è il più povero con "appena" 105 mila euro
Redditi dei parlamentari, Berlusconi
il più ricco (ma molto meno di prima)
Il Cavaliere dichiara un ammontare dieci volte inferiore rispetto all'anno precedente

Redditi dei parlamentari, Berlusconi
il più ricco (ma molto meno di prima)


Silvio Berlusconi
ROMA - Il reddito di Silvio Berlusconi, nel 2007, si è ridotto a un decimo rispetto all'anno precedente: 14.532.538 euro, contro i 139.245.570 del 2006. E' quanto si legge nella dichiarazione dei redditi presentata lo scorso anno e relativa al 2007, del presidente del Consiglio. Il premier ha pagato un'imposta lorda di 6.242.161 euro, mentre l'imposta a credito è stata di 399.169 euro.

I dati emergono dalla consueta diffusione delle dichiarazione dei redditi dei parlamentari presentate nel 2008, e relative dunque al 2007. Da cui emerge anche, tanto per fare un esempio, che Gianfranco Fini è meno ricco di Dario Franceschini: 105.633 euro, contro i 220.419 del segretario del Pd. Il presidente della Camera è in assoluto il leader politico più povero, mentre Walter Veltroni - con i suoi 477.778 euro - è (sempre tra i leader) il più ricco, dopo il presidente del Consiglio. Ancora, Il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini (142.130 euro) supera di poco il leghista Umberto Bossi (134.450 euro). Antonio Di Pietro si attesta su 218.080 euro.

Ma a incuriosire di più e la decimazione del reddito di Berlusconi. Guardando in dettaglio, vediamo che per la maggior parte, le proprietà immobiliari del premier sono a Milano: due appartamenti ad uso abitazione, due box, tre appartamenti e la comproprietà al 50% di un altro appartamento. Inoltre, ha denunciato la proprietà di un terreno ad Antigua. Quanto ai beni mobili, il premier possiede una Mercedes 600 Sel del 1992 ed una Audi A6 del 2006, oltre a tre imbarcazioni: il San Maurizio, del 1977, il Principessa vai via, del 1965 e il Magnum 70 del 1990.

Nelle partecipazioni societarie, Berlusconi possiede 5.174.000 di azioni della Dolcedrago (valore nominale 1 euro), 4.294.342 azioni della Fininvest (valore nominale 1 euro), 2.548.000 azioni della Holding Italiana Prima Spa, 2.199.600 azioni della Holding Italiana Seconda Spa, 1.193.400 della Holding Italiana Terza e 1.144.000 azioni della Holding Italiana Ottava (tutte valore nominale 1 euro) cui vanno aggiunte 200 azioni della Banca Popolare di Sviluppo (valore nominale 500 euro), un deposito amministrato dalla Banca di Sondrio di 896.000 azioni e 3 depositi gestiti direttamente dalle banche che provvedono autonomamente all'acquisto e alla vendita di titoli, alla Banca Popolare di Sondrio alla Banca Agricola Mantovana e alla Banca Arner Italia Spa.

Silvio Berlusconi certifica poi di essere presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione Luigi Berlusconi Onlus e di essere stato, fino all'8 maggio 2008, presidente del Cda del Milan Calcio. Ridottissime le sue spese elettorali: appena 19,02 euro per l'apertura e la chiusura di un conto alla filiale di Segrate del Monte Paschi di Siena intestato a Giuseppe Spinelli, in qualità di mandatario elettorale.

Berlusconi spiega poi di non avere ricevuto contributi elettorali nè in denaro nè in servizi gratuiti da terzi in nessuna forma, di non aver assunto obbligazioni per la propaganda elettorale e di non aver usufruito di materiale di propaganda elettorale messo a disposizione dal Pdl e riferibile direttamente alla sua candidatura.

(23 marzo 2009) Tutti gli articoli di politica



www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/redditi-parlamento/redditi-parlamento/redditi-parlame...
MATTGOSS
00lunedì 23 marzo 2009 18:22
dichiara un ammontare 10 volte inferiore all'anno scorso?
mmh.. [SM=g27818]
angelico
00lunedì 23 marzo 2009 21:05
Re:
MATTGOSS, 23/03/2009 18.22:

dichiara un ammontare 10 volte inferiore all'anno scorso?
mmh.. [SM=g27818]




si ma lo shock è ke tutti i politici guadagnano nn meno di 100mila euro....



veronesi 1,6mln
schifani 125mil


1 Silvio Berlusconi 14.532.538
2 Giulio Tremonti 4.536.164
3 Gianni Letta 1.154.962
4 Guido Bertolaso 1.013.822
5 Ignazio La Russa 490.188
6 Rocco Crimi 473.198
7 Michela Vittoria Brambilla 311.499
8 Stefania Craxi 270.794
9 Gianfranco Miccichè 228.696
10 Renato Brunetta 228.313
11 Roberto Calderoli 223.199
12 Roberto Maroni 220.125
13 Claudio Scajola 216.026
14 Luigi Casero 215.647
15 Paolo Bonaiuti 195.838
16 Giorgia Meloni 183.948
17 Luca Zaia 153.999
18 Stefania Prestigiacomo 153.384
19 Carlo Giovanardi 148.369
20 Giuseppe Cossiga 138.956
21 Altero Matteoli 138.580
22 Mariastella Gelmini 136.611
23 Umberto Bossi 134.450
24 Raffaele Fitto 133.897
25 Mara Carfagna 133.561
26 Gianfranco Rotondi 129.542
27 Maurizio Sacconi 127.935
28 Sandro Bondi 126.313
29 Elio Vito 126.600
30 Andrea Ronchi 124.714
31 Angelino Alfano 123.939
32 Maurizio Balocchi 84.915
33 Franco Frattini 0

Fonte: AGI

Dopo Silvio Berlusconi, è Giulio Tremonti il ministro più ricco tra i componenti del Governo, almeno secondo le dichiarazioni dei redditi del 2007 rese note oggi. Ma il Ministro ha sottolineato in una nota che «da quando è membro del Governo, percepisce solo i compensi previsti dalla legge e conseguentemente non è appropriato associare compensi pregressi con lo status di Ministro».
Il più povero, ma solo per il fisco italiano, è Franco Frattini che ha dichiarato reddito zero; all'epoca il ministro degli Esteri, infatti, era vicepresidente della commissione europea e ha regolato i suoi conti con il fisco in Belgio.
23 marzo 2009


La classifica dei redditi dei leader politici
1 Silvio Berlusconi (Pdl) 14.532.538
2 Denis Verdini (Pdl) 728.599
3 Ignazio La Russa (Pdl) 490.188
4 Walter Veltroni (Pd) 477.779
5 Maurizio Gasparri (Pdl) 226.957
6 Dario Franceschini (Pd) 220.419
7 Antonio Di Pietro (Idv) 218.080
8 Felice Belisario (Idv) 184.788
9 Massimo Donati (Idv) 181.876
10 Massimo D’Alema (Pd) 171.044
11 Antonello Soro (Pd) 160.817
12 Renato Schifani (Pdl) 159.809
13 Giovanni Pistorio (Mpa) 157.522
14 Fabrizio Cicchitto (Pdl) 155.756
15 Pier Ferdinando Casini (Udc) 142.000
16 Umberto Bossi (Lega) 134.450
17 Gianpiero D’Alia (Udc) 127.319
18 Roberto Cota (Lega) 124.692
19 Anna Finocchiaro (Pd) 116.383
20 Gianfranco Fini (Pdl) 105.633


Silvio Berlusconi, con i suoi oltre 14 milioni di euro, resta in assoluto il primo per reddito tra i maggiori leader di partito. Ma nel Pdl svettano anche le dichiarazioni dei tre coordinatori del Pdl con i 728 mila euro di Denis Verdini, e i 490 mila di Ignazio La Russa. Solo 126 mila euro, invece, per Sandro Bondi. Nel Pd l'avvicendamento alla segreteria ha comportato anche un calo del reddito: se Walter Veltroni dichiarava 477 mila euro, il suo successore Dario Franceschini si ferma a 220 mila. Meno del neosegretario del Pd dichiarano il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, con 142 mila, e il leader della Lega Umberto Bossi con 134 mila. Più ricco Antonio Di Pietro, con 218 mila.Nel dettaglio, Denis Verdini oltre ai 728.599 euro di imponibile, possiede una Mercedes 600 a noleggio e una vecchia Fiat 500, oltre a numerosi pacchetti azionari. Punta sull'immobiliare invece Ignazio La Russa, che oltre ai 490.188 euro di reddito, dichiara la proprietà di un appartamento a Milano, una casa ad Alagna Valsesia in provincia di Vercelli, due a Zoagli in provincia di Genova, una a Catania, un altro fabbricato con due appezzamenti di terreno a Ragalna in provincia di Catania. L'auto è una Bmw 330 touring. Low profile invece per Sandro Bondi: 126.313 euro di reddito imponibile, nessun pacchetto azionario, e una sola casa di proprietà: ad Arcore. Redditi simili per Bossi e Casini. Il senatùr dichiara 134.450 euro, più la casa di Gemonio. Mentre il leader centrista dichiara 142.130. Ultimo tra le figure di spicco della nostra scena politica Gianfranco Fini, la cui dichiarazione evidenzia un reddito imponibile 2007 pari a 105.633 euro.
23 marzo 2009
JacoPOP
00martedì 24 marzo 2009 00:36
Beh berlusconi è un imprenditore.. cosa ci si aspettava?

Certo che guadagnare dai 10 ai 15 mila € al mese non è male..
diciamo che è un lavoro di responsabilità.......................................................................................
angelico
00martedì 24 marzo 2009 14:19
Re:
JacoPOP, 24/03/2009 0.36:

Beh berlusconi è un imprenditore.. cosa ci si aspettava?

Certo che guadagnare dai 10 ai 15 mila € al mese non è male..
diciamo che è un lavoro di responsabilità.......................................................................................




ma se uno passa da 139mln a 14 mln vuol dire che le sue aziende vanno male.....poi e diventato piu povero quando nn era al governo...coincidenza?


ti ricordo che il presidente americano guadagna 400mila euro all anno!

e i colleghi di altri parlamenti guadagnano molto di meno(parlando di stiipendio da deputato)


sara pure un lavoro di responsabilita, ma nn risolvono i problemi degli italiani....

ps: in america molti manager hanno restituito i loro bonus,perche le banche che gestivano stavano per fallire....questo è un buon esempio...

MATTGOSS
00martedì 24 marzo 2009 18:27
che poi ci credo io che dichiarano tutto..
Rarronno
00martedì 24 marzo 2009 18:43
Ma scusate ma il reddito da parlamentare non viene conteggiato?
Sennò gli zero € di qualcuno(ma anche gli 80.000) non si spiegano........
MATTGOSS
00martedì 24 marzo 2009 18:48
frattini è perche era nella commissione europea e ha prefertio dichiarare all'estero..
per il resto ho forti dubbi non solo per gli 80mila euro..
Rarronno
00martedì 24 marzo 2009 18:54
Ma è una pazzia dichiarare meno di quello che si percepisce come reddito da parlamentare; altrimenti il funzionario più pirla delle agenzie delle entrate ti becca subito

Mi viene da pensare che il reddito da parlamentare sia composto in parte da redditi non imponibili.

Sul reddito di Berlusconi: i 149 probabilmente erano frutto di qualche operazione straordinaria.
I redditi IRPEF vengono sempre tenuti bassi perchè su questi si pagano una marea di tasse. DI certo 14 milioni non sono di certo tutti i soldi passati tra le mani di Berlusconi, sono quelli che ha percepito lui personalmente, al netto di tutte le spese delle sue attività.
MATTGOSS
00martedì 24 marzo 2009 21:29
Re:
Rarronno, 24/03/2009 18.54:

Ma è una pazzia dichiarare meno di quello che si percepisce come reddito da parlamentare; altrimenti il funzionario più pirla delle agenzie delle entrate ti becca subito

Mi viene da pensare che il reddito da parlamentare sia composto in parte da redditi non imponibili.

Sul reddito di Berlusconi: i 149 probabilmente erano frutto di qualche operazione straordinaria.
I redditi IRPEF vengono sempre tenuti bassi perchè su questi si pagano una marea di tasse. DI certo 14 milioni non sono di certo tutti i soldi passati tra le mani di Berlusconi, sono quelli che ha percepito lui personalmente, al netto di tutte le spese delle sue attività.




ma questi sono redditi complessivi!
pensa solo al fatto che mediaset (di berlusca) è una delle poche aziende che si vantano di aver fatturato di piu' dell'anno scorso con le entrate pubblicitarie (a scapito della rai ovviamente)..
in italia non ci vuole molto per fare i furbi, e le leggi (fatte da loro) sono pensate apposta per aiutare chi sta in alto, anche per queste cisrcostanze..
Rarronno
00martedì 24 marzo 2009 21:44
E ma capisci che il reddito prodotto dalle società di Berlusconi non è il reddito di Berlusconi.
Pensa che persino i dividendi che riceve dalle sue società non entrano a far parte di quella cifra, che peraltro viene tenuta sempre(lecitamente o quasi) artificialmente bassa, per evitare di pagare molte tasse.

E' verissimo che il sistema è molto farragginoso, ma ti assicuro che non è così fallato da permetterti di far sparire dei redditi percepiti dall'organismo pubblico per ecellenza, ovvero il parlamento.
Per i redditi "privati" è più facile, ma non è proprio così banale far sparire dei redditi, nonostante le leggi non aiutino troppo i "controllori"
sery84
00mercoledì 25 marzo 2009 07:53
mmm non è più così facile evadere le tasse. Sicuramente tutti i parlamentari hanno dei buoni redditi anche al di fuori di quelli percepiti dal parlamento, ma se i soldi vengono prodotti in italia allora aggirare il sistema è complicato, mentre se sono percepiti all'estero è più facile.
Chi evade le tasse è chi lavora in nero in Italia. Per tutti gli altri i controlli sono severissimi, o lameno lo stanno diventanto, anche solo per 10 euro che non quadrano.
MATTGOSS
00mercoledì 25 marzo 2009 20:48
Come vi invidio, una tal fiducia nelle istituzioni..
beati voi!
i 10 euro li guardano a noi micca a loro!
In Italia, chi sta in alto (e ribadisco chi sta in alto) se evade (e se viene beccato..ma anche qui ce ne sarebbe da dire, sopratutto col leccaculismo che abbiamo verso i politici) invece di pagare cio' che doveva pagare piu' una multa piu' la galera (come giustamente avviene per esempio in america) paga un forfait che spesso è molto meno di quel che avrebbe pagato se avesse rispettato le regole..
non so se è chiaro cio' che significa..
il fesso in questo modo è chi sta in regola non chi evade!
Ricordate Valentino Rossi?
Lui micca ha pagato tutti soldi che aveva evaso eh?
di 112 milioni ne pago' 35!

In un servizio delle yene una volta fecero vedere come la stragrande maggioranza dei collaboratori dei parlamentari eran pagati in nero!!!!

Vi ricordate quando per errore misero i redditi dichiarati sul web?
Molti urlarono allo scandalo per la violazione della privacy, in realta' lo scandalo è che per esempio un Benetton dihiarasse meno di una Littizzetto! Vi sembra credibile?

Se fosse come dite ( magari!!!!) quel che scrive Di Pietro dal suo blog non avrebbe senso.. ma non credo proprio:

"Mi domando peraltro come mai abbia dichiarato solo 14 milioni, vista la considerevole crescita di investimenti delle aziende di Stato in pubblicità sulle reti Mediaset, a scapito della RAI, come evidenziato in un articolo de L’Espresso del 12 marzo."
angelico
00mercoledì 25 marzo 2009 22:41
...."....nel lungo periodo siamo tutti morti...." ..J.M.Keynes

Rarronno
00mercoledì 25 marzo 2009 22:46
Sui collaboratori pagati in nero, ecc., sono d'accordo è uno scandalo.

Però a parlare dei redditi di Berlusconi senza aver ben chiaro alcuni concetti gli si fa solo un favore.

Una cosa sono le aziende di Berlusconi, un'altra il reddito di Berlusconi persona, se vuoi ti spiego anche il perchè.
Che Benetton abbia un reddito PERSONALE(quindi LUI non le sue aziende) inferiore alla Littizzetto è strano, ma assolutamente non illegale.

Su Valentino Rossi bisognerebbe girare la domanda al dirigente dell'agenzia delle entrate che ha firmato la transazione, ma credo ci sia una ragione precisa perchè l'ha fatto.

-Innanzitutto quantificare le tasse evase è difficile, ed è quasi sempre frutto di un'interpretazione. I 112 milioni sono la cifra dell'amministrazione finanziaria. Altri l'avrebbero sicuramente quantificata diversamente.
-Se gli avessero notificato un avviso di accertamento coi 112 milioni Rossi avrebbe immediatamente fatto ricorso al giudice tributario. Questi sono abbastanza rapidi, ma tra Commissione Provinciale, Regionale e Cassazione passa sempre qualche anno. Per non parlare delle eventuali esecuzioni, che per uno che presumibilmente ha molto beni all'estero diventano difficilissime.
-Forse i giudici avrebbero ritenuto i calcoli dell'amministrazione finanziaria sbagliati e avrebbero rivisto il tutto.

Quindi il dirigente di cui sopra e Rossi si son fatti due conti e hanno deciso che conveniva pagare. Rossi ha risparmiato qualche milione, e il dirigente ha spaventato tanti evasori. Ci hanno guadagnato tutti tranne quello che ha pagato sempre le tasse regolarmente che si sente un po' un pirla.
Comunque tutto legalissimo.

Lo schifo che denuncia Di Pietro credo sia un altro: Berlusconi userebbe i soldi dello Stato, quindi pubblici, per pagare la pubblicità alle sue aziene, aumentandone il valore e di conseguenza facendo aumentare il valore di aziende che sono in parte di sua proprietà. Spende soldi di tutti per aiutare lui e i suoi amici.
Il reddito denunciato non c'entra nulla.

Gli strumenti per beccare gli evasori ci sono, così come i controlli: ti assicuro che se ti beccano ti fanno un C**o bello grosso. Il problema è che questi controlli sono POCHISSIMI.
E ogni tanto hanno anche la bella idea di fare dei condoni, così ti togli anche il pensiero.
MATTGOSS
00giovedì 26 marzo 2009 19:18
Infatti ho proprio detto che spesso è così per legge, leggi fatte da loro..
ed è proprio questa la cosa scandalosa!!!!
idem per benetton/litizzetto (ho fatto il suo nome perchè ricordo lui ma ce n'eran altri), certo, tutto legale ma ... POSSO NON CREDERCI?
poi dici anche qui che le sue aziende non centrano ma se gli dan profitto centrano eccome!
Nel caso di Rossi vuoi farmi credere che han conteggaiato male e allora l'evasione era alta per quello?
da 35 a 112 milioni c'è una bella differenza!
gli unici che han spaventato sono state le persone oneste che pagano le tasse, micca gli evasori!

Ora sembra che il governo abbia deciso che i controlli nel 2009 saranno circa il 25% in meno per via della crisi (esattamente il contrario di quello che dovrebbe fare).. Che dovrei pensare?

Se è come dici perchè Di Pietro fa riferimento al fatto che berlu ha dichiarato "solo" 14 milioni?
Insinua senza una relazione tra le due cose? mmh..[SM=g27818]
poi dai, non puoi pensare veramente che in quei conteggi siano calcolati esclusivamente i redditi da parlamentare (che senso ha?), se leggi l'articolo, si parla di vendite di libri e altre attivita' quindi anche per berlu le sue aziende centrano eccome!
MATTGOSS
00giovedì 26 marzo 2009 19:20
Re:
JacoPOP, 24/03/2009 0.36:

Beh berlusconi è un imprenditore.. cosa ci si aspettava?

Certo che guadagnare dai 10 ai 15 mila € al mese non è male..
diciamo che è un lavoro di responsabilità.......................................................................................


eatto!, jacopop dice bene.. è imprenditore e quindi cio' che guadagna dalle sue imprese è conteggiato!

Rarronno
00giovedì 26 marzo 2009 21:40
Re:
MATTGOSS, 26/03/2009 19.18:

Infatti ho proprio detto che spesso è così per legge, leggi fatte da loro..
ed è proprio questa la cosa scandalosa!!!!
idem per benetton/litizzetto (ho fatto il suo nome perchè ricordo lui ma ce n'eran altri), certo, tutto legale ma ... POSSO NON CREDERCI?
poi dici anche qui che le sue aziende non centrano ma se gli dan profitto centrano eccome!
Nel caso di Rossi vuoi farmi credere che han conteggaiato male e allora l'evasione era alta per quello?
da 35 a 112 milioni c'è una bella differenza!
gli unici che han spaventato sono state le persone oneste che pagano le tasse, micca gli evasori!

Ora sembra che il governo abbia deciso che i controlli nel 2009 saranno circa il 25% in meno per via della crisi (esattamente il contrario di quello che dovrebbe fare).. Che dovrei pensare?

Se è come dici perchè Di Pietro fa riferimento al fatto che berlu ha dichiarato "solo" 14 milioni?
Insinua senza una relazione tra le due cose? mmh..[SM=g27818]
poi dai, non puoi pensare veramente che in quei conteggi siano calcolati esclusivamente i redditi da parlamentare (che senso ha?), se leggi l'articolo, si parla di vendite di libri e altre attivita' quindi anche per berlu le sue aziende centrano eccome!



Guarda ti faccio un esempio, senza alcuna pretesa di precisione tecnica, così mi spiego meglio.
Michael Jackson possiede l'ATV che vale 100 €, che imbrocca un buon 2008 e ha un utile di 100€. L'ATV però decide di non distruibire questi soldi ai soci ma di acquistarci i cataloghi di altri artisti, che valgono in totale 100.
Michael nel mentre vende molte copie del suo libro, chiamiamolo This is It, incassando 20 € per i diritti d'autore.

Il reddito di Michael per il 2009 sarà di 20 di €, nonostante il suo patrimonio, di cui fa parte l'ATV, sia aumentato di valore a seguito delle acquisizioni, arrivando a valere 200€. Se invece l'ATV avesse deciso di distribuire l'utile il reddito di Michael sarebbe stato di 120.

Supponi che Michael non abbia scritto This Is It e che l'ATV non abbi distribuito nessun utile. Il reddito di Michael sarebbe 0. Questo significa che è più povero di me o te? Ovviamente no, ma per quell'anno lui dichiara(legittimamente) meno di noi

Veltroni ha percepito reddito come scrittore, Ghedini come avvocato, Berlusconi ha percepito un reddito di 14 milioni, presumibilmente attraverso degli utili distribuiti dalle sue società.

Capitolo Rossi; il governo qui non c'entra nulla, è stata l'agenzia delle entrate che ha deciso di accontentarsi di 30 milioni al posto di chiederne 110. Ti sei chiesto il perchè? Forse perchè c'era il rischio concreto di vederne di meno andando avanti con il procedimento normale?
Le operazioni fiscali, specie quelle transnazionali, sono complicatissime e molto soggettive, qualcuno ci può vedere evasione, altri un'elusione lecita.Se andavano in giudizio magari la commissione tributaria annullava tutto e il fisco rimaneva con un pugno di mosche.

Che poi i condoni o un patteggiamento di questo tipo possano spesso sembrare delle prese per il culo per quelli onesti siamo d'accordissimo. Così come siamo d'accordo che i controlli dovrebbero essere di più, tra l'altro controlli che si pagano da soli.....

Anche qua però c'è un discorso di politica economica più profondo che ha sempre impedito una lotta completa all'evasione e che non riguarda solo Berlusconi. Ma lo facciamo un'altra volta.
MATTGOSS
00venerdì 27 marzo 2009 19:41
Rarronno, 26/03/2009 21.40:



Berlusconi ha percepito un reddito di 14 milioni, presumibilmente attraverso degli utili distribuiti dalle sue società.


esatto, berlu denuncia cio' che gli spetta anche dagli utili delle sue societa'!!
su questo, credo, siamo daccordo.

Per valentino rossi (ma potrei dirti tanti e tanti nomi famosi)
dici che il governo non centra nulla..
bada bene io in questo caso quando parlo di governo mica intendo solo berlu!
Dimentichi una cosa fondamentale:
Se anche fosse, come dici tu, che andando avanti lo Stato potrebbe addirittura non recuperare nulla è perchè le leggi prevedono questo ma..
chi fa le leggi? [SM=g27833]
Credi davvero sia un problema irrisolvibile? Io no! [SM=g27834]
il succo è questo:

Tu hai evaso per 100 milioni?
Dammene 30 e siamo a posto!
é un palese incitamento all'evasione!
Infatti abbiamo tantissimi attori e cantanti che evadono, è quasi una prassi!
e SE li beccano pagano sempre meno di quel che avrebbero dovuto mentre a noi "miserabili" ci guardano il centesimo e se non paghiamo una multa la volta dopo la paghiamo doppia.
Questa non è democrazia!

All'estero micca funziona così..
In questi giorni nei nostri tg si è parlato molto di un banchiere in america che ha evaso per miliardi di dollari, bene, quello paghera' molto di piu' di cio' che ha evaso (giusto!) e probabilmente passera' il resto della sua vita in carcere..
Da noi rossi CI HA RUBATO 70 MILIONI DI EURO, fa gli spot alla telefonia e da bravi fessi lo applaudiamo pure.. [SM=x47918]
Capisci cosa intendo?

in piu', se invece di un cantante dovesse essere un politico ad evadere per milioni di euro, con l'informazione appecorata che abbiamo, molto probabilmente non lo verremmo neanche a sapere..
sciao [SM=g27835]
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