Conosco gia' la questione,me ne interesso da anni in quanto animalista e combattente per i diritti degli animali,ma oggi ho dovuto girare di corsa le immagini trasmesse dal telegiornale riguardanti il rapimento dei cani in Vietnam,tolti anche con la violenza ai padroni in quanto possono essere venduti a buon prezzo ai ristoranti che li usano come cibo .
"Un esemplare di 20 kg, racconta l’Associated Press, può essere venduto per l’equivalente di circa 80 dollari, ovvero quanto lo stipendio medio di un operaio vietnamita. Ecco spiegato l’aumento esponenziale dei furti, con il miraggio di facili guadagni, e la conseguente crescita del numero di vittime tra i ladri di cani, con i proprietari esasperati che, soprattutto in campagna, imbracciano le armi per uccidere gli spregiudicati rapitori."
Cerchiamo di diffondere attraverso la rete la nostra indignazione per quanto accade,con la speranza che in questo ,come in altri Paesi asiatici si diffonda la cultura del rispetto e la coscienza dell'utilizzo dei cani come animali da compagnia,sperando che imparino ad amare questo meraviglioso animale!