Jackson apre sito Internet
(ANSA) - WASHINGTON, 24 NOV - Michael Jackson ha aperto un sito Internet per comunicare con i fans, senza passare attraverso i media da cui si sente perseguitato. 'Servira' come fonte ufficiale di comunicazione sul mio caso - ha affermato il cantante - qualsiasi dichiarazione non pubblicata sul sito deve essere considerata non autorizzata'. Michael Jackson ha anche promesso di 'smascherare in tribunale' la falsita' delle accuse gravissime di molestie sessuali.
da Yahoo.it
Michael Jackson scrive ai propri fan: 'Le accuse nei miei confronti? Calunnie'
Michael Jackson, in questi giorni sotto i riflettori dei media mondiali per presunte molestie a minori (vedi News), si difende sfruttando la Rete: il re del pop, come riporta l'agenzia ADNKronos, ha infatti creato un nuovo sito - raggiungibile all'indirizzo
www.mjnews.us - per comunicare direttamente coi propri sostenitori. "Le accuse che mi sono state rivolte sono una grande bugia", spiega Jackson sulle pagine del suo nuovo sito Web, ammonendo: "Qualsiasi cosa che leggiate sul mio conto su Internet al di fuori di questa pagina è da considerarsi non ufficiale". Nel frattempo, pare che in seguito alle perquisizioni effettuate nei giorni scorsi a Neverland - la lussuosa residenza californiana di Jackson - siano state rinvenute delle lettere inviate dal cantante ad alcuni bambini, attualmente al vaglio degli inquirenti.
da Rockol.it
Michael Jackson proclama la sua innocenza anche su Internet
LOS ANGELES (Reuters) - Affermando ancora una volta che le accuse di molestie ai danni di bambini si basano su "una bugia enorme" la pop star Michael Jackson ha realizzato un sito Web per discutere direttamente con i suoi fan sulle accuse che gli sono state rivolte.
"Come sapete, le cose di cui sono stato accusato negli ultimi giorni sono terribilmente gravi" ha scritto Jackson in una lettera senza data apparsa sul suo sito Internet. "Sono comunque accuse fondate su una grossa bugia. Ma questo aspetto verrà dimostrato in tribunale, e lì saremo in grado di lasciarci alle spalle questa brutta avventura".
Jackson, che si è consegnato alla polizia la settimana scorsa a Santa Barbara, in California per rispondere di molestie nei confronti di bambini ha detto di non voler "fornire commenti in tempo reale" sulla questione, sul suo sito Internet (http://www.mjnews.us).
Jackson è stato rilasciato dietro pagamento di una cauzione di 3 milioni di dollari.
Ma ha anche aggiunto che molte delle persone che hanno parlato pubblicamente a suo nome non erano autorizzate a farlo.
"Avete ragione ad essere diffidenti nei confronti di alcune persone che sono state identificate come miei amici dai mass media, portavoce e legali" ha scritto Jackson.
da Returns.it
MICHAEL JACKSON SCRIVE AI FAN: ''LE ACCUSE SONO UNA GRANDE BUGIA''
''Le accuse contro di me sono una grande bugia. Non vedo l'ora che finisca questo periodo orribile per dimostrare in tribunale la loro falsita'''. Sono le prime parole di Michael Jackson dopo la tempesta di accuse che lo ha colpito e l'arresto per abuso su minori.
Los Angeles, 24 nov. (Adnkronos) - ''Le accuse contro di me sono una grande bugia. Non vedo l'ora che finisca questo periodo orribile per dimostrare in tribunale la loro falsita'''. Sono le prime parole di Michael Jackson dopo la tempesta di accuse che lo ha colpito e l'arresto per abuso su minori. Jackson ha scelto il suo sito internet ufficiale, 'MJNews.us', per la propria difesa: ''Spero di troncare le speculazioni dei media mettendo tutti i miei commenti ufficiali sul sito'', annuncia Jackson nel messaggio indirizzato a fan, amici e parenti.
''Le accuse rivolte contro di me -dice Jackson- sono terribilmente gravi ma sono fondate su una grande bugia. Questo sara' dimostrato in tribunale e noi potremo metterci questo periodo terribile dietro di noi. Proprio per la gravita di queste accuse, spero che comprendiate, su consiglio dei miei legali, che mi limitero' a quel che posso dire nella situazione in cui mi trovo. Ci saranno volte in cui non potro' fare nessun commento. Senza dubbio, questo potra' essere frustrante per tutti noi''.
''Ho creato questo sito web -prosegue Jackson- in modo da farlo diventare fonte ufficiale delle comunicazioni che mi riguardano. Ogni comunicato che non appare su questo sito deve essere considerato non autorizzato'', precisa il cantante. Jackson si rivolge ai fan dicendo che hanno tutto il diritto di dubitare quando leggono frasi attribuite a lui dette da amici, portavoce e segretari. ''Con poche eccezioni -spiega l'autore di 'Thriller' che mette sotto il messaggio la sua firma- la maggior parte di costoro stanno semplicemente riempiendo un vuoto disperato nella nostra cultura che mette sullo stesso piano l'apparenza e la realta'''. Jackson precisa che non intende ''star dietro ai commenti su ogni singolo sviluppo o accusa del giorno. Il mio caso va discusso in tribunale non sui media''.
Nel messaggio Jackson ringrazia, infine, i suoi fan, i suoi amici e la sua famiglia ''per il loro sostengo e comprensione''.
Mentre Jackson cerca di rassicurare i propri fan, i tabloid americani ed inglesi continuano a pubblicare dettagli sulle prestazioni sessuali che l'artista avrebbe preteso dai suoi giovani amici, lettere d'amore al sua principale accusatore, ambigue rivelazioni da parte dei ragazzi che hanno frequentato la disneyana dimora a Santa Barbara e scottanti particolari da parte della sua ex guardia del corpo. Sembra, pero', che i legali dell'artista siano in possesso di una prova che scagionerebbe la popstar dall'accusa di violenza sul 12enne (di cui alcuni tabloid scrivono anche nome e cognome).
Intanto l'effetto Jackson si fa sentire pesantemente sulle vendite di 'Number Ones', almeno in Italia. La classifica AcNielsen, che esce oggi, boccia 'Number Ones', il cd di Michael Jackson uscito lunedi' scorso che raccoglie i singoli piu' venduti del cantante americano.
Il disco occupa, per il momento, soltanto il 22esimo posto della classifica degli album piu' venduti con un esito ben diverso dalle altre nuove uscite settimanali, da Elisa (seconda con 'Lotus'), agli Articolo 31 (terzi con 'L'italiano medio'), dai Beatles (sesti con 'Let it be...naked') ai Red hot chili peppers (settimi con 'Greatest hits'), da Mina (ottava con 'Napoli secondo estratto') a Britney Spears (16esima con 'In the zone').
da Corsera.it