Era il 10 marzo 1983 quando il video della leggendaria
Billie Jean venne trasmesso per la prima volta in assoluto su
MTV, cambiando per sempre la storia e la programmazione del celebre canale musicale.
In verità, l'approdo di Michael Jackson sulla giovane emittente televisiva - la prima in assoluto a trasmettere solo videoclip musicali h24 - era stato tutt'altro che semplice e scontato.
Fino a quel momento, MTV non aveva mai mandato in onda video di artisti afroamericani, restando concentrata soprattutto sulla musica di artisti bianchi come The Clash, Blondie, i Genesis, i Duran Duran, Peter Gabriel e Billy Idol.
Così, di fronte al rifiuto dei responsabili della programmazione di mandare in onda
Billie Jean,
l'allora presidente della Epic Records, Walter Yetnikoff, informò la Rete che, se il video di MJ non fosse stato trasmesso, la casa discografica non avrebbe più concesso l'autorizzazione neanche per quelli dei suoi artisti bianchi, come Cyndi Lauper, Billy Joel, i Culture Club e gli Wham!.
Una minaccia che sortì gli effetti sperati. E, col senno di poi, a pieno vantaggio di entrambe le parti.
Gli ascolti eccezionali fatti registrare dalla messa in onda del capolavoro del Re del Pop, infatti, aprirono per MTV una strada completamente nuova.
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Yetnikoff ha combattuto per Michael e per questo video musicale da riprodurre su MTV. E, una volta che il video è stato in rotazione, tutti ne hanno capito il perché», ha dichiarato DJ
Dave Paul.
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Probabilmente, senza il successo di Billie Jean, ci sarebbero voluti almeno altri due o tre anni, secondo me, perché MTV arrivasse ad integrare completamente gli artisti neri».
Ancora più significativa la testimonianza di
Rob Tannenbaum, co-autore di
I Want My MTV: The Story Uncensored of The Music Revolution:
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Non basta dire che i video tratti da Thriller abbiano costretto MTV ad integrarsi: Michael Jackson ha contribuito a salvare l'emittente dalla chiusura.
I dirigenti di MTV si aspettavano di perdere 10 milioni di dollari prima di riuscire a mostrare un profitto. La Rete, invece, ne perse rapidamente 50 milioni, e la sua società madre si preparava a chiudere l'emittente.
I tre video di Jackson tratti da Thriller uscirono nel 1983. Nei primi tre mesi del 1984, MTV ottenne il primo profitto trimestrale e, ironia della sorte, fu salvata dal fallimento grazie a un musicista che non si adattava al formato rock 'n' roll originale del canale».
La lezione di
Billie Jean servì... eccome!
Pochi mesi dopo, il 2 dicembre dello stesso anno,
fu la stessa MTV a lanciare in mondovisione il video di Thriller, nella sua versione integrale di 14 minuti, raggiungendo straordinari picchi di ascolto proprio durante il passaggio del capolavoro di Michael e John Landis, come l'allora direttore della programmazione, Les Garland, non poté fare a meno di ammettere.
Post di Francesca De Donatis e foto di Eric Di Scenza per il Michael Jackson FanSquare.