Nuova scoperta: Le piante producono metano [davvero interessante]

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Eridian©
00giovedì 12 gennaio 2006 22:33
Possibili mplicazioni sul Protocollo di Kyoto
Le foreste aumenterebbero il riscaldamento
Lo dice una ricerca pubblicata su Nature. Le piante in crescita assorbono anidride carbonica ma emettono metano

Le foreste come salutari polmoni della Terra, in grado di rimuovere anidride carbonica dall’atmosfera e scongiurare il riscaldamento globale? Macchè, tutto sbagliato, tutto da rifare. Secondo un clamoroso studio pubblicato sull’ultimo numero della rivista scientifica Nature (n. 439, pagg. 187-191,12 January 2006) le foreste assorbono senz’altro anidride carbonica, ma rilasciano metano, che è un gas serra con un potenziale riscaldante molto alto.

L’incredibile scoperta, che ha lasciato d i stucco i botanici di tutto il mondo, è stata fatta da ricercatori europei del Max Planck Institut di Heidelberg (Germania), del Dipartimento dell'Agricoltura di Belfast (Gran Bretagna) e dell'Università di Utrecht (Olanda), i quali hanno condotto una serie di esperimenti sia in laboratorio sia in campi coltivati nelle serre, utilizzando traccianti radioattivi e analisi chimico-fisiche per rilevare le emissioni naturali delle piante. In questo modo sarebbero arrivati alla certezza che il metano emesso proviene dagli stessi processi vitali delle piante e non, come si potrebbe pensare, da processi di decomposizione organica. Inoltre è stata individuata una correlazione analoga a quella del processo di fotosintesi clorofilliana: cioè maggiori sono la temperatura e la radiazione solare, maggiore è l'emissione di metano, tanto che queste raddoppiano quando la temperatura dell'aria aumenta di 10°C.
Conclusione paradossale, in un mondo che si riscalda le foreste sarebbero da ridurre, piutt osto che da estendere. Secondo i ricercatori europei, considerata l’attuale copertura vegetale sul pianeta, il contributo delle piante al metano atmosferico raggiungerebbe addirittura il 30%. Se si tiene conto che il metano ha un potere riscaldante 21 volte superiore a quello dell'anidride carbonica, si dovrebbe concludere che l'assorbimento di questo gas serra operato dalle piante attraverso la fotosintesi clorofilliana diventa ben poca cosa rispetto alla contestuale emissione di metano. Attraverso quali specifici processi le piante producano metano rimane tuttavia un mistero che gli stessi autori della scoperta non sono in grado chiarire. Come era preve dibile, non appena resa nota, la scoperta ha suscitato una valanga di polemiche. I favorevoli sostengono che ora si spiega perché, negli ultimi anni, gli osservatori climatici di tutto il mondo rilevano una riduzione del metano atmosferico. Essa sarebbe dovuta alla deforestazione che, avendo ridotto la copertura vegetale di circa il 12% tra il 1990 ed il 2000, avrebbe portato ad una riduzione delle emissioni di metano. Gli scettici, invece, obiettano che gli esperimenti dei ricercatori europei, essendo effettuati in laboratorio o in serra, su piante che hanno cicli vegetativi piuttosto rapidi e vita media breve, non possono essere generalizzati a tutto il mondo vegetale nelle sue condizioni naturali .
Se la scoperta fosse confermata le implicazioni sul Protocollo di Kyoto sarebbero pesanti. Infatti, negli attuali accordi, le riforestazioni sono considerate dei pozzi di assorbimento dell’anidride carbonica (sinks nel linguaggio tecnico) e quindi vanno ad alleggerire le riduzioni di gas serra a carico di ciascun Paese. Insomma, sarebbero da rivedere tutti i conti e le distribuzioni degli oneri di riduzione. Un vero caos scientifico e amministrativo.

Franco Foresta Martin

12 gennaio 2006
[corrieredellasera sera.it]
otbmeui
00giovedì 12 gennaio 2006 22:56
Re:

Scritto da: Eridian© 12/01/2006 22.33
Possibili mplicazioni sul Protocollo di Kyoto
Le foreste aumenterebbero il riscaldamento
Lo dice una ricerca pubblicata su Nature. Le piante in crescita assorbono anidride carbonica ma emettono metano

Le foreste come salutari polmoni della Terra, in grado di rimuovere anidride carbonica dall’atmosfera e scongiurare il riscaldamento globale? Macchè, tutto sbagliato, tutto da rifare. Secondo un clamoroso studio pubblicato sull’ultimo numero della rivista scientifica Nature (n. 439, pagg. 187-191,12 January 2006) le foreste assorbono senz’altro anidride carbonica, ma rilasciano metano, che è un gas serra con un potenziale riscaldante molto alto.

L’incredibile scoperta, che ha lasciato d i stucco i botanici di tutto il mondo, è stata fatta da ricercatori europei del Max Planck Institut di Heidelberg (Germania), del Dipartimento dell'Agricoltura di Belfast (Gran Bretagna) e dell'Università di Utrecht (Olanda), i quali hanno condotto una serie di esperimenti sia in laboratorio sia in campi coltivati nelle serre, utilizzando traccianti radioattivi e analisi chimico-fisiche per rilevare le emissioni naturali delle piante. In questo modo sarebbero arrivati alla certezza che il metano emesso proviene dagli stessi processi vitali delle piante e non, come si potrebbe pensare, da processi di decomposizione organica. Inoltre è stata individuata una correlazione analoga a quella del processo di fotosintesi clorofilliana: cioè maggiori sono la temperatura e la radiazione solare, maggiore è l'emissione di metano, tanto che queste raddoppiano quando la temperatura dell'aria aumenta di 10°C.
Conclusione paradossale, in un mondo che si riscalda le foreste sarebbero da ridurre, piutt osto che da estendere. Secondo i ricercatori europei, considerata l’attuale copertura vegetale sul pianeta, il contributo delle piante al metano atmosferico raggiungerebbe addirittura il 30%. Se si tiene conto che il metano ha un potere riscaldante 21 volte superiore a quello dell'anidride carbonica, si dovrebbe concludere che l'assorbimento di questo gas serra operato dalle piante attraverso la fotosintesi clorofilliana diventa ben poca cosa rispetto alla contestuale emissione di metano. Attraverso quali specifici processi le piante producano metano rimane tuttavia un mistero che gli stessi autori della scoperta non sono in grado chiarire. Come era preve dibile, non appena resa nota, la scoperta ha suscitato una valanga di polemiche. I favorevoli sostengono che ora si spiega perché, negli ultimi anni, gli osservatori climatici di tutto il mondo rilevano una riduzione del metano atmosferico. Essa sarebbe dovuta alla deforestazione che, avendo ridotto la copertura vegetale di circa il 12% tra il 1990 ed il 2000, avrebbe portato ad una riduzione delle emissioni di metano. Gli scettici, invece, obiettano che gli esperimenti dei ricercatori europei, essendo effettuati in laboratorio o in serra, su piante che hanno cicli vegetativi piuttosto rapidi e vita media breve, non possono essere generalizzati a tutto il mondo vegetale nelle sue condizioni naturali .
Se la scoperta fosse confermata le implicazioni sul Protocollo di Kyoto sarebbero pesanti. Infatti, negli attuali accordi, le riforestazioni sono considerate dei pozzi di assorbimento dell’anidride carbonica (sinks nel linguaggio tecnico) e quindi vanno ad alleggerire le riduzioni di gas serra a carico di ciascun Paese. Insomma, sarebbero da rivedere tutti i conti e le distribuzioni degli oneri di riduzione. Un vero caos scientifico e amministrativo.

Franco Foresta Martin

12 gennaio 2006
[corrieredellasera sera.it]



Per la verità non sò più cosa pensare...
Poco tempo fa ho letto che farsi troppe docce fa male alla testa...
Per quanto riguarda le piante penso questo:
se emettono metano o qualsiasi altra cosa nociva per il pianeta non penso proprio sia colpa loro. Con quello che respirano...
Bisognerebbe fare dei test anche in Amazzonia o nel Borneo e vedere se danno gli stessi risultati.
E poi penso che per deforestare quanto più possono ti direbbero anche che gli alberi sono dei cospiratori...
@=SteBrush=@
00domenica 22 gennaio 2006 01:06
quindi dovremmo tutti tapparci i culi poichè quel gas che espelliamo è fatto anche di metano? [SM=g27837]
vany976
00domenica 22 gennaio 2006 11:42
Re:

Scritto da: @=SteBrush=@ 22/01/2006 1.06
quindi dovremmo tutti tapparci i culi poichè quel gas che espelliamo è fatto anche di metano? [SM=g27837]



Bè,ke dire...vedo ke ti sei subito adeguato a qst forum...Benvenuto [SM=x47914]
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