Avevo sentito tanto parlare bene di questo film, pure 4 oscar vinti, marchio di fabbrica dei fratelli Coen eppure non convince fino in fondo, forse troppo splatter o troppo moralismo o troppo cinismo...
Non è un Paese per Vecchi è l'agghiacciante visione di quello che una volta fu il Far West, di quello che è il fronte tra Messico e Texas, di quei posti che nella cinemotagrafia sono rimasti nella memoria collettiva come violenti e saguinolenti nel lontano passato... ma mai come lo sono ora.
1980 Texas, deserto, camioncini abbandonati, cadaveri, eroina e una valigetta da 2 milioni di dollari, cosa potrà mai fare il disilluso cowboy Llewelyn Moss, veterano del Vietnam? Non ci vuole molto, un attimo, un batter d'occhio ed il gioco è fatto, la decisine di tenersi i soldi lo porterà a ritrovarsi fuggitivo senza sosta, inseguito da un omicida devoto alla filosofia del fato. Il turbine di eventi lascia inorridito e pietrificato pure il vecchio sheriffo Ed Tom Bell, inerme difronte ai fatti: d'altronde questo non è un paese per vecchi.
Il film così freddo e angosciante riesce a sottolineare quei pochi momenti di umanità, umanità che rende strani e alieni in un mondo dove la follia è la normalità.
Consigliato, voto 7, si poteva fare meglio e con meno sangue. Il finale non esplica molto, lascia tutto al caso e allo spettatore, magari un paio di minuti in più sul destino di qualche personaggio principale li avrei dedicati...