Il Centro per la Ricerca in Schomburg, ha dato il via alla Musica Black collaborando con dj Denise lynnee di WildSeed Gruppo Culturale per presentare "Dopo la Danza. Conversando anche sul Re del Pop Michael Jackson, e su che impatto ha avuto quest'ultimo su di essa.
Questo simposio di due giorni è stato costruito intorno a Michael Jackson e sul rapporto con la Black music sotto diversi punti di vista, come la virilità, la sua filantropia, rappresentazioni di Blackness e, naturalmente, il suo enorme talento. Il tutto, è stato portato avanti dai noti giornalisti Touré e Nelson George, che per quasi due ore, hanno approfondito sugli argomenti più interessanti su Michael Jackson, tra cui anche la sua infanzia.
I due colleghi e studiosi, si sono impegnati sulle riflessioni del pubblico su Mr. Jackson, per testare così, il Mondo cosa pensa di questo artista che ha rivoluzionato la musica Black. L'ex Billboard scrittore George, autore del bestseller "Michael Jackson Story", dopo il successo dell'album Thriller, ha parlato dell'esperienza di scrivere quel libro e come il successo ha catapultato la sua carriera e il suo rapporto con la "vita". Egli inizia il suo racconto con:
"La vita musicale di Michael Jackson, deve essere letta e capita a partire dai Jackson 5, per poi esaminare il percorso di MJ e il suo immenso impatto".
Uno dei problemi per Michael è sempre stato suo padre. Joe Jackson, un padre che ha fatto di tutto per mandare la famiglia nel mondo dello spettacolo. Un altro aspetto discusso è stato il rapporto mentore-allievo di Michael con i produttori Bobby Taylor, Deke Richards e Quincy Jones, che hanno aiutato il giovane Michael a perfezionarsi sempre di più e a crescere musicalmente.
Il "Mondo Nero", lo ha sempre ammirato e onorato. E' stata una persona davvero rara e molto umanitaria. Gli sforzi di Michael raccolgono milioni di opere di beneficenza in tutto il mondo, e ha dato a milioni di persone il suo patrimonio, soprattutto per enti di beneficenza per bambini, un fatto che si accende contro di lui ai suoi tempi difficili. Tourè, ha parlato di come Michael ha usato il suo corpo come strumento, come ogni suo movimento preciso alimentato la musica che lo circondava, le performance che eseguiva, ha contribuito a scrivere le sue canzoni e sorprendentemente ha aggiunto alle sue performance vocali, quel tocco di magia.
Nelson George ha fatto poi il punto più interessante della discussione, il successo di Thriller che è stato anche una cosa negativa per lo stesso Michael. E 'stato il successo del più grande album di vendita nella storia che Michael Jackson ha regalato al Mondo.
Il Mondo tende a chiamarlo "***** Jacko", purtroppo Michael ha avuto una vita molto tumultuosa nell'ultimo quarto della sua esistenza, accuse di pedofilia, comportamenti bizzarri, matrimoni, bambini, le difficoltà finanziarie e di un tour di ritorno che è poi finita con la morte stessa del cantante. E 'questo che Michael Jackson ha vissuto attraverso i media, ovvero come gli ultimi anni della sua vita, siano diventati un circo per il Mondo.
Mentre si parlava del Re del Pop, parte del pubblico ha approntato domande, commenti e riflessioni personali. Fra i commenti:
"Michael ha presentato cose mai viste prima, non dimentichiamoci il Moonwalk".
Ormai si sta avvicinando il 1° anniversario della sua morte, e il Mondo, si sta preparando a omaggiarlo per ricordare la sua memoria. Nella sua morte, abbiamo scoperto che la sua vita ha significato molto più di quei movimenti di danza, e quelle finte e cattive falsità sul suo conto.
Fonte: eurweb