dearmichael
00sabato 1 luglio 2017 00:32
"Quando Michael Jackson era impegnato nel Bad Tour a Tokyo, sono stato mandato da "People" insieme allo scrittore Todd Gold per fare una copertina. Proposi di scattare delle foto a Michael nel quartiere di Ginza di notte, con le appariscenti luci al neon di sfondo, e lui era d'accordo.
Todd ed io prendemmo un taxi fino all'angolo di strada che avevamo scelto, e c'erano solo persone normali in giro. Era perfetto. Poi è accostato un furgone, da cui è sceso Michael, giusto in tempo. Stavo per iniziare a scattare quando migliaia di fan iniziarono a riversarsi in strada uscendo dalla metro, come degli zombie in un film horror.
Era il caos, e noi non riuscivamo a ottenere la foto che volevamo. Non avremmo neanche potuto intervistare Michael faccia a faccia.
Avevano detto a Todd di scrivere le domande su un pezzo di carta, e Michael avrebbe risposto a quelle.
Il giorno dopo Todd bussò alla mia porta, scosso. "Guarda qui." Michael aveva scritto a mano questa incredibile lettera indecifrabile che diceva: "Sto soffrendo da molto tempo ormai," e "sono stato mandato, per il mondo, per i bambini." Era surreale.
Todd la mandò via fax a New York, e volevano stamparla in copertina, ma avevano bisogno dell'originale. Quindi mi misero sul primo volo Tokyo-New York con in mano la lettera e il mio rullino in modo che potessi consegnare tutto a mano. Non volevano correre rischi".
Neal Preston, fotografo
- Traduzione a cura di dearmichael per il Michael Jackson FanSquare -
(Miss Piggy)
00domenica 2 luglio 2017 18:15
Grazie!
Quel messaggio lì non è solo surreale, ma anche un po' inquietante, secondo me.