Morto lo storico Eric Hobsbawm

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
AntonellaP85
00lunedì 1 ottobre 2012 13:10
Questa mattina si è spento Eric Hobsbawm, uno dei più grandi storici contemporanei e non solo. Penso che più o meno tutti a scuola l'abbiano studiato, 'il secolo breve' è ormai entrato nel linguaggio comune. Per chi non lo conoscesse, suggerisco di approfondire: www.repubblica.it/persone/2012/10/01/news/morto_lo_storico_eric_hobsbawm_l_autore_del_secolo_breve-43628431/?ref...
°Mark Lanegan°
00lunedì 1 ottobre 2012 13:33
Re:
AntonellaP85, 01/10/2012 13.10:

Questa mattina si è spento Eric Hobsbawm, uno dei più grandi storici contemporanei e non solo. Penso che più o meno tutti a scuola l'abbiano studiato, 'il secolo breve' è ormai entrato nel linguaggio comune. Per chi non lo conoscesse, suggerisco di approfondire: www.repubblica.it/persone/2012/10/01/news/morto_lo_storico_eric_hobsbawm_l_autore_del_secolo_breve-43628431/?ref...



pensa te che "l'invenzione della tradizione" è un testo utilizzato anche nella critica rock. E perfino in università come quella di lingue orientali. Insomma, prima al liceo, poi dovunque, mi sono sempre trovato di mezzo questo pensatore. Già riusciva a starmi simpatico a diciassette anni, cosa rarissima al liceo, poi l'ho cominciato a sentire
come mio patrimonio personale, sorta di bancomat menatle, ed alla fine è diventato imprescindibile il suo pensiero.
A mio modo di vedere era "alternativo" di natura, brillante in mezzo a tutti gli altri pensatori. Partiva da dove gli altri si fermavano: mai pesante, mai scontato.
COmunque sia, gente così non è che "muore", eh. Lì ci "si ferma" soltanto. Il pensiero di gente così va avanti e non muore mai.
ikaika
00martedì 2 ottobre 2012 00:49
Me ne dispiace veramente molto!!
Riposa in pace!! [SM=g27813]

sono d 'accordo con Mark certe persone e i loro pensieri sembrano destinati a non morire mai!
AntonellaP85
00mercoledì 3 ottobre 2012 15:22
Re: Re:
°Mark Lanegan°, 01/10/2012 13.33:



pensa te che "l'invenzione della tradizione" è un testo utilizzato anche nella critica rock. E perfino in università come quella di lingue orientali. Insomma, prima al liceo, poi dovunque, mi sono sempre trovato di mezzo questo pensatore. Già riusciva a starmi simpatico a diciassette anni, cosa rarissima al liceo, poi l'ho cominciato a sentire
come mio patrimonio personale, sorta di bancomat menatle, ed alla fine è diventato imprescindibile il suo pensiero.
A mio modo di vedere era "alternativo" di natura, brillante in mezzo a tutti gli altri pensatori. Partiva da dove gli altri si fermavano: mai pesante, mai scontato.
COmunque sia, gente così non è che "muore", eh. Lì ci "si ferma" soltanto. Il pensiero di gente così va avanti e non muore mai.




Pensa te che ho scoperto che aveva scritto pure un libro sulla storia del jazz!
Concordo pienamente con la tua opinione.
Parecchi anni fa venne a Bari, nella storica Libreria Laterza (quella della casa editrice, con cui ha anche pubblicato) per una presentazione e Alessandro riuscì a farsi autografare la sua copia de 'Il secolo breve' [SM=g27824] incredibile!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:50.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com