MOTTOLA IS A COLD MAN!

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InvincibleBoy
00domenica 8 settembre 2002 20:16




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Aooowwwww












Aryn
00domenica 8 settembre 2002 23:26
figata!:dd:
InvincibleBoy
00lunedì 9 settembre 2002 00:19
grazi mille!:)


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Aooowwwww












dollarboy77
00lunedì 9 settembre 2002 11:30

Businessmen come rockstar: Mottola rinegozia il contratto con la Sony

Clive Davis, Doug Morris, Tommy Mottola: negli Stati Uniti la crema dell'industria musicale gode di un rango, di una visibilità pubblica e di un trattamento economico pari, o quasi, a quello delle pop star più idolatrate pubblico. E dunque fa notizia che un manager di lusso come Mottola, evidenti origini italiane ed un matrimonio alle spalle con Mariah Carey, stia rinegoziando il suo contratto multimilionario con la Sony Music, la major del disco di cui è a capo, negli USA, da ben dodici anni (una rarità, in tempi di continui capovolgimenti di fronte come questi).
Secondo il New York Times, Mottola non si sente pago dei risultati raggiunti e starebbe cercando di prolungare di altri cinque anni il suo principesco contratto con la casa giapponese (si parla di 7 milioni di dollari all'anno, più una percentuale dei profitti aziendali), garantendosi in più un ruolo – altrettanto ben pagato, si intende – di consulente quando l'accordo sarà giunto a scadenza (nel 2004). Otterrà quello che desidera? Sul piatto della bilancia, Mottola può mettere una serie non indifferente di freschi successi che vanno dalla conferma in grande stile di Bruce Springsteen al lancio di giovani rocker come John Mayer e che proprio la settimana scorsa le hanno permesso di scalzare temporaneamente la leader di mercato Universal nella quota di presenze nella Top 50 degli album più venduti. Ma qualche osservatore si chiede se, con i tempi che corrono e le preoccupazioni finanziarie che turbano i sonni e riducono gli orizzonti delle multinazionali del disco, i vertici giapponesi della Sony abbiano voglia di fare un investimento a lungo termine (e costoso) sul loro attuale numero uno negli USA. Le trattative, comunque, sono in corso: secondo fonti accreditate, l'agente di Mottola si sarebbe già incontrato più volte con il presidente della Sony USA Sir Howard Stringer (capo delle divisioni musica, cinema e TV) per verificare se e a quali condizioni sarà possibile prolungare il suo “regno” presso la major del disco.
(9 set 2002)


Rockol


:GRR: :GRR: :GRR: :bang:


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