Evan.......sto piangendo talmente che non riesco a vedere quello che scrivo...
La tua lettera è.... intensa,dolorosissima e piena di Amore allo stesso tempo.
Ho davvero i brividi.
Quello che hai creato non può essere descritto a parole...è troppo profondo e dimostra ancora una volta la purezza e nobiltà del tuo spirito.
Immaginando le scene da te descritte e le parole di quel bambino, seppure frutto della fantasia, il mio cuore si è fermato e lo sentivo sanguinare.
L'aborto è una delle forme di crudeltà ed egoismo più grandi che esistano. E'spietato e non è MAI, mai giustificabile.
Il mio pensiero è che una persona abbastanza matura da fare del sesso in generale, che sia con la donna/uomo che si ama (unica forma che tra l'altro immagino e concepisco) o, come per molti accade, occasionale, dovrebbe tenere sempre presente che se non adeguatamente protetti, il rischio di una gravidanza è molto elevato (per non parlare delle malattie, specialmente nel caso del sesso occasionale).
Pertanto, il metodo per evitare qualcosa che al momento non si desidera c'è. Basta utilizzarlo.
Mi creano non poco fastidio le persone che dicono....non era mia intenzione, non avrei mai immaginato....io non volevo restare incinta!
Non volevi? E allora perchè non hai preso le giuste precauzioni?
I bambini non spuntano dai cavoli. Quanta ipocrisia nelle donne che dicono quella frase....la verità è che non è che non volevi, la verità è che ci vuole la testa sulle spalle per fare certe cose.
Mi scuso se uso un tono duro ma questo argomento mi tocca l'anima....una mia amica d'infanzia (che non frequento più per molte ragioni) ha abortito ed io ancora non me ne capacito.
Non la sentivo dalla terza media e dopo circa quattro anni, un giorno ricevo una sua telefonata in cui mi dice: ciao, lo so che non ci sentiamo da anni ma io ho un problema serio e vorrei dirlo a te perchè mi sento così e so che tu essendo così sensibile mi aiuterai a fare la scelta giusta. Quando ci vediamo?
Decidiamo un giorno e aspetto che arrivi.
Beh, quel giorno la incontro e mi inizia a parlare.
Lei stava con un nostro ex compagno di classe da un bel po' di tempo all'epoca, anche se il loro rapporto non era certo dei migliori.
Io la guardo e dopo tre secondi non so perchè, avevo capito....
sei rimasta incinta.
Come ti senti? Lui che dice?
Io ti aiuterò molto volentieri...certo la situazione non sarà facile all'inizio perchè hai 18 anni appena compiuti ma tutto si affronta, un figlio è una benedizione, sempre e comunque....e lei diventa rossa e con le lacrime agli occhi.
E io ho iniziato a tremare.
Avendo un carattere estremamente sensibile, mi capita di comprendere delle cose anche senza bisogno di parole spesso.
..........................
Cosa hai fatto? Come hai potuto?
E lei: ma io...
e io: silenzio, non parlare, parlo io....come hai potuto? Come? Dimmi come hai potuto uccidere TUO FIGLIO...dimmi come si fà perchè io non ho la forza nemmeno di pensare ad una cosa simile.
Lei piangeva. Io piangevo.
Non potrò mai scordare quei momenti...nemmeno se volessi.
Io: Perchè mi hai detto che potevo aiutarti e poi hai preso una decisione così avventata senza parlarmene prima?
La sua risposta è stata: perchè sapevo che se avessi parlato con te, se ti avessi visto prima, io non sarei più riuscita a farlo....perchè tu mi avresti convinta a tenerlo e io a 18 anni non sono pronta a fare la mamma, non sono pronta a diventare adulta.
E io: Ma ti senti pronta per fare certe cose però, cose da grandi. E no, non lo accetto. O sei grande sempre o sei piccola sempre. No che fai il comodo tuo e poi prendi le scuse.
E lei: Lui ha detto che se avessi tenuto il bambino mi avrebbe lasciato e io non voglio perderlo e poi, io ho sempre sognato un bimbo chiaro con gli occhi verdi e lui è moro...sarebbe uscito diverso dai miei sogni.
Io la guardavo sconvolta.
Lei: Non parli?
Io: Non ho la forza. Sono svuotata.
Lei: Ti faccio schifo, vero?
Io: Non ti giudico. Non mi fai shifo, mi fai....perdonami, perdonamiiiiiiiii....
Lei gridando: cosa? Ti faccio schifoooo ammettilo.
Io: Non mi fai schifo....mi fai pena. Talmente pena che sento il mio cuore spaccarsi per te....cosa hai fatto....hai ucciso il tuo bambino...per cosa?
No....non hai giustificazione. Nessuno in questi casi ce l'ha....io non ce la faccio.
Era incinta di quasi due mesi quando ha deciso di porre fine alla vita di suo figlio. Il suo minuscolo, adorabile cuoricino batteva dentro di lei....batteva e sperava e aspettava ma adesso non potrà credere più a nulla, aspettare più nulla.
Io sono certa che quando lei si mette nel letto la sera, quel suono, quel battito di cuore spezzato risuonerà nella sua testa per sempre e farà così rumore che le sembrerà di impazzire.
Io le ho detto che avrebbe dovuto lasciare quel bast**** e scegliere suo figlio. Che razza di persona è una che ti mette incinta e ti fà un ricatto del genere? Quella è una persona che ti ama? Se così fosse allora vorrei essere sola e single a vita piuttosto che avere uno del genere vicino. Non è un uomo, è un mostro.
Il risultato? Si sono comunque lasciati perchè non hanno superato questa cosa che è successa (e altri motivi) e lei ogni volta che vede un bimbo piange e si è pentita amaramente e rimpiange suo figlio.
La vita è sacra, SACRA e va rispettata.
L'Amore di una madre per un figlio, anche se inaspettato, dovrebbe essere immenso e indistruttibile...dovrebbe essere potente....
Il mio appello è di ascoltare il cuore e mettere da parte l'egoismo...un figlio è un dono del Cielo, sempre e comunque.
Solo Dio può decidere chi vivrà e chi morirà...."We've had enough- Michael Jackson"
Scegliete la vita....scegliete l'Amore
Evan.....grazie.... [SM=x47938]