La tecnica di ballerino di Michael

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Rarronno
00lunedì 12 novembre 2012 22:05
Domanda per ballerini e appassionati
Michael sapeva come muoversi, questo è indubbio: in un suo modo unico e inimitabile. Ma quello che ho notato è che Michael non si è mai dato ad un ballo che - seppur moderno - fosse più "canonico". Insomma, se gli altri ballerini non hanno ballato come lui, lui non ha mai ballato come gli altri ballerini.

La spiegazione che mi sono sempre dato è che, con un suo stile così unico, non aveva bisogno di seguire gli altri.

Ma guardando altri ballerini - per la verità leggermente successivi a Michael - ho notato che sono molto più "fisici" e teatrali di quanto non fosse Michael al suo top; e mi è venuto da pensare se Michael (autodidatta se non sbaglio) avesse i mezzi tecnici - e fisici - per ballare come loro.

Forse è un falso problema, dato che, anche al netto del "mito", tutti quei ballerini parlano di MIke come di un grandissimo, ma volevo sentire l'opinione di chi è più esperto di me.

Grazie
badgirl.
00martedì 13 novembre 2012 06:14
Lui non ha mai ballato come gli altri ballerini perché il suo ballo era finalizzato alla sua musica, poi non ci teneva affatto a ballare come gli altri. Primo perché voleva offrire al pubblico qualcosa di nuovo ed originale e secondo per non essere confrontato con nessuno – giusto per essere sicuro di non uscirne peggio ecco (la seconda motivazione è una mia deduzione semiseria [SM=g27824] in realtà non gli interessava affatto, ma soprattutto non ha studiato come gli altri)

Sì era autodidatta, ha studiato in seguito, ma uno studio sempre e solo finalizzato alle sue coreografie (non ha studiato ballo seguendo lezioni come fanno tutti in una scuola di ballo, studiava quello che gli serviva per i suoi spettacoli). I mezzi non gli mancavano di sicuro questo è certo, anzi tutt’altro era un talento naturale in più aveva acquisito una tecnica formidabile (con la tecnica fai qualsiasi cosa eh) ma non era affatto nel suo interesse ballare come gli altri, tutto l’opposto, voleva distinguersi ma soprattutto (ed il nocciolo della questione è tutto qui) il suo ballo serviva alla sua musica, quindi ha sviluppato e perfezionato solo quello che interessava a lui esattamente come lo voleva lui. Ed ha raggiunto il suo obiettivo, cioè distinguersi da tutti creando un suo stile (ecco perché nessuno riesce ad imitarlo come si deve)

Questa è la mia opinione :) (alcune cose le ho dedotte ovviamente non essendo mai stata in sala prove con lui)

“Uno come Michael Jackson era un punto di riferimento anche per chi fa danza classica”. Roberto Bolle
(Miss Piggy)
00martedì 13 novembre 2012 17:48
Re: Domanda per ballerini e appassionati
Rarronno, 12/11/2012 22:05:

e mi è venuto da pensare se Michael (autodidatta se non sbaglio) avesse i mezzi tecnici - e fisici - per ballare come loro.




Io non sono un'esperta di ballo e spero che si faccia vivo qualche ballerino o appassionato, ma oltre a quanto scritto dalla ragazzaccia qui sopra, con la quale concordo, sulla parte che ho evidenziato ti ricordo, per esempio, quanto dice il coreografo Michael Peters nel making of di Thriller, e cioè, se non son rinco, che MJ teneva il ritmo e faceva le stesse cose che facevano i ballerini professionisti, gente che studiava danza da sempre [SM=g27823] .
Poi, se vuoi vedere un MJ che balla cose più "comuni" ci sono i video del "Jackson Variety Show", che immagino conoscerai.


Keep the faith
00martedì 13 novembre 2012 17:55
Ma una discussione un po piu semplice e alla portata tu no ehhhhhhh??? [SM=x47983] [SM=x3072554]
badgirl.
00martedì 13 novembre 2012 18:32
Re: Re: Domanda per ballerini e appassionati
(Miss Piggy), 13/11/2012 17:48:



Io non sono un'esperta di ballo e spero che si faccia vivo qualche ballerino o appassionato, ma oltre a quanto scritto dalla ragazzaccia qui sopra, con la quale concordo, sulla parte che ho evidenziato ti ricordo, per esempio, quanto dice il coreografo Michael Peters nel making of di Thriller, e cioè, se non son rinco, che MJ teneva il ritmo e faceva le stesse cose che facevano i ballerini professionisti, gente che studiava danza da sempre [SM=g27823] .
Poi, se vuoi vedere un MJ che balla cose più "comuni" ci sono i video del "Jackson Variety Show", che immagino conoscerai.


E poi aggiungo anche che aveva una gran velocità nell'apprendimento (questo mi pare venga detto per The Wiz se non sbaglio)

"Non so chi si potrebbe davvero mettere accanto a lui. Imitare qualcuno come Michael Jackson è impossibile. Perché preoccuparsi? semplicemente rilassati e ammira". Mikhail Baryshnikov

"Wow, questo ragazzo, che gatto, può davvero muoversi come vuole".
Mikhail Baryshnikov su Michael Jackson

E questa frase la disse anche mia mamma la prima volta che lo vide ballare (so perfettamente che ti interessava avere anche la testimonianza di mia mamma [SM=g27824])
Rarronno
00martedì 13 novembre 2012 20:50
Grazie a tutti per le risposte (anche alla mamma di Badgirl [SM=g27824]).

Ricordo bene il "Making of" di Thriller, ma su quello ci farei la tara, essendo leggermente "agiografico".

Il Jackson Variety show lo conosco. Michael dava regolarmente il bianco, anche quando ballava cose "canoniche"; ma impressionava veramente quando ballava a modo suo..

Come ho detto, ritengo anche io molto significativi i commenti degli altri ballerini. Ricordo benissimo Fred Astaire, Baryshnikov, Bolle più decine di altri ballerini di fama che pubblicamente lo hanno elogiato, anche con commenti strettamente tecnici.
E non fraintendetemi: Michael è il mio ballerino preferito, di gran lunga. E' che, non capendoci niente, volevo capire se le differenze rispetto agli altri ballerini sono precise scelte stilistiche oppure dettate dal fatto che "non ce la faceva".

Ma vi faccio una confessione. La mia è anche un'insicurezza derivata dal fatto che - quando ho parlato "dal vivo" con ballerini - non mi hanno mai parlato di Michael come del "top".

Per questo volevo sentire una voce di esperti che confermassero quello che penso.

Keep: io apro solo topic scomodi. Il prossimo sarà se i mitici mocassini di Michael puzzavano alla fine di un concerto.
(Miss Piggy)
00martedì 13 novembre 2012 21:01
Re:
Rarronno, 13/11/2012 20:50:

Grazie a tutti per le risposte (anche alla mamma di Badgirl [SM=g27824]).

Ricordo bene il "Making of" di Thriller, ma su quello ci farei la tara, essendo leggermente "agiografico".

E' vero...ma Peters era un coreografo piuttosto importante...non credo avrebbe detto una cagata col rischio di farsi sfottere dall'ambiente [SM=g27828]


Il Jackson Variety show lo conosco. Michael dava regolarmente il bianco, anche quando ballava cose "canoniche"; ma impressionava veramente quando ballava a modo suo..

Come ho detto, ritengo anche io molto significativi i commenti degli altri ballerini. Ricordo benissimo Fred Astaire, Baryshnikov, Bolle più decine di altri ballerini di fama che pubblicamente lo hanno elogiato, anche con commenti strettamente tecnici.
E non fraintendetemi: Michael è il mio ballerino preferito, di gran lunga. E' che, non capendoci niente, volevo capire se le differenze rispetto agli altri ballerini sono precise scelte stilistiche oppure dettate dal fatto che "non ce la faceva".

Ma vi faccio una confessione. La mia è anche un'insicurezza derivata dal fatto che - quando ho parlato "dal vivo" con ballerini - non mi hanno mai parlato di Michael come del "top".

Secondo me, è anche perchè chi non ha un pò di passione per Michael e si va a cercare le sue esibizioni, se il giudizio se lo fa con quel che vede in tv, rischia di rompersi le scatole..fan sempre vedere due piroette e il moonwalk, come se il suo essere ballerino fosse tutto lì [SM=g27829] ...

Per questo volevo sentire una voce di esperti che confermassero quello che penso.

E spero si facciano vivi anche io [SM=g27822] !

Keep: io apro solo topic scomodi. Il prossimo sarà se i mitici mocassini di Michael puzzavano alla fine di un concerto.



Visto che usava gli stessi finchè non si autodistruggevano e che non li si poteva pulire (vedi topic sul libro di Bush [SM=g27823] ),anche se la pelle ci mette un bel pò ad olezzare e bisogna impregnarla per bene, mi sento di votare per il sì [SM=g27827] .


badgirl.
00martedì 13 novembre 2012 21:07
E' che, non capendoci niente, volevo capire se le differenze rispetto agli altri ballerini sono precise scelte stilistiche oppure dettate dal fatto che "non ce la faceva".

Precise scelte stilistiche [SM=g27811] E nell’attesa che i ballerini del forum dicano la loro, inizio a rispondere pure io al prossimo topic: puzzavano eccome, per non parlare dei calzini con gli strass, roba da stendere pure Bubbles.....ahahaha....ah e poi, come dice giustamente la Miss, le scarpe erano pure zozze perché non voleva che venissero pulite [SM=g27827]
Rarronno
00martedì 13 novembre 2012 21:52
Mi avete rovinato tutto il pathos del futuro topic!!!

Comunque vado a leggermi sta storia di Michael-zozzone [SM=g27824]


Prossimo topic-inchiesta di Rarronno (che sicuramente mi rovinerete di nuovo) "Michael e la tintura per capelli: un topic medico-cosmetico tra vitiligine e vanità".
amomichael
00martedì 13 novembre 2012 22:19
Nemmeno io sono esperta di ballo ma vado con alcune considerazioni.

La spiegazione che mi sono sempre dato è che, con un suo stile così unico, non aveva bisogno di seguire gli altri.

Poco ma sicuro....già il fatto di aver creato uno stile tutto suo non è roba da ridere!

volevo capire se le differenze rispetto agli altri ballerini sono precise scelte stilistiche oppure dettate dal fatto che "non ce la faceva".

Sono convintissima che ce la facesse eccome: diversamente non sarebbe stato in grado di ballare il tip tap alla grandissima già da giovanissimo!...e vogliamo parlare delle incredibili piroette? Chi altro al mondo è in grado di farle?

Personalmente oltre alla tecnica quello che mi colpisce nella danza di Michael è l' INCREDIBILE espressività e cito Bob Fosse che disse in occasione del 25° della Motown "E' armonioso, veloce, con una sensualità innata. Non sono i passi ad essere importanti, è lo stile" espressività che riesce a mettere anche nei gesti delle mani!
Un' altra cosa che mi colpisce è, come posso dire...? l' unicità della sua danza: anche i suoi ballerini fanno esattamente gli stessi movimenti ma i movimeti di Michael sono allo stesso tempo completamente diversi proprio per quel suo modo unico di muoversi.

Aggiungo: visto che le scarpe non gliele posso pulire perchè si inc [SM=g27816] za come una pantera, POSSO ALMENO LAVARGLI I CALZINI [SM=g2927029] ????



badgirl.
00mercoledì 14 novembre 2012 06:32
Amomichael esatto, infatti lo distingue proprio la qualità del movimento (che è la cosa più difficile per gli altri da imitare). Ok allora i calzini li lavi tu...e quelli li abbiamo sistemati [SM=g27827]

Dunque il prossimo topic sarebbe quindi: perché per risolvere il problema delle macchie della vitiligine si è schiarito invece che scurirsi???....Non son sicura di aver capito giusto eh [SM=g27827] Spiegazione seria: Klein gli diagnosticò un tipo di vitiligine per il quale era necessario schiarire le parti scure anziché tentare di scurire quelle chiare (sì lo so, non sono stata molto tecnica ma la sostanza è questa). L’altra domanda sicuramente sarà: ma perché non si dava almeno un po’ di fard che in certe foto è di un pallore incredibile????.....Risposta paracula: bisognerebbe chiederlo a Karen [SM=g27828] Però c’è anche un altro enigma da risolvere. Un sacco di persone che l’hanno incontrato hanno detto: “in realtà la sua faccia non è come appare sui giornali, è una faccia del tutto normale”.

Ok vado a postare Mingus che è meglio [SM=g27824]
Rarronno
00mercoledì 14 novembre 2012 22:39
Re:
badgirl., 14/11/2012 06:32:

Amomichael esatto, infatti lo distingue proprio la qualità del movimento (che è la cosa più difficile per gli altri da imitare). Ok allora i calzini li lavi tu...e quelli li abbiamo sistemati [SM=g27827]

Dunque il prossimo topic sarebbe quindi: perché per risolvere il problema delle macchie della vitiligine si è schiarito invece che scurirsi???....Non son sicura di aver capito giusto eh [SM=g27827] Spiegazione seria: Klein gli diagnosticò un tipo di vitiligine per il quale era necessario schiarire le parti scure anziché tentare di scurire quelle chiare (sì lo so, non sono stata molto tecnica ma la sostanza è questa). L’altra domanda sicuramente sarà: ma perché non si dava almeno un po’ di fard che in certe foto è di un pallore incredibile????.....Risposta paracula: bisognerebbe chiederlo a Karen [SM=g27828] Però c’è anche un altro enigma da risolvere. Un sacco di persone che l’hanno incontrato hanno detto: “in realtà la sua faccia non è come appare sui giornali, è una faccia del tutto normale”.

Ok vado a postare Mingus che è meglio [SM=g27824]



Il mio dubbio era il seguente: dato che la vitiligine fa diventare bianchi i peli/capelli dell'area che ne è colpita (e Michael ne era colpito abbastanza pesantemente) Michael era costretto a tingersi i capelli anche da giovane?

Già che ci sono (ma forse è meglio andare in un altro topic). Io la storia di coprire il nero con il bianco l'avevo capita come una questione di comodità: insomma, quando le parti "bianche" son diventate troppe, era più comodo coprire quelle che viceversa.
Mi daresti un link alla diagnosi di Klein, che me la leggo?
rosi@
00giovedì 15 novembre 2012 01:03
Re: Re:
Rarronno, 14/11/2012 22:39:


Il mio dubbio era il seguente: dato che la vitiligine fa diventare bianchi i peli/capelli dell'area che ne è colpita (e Michael ne era colpito abbastanza pesantemente) Michael era costretto a tingersi i capelli anche da giovane?


Nell'articolo qui sotto viene specificato che "La malattia non provoca, in genere, decolorazione di peli, dei capelli o degli occhi."

www.mjloveland.altervista.org/vitiligine.htm


badgirl.
00giovedì 15 novembre 2012 06:54
Re: Re:
Rarronno, 14/11/2012 22:39:


Il mio dubbio era il seguente: dato che la vitiligine fa diventare bianchi i peli/capelli dell'area che ne è colpita (e Michael ne era colpito abbastanza pesantemente) Michael era costretto a tingersi i capelli anche da giovane?

Sai che non ero a conoscenza del fatto che la malattia avesse anche questi effetti? Non lo sapevo proprio, né si sono mai sentite storie su tinture di capelli riferite a MJ che io sappia

Già che ci sono (ma forse è meglio andare in un altro topic). Io la storia di coprire il nero con il bianco l'avevo capita come una questione di comodità: insomma, quando le parti "bianche" son diventate troppe, era più comodo coprire quelle che viceversa.

Infatti l’ho spiegato malissimo ma era esattamente questa la motivazione :) La malattia era estesa in percentuale così alta da dover scegliere appunto questo metodo

Mi daresti un link alla diagnosi di Klein, che me la leggo?

Buonanotte [SM=g27827] non ne ho la più pallida idea. A dire il vero io una diagnosi non l’ho mai letta (se tu intendi proprio un referto medico) ma in svariate circostanze si fa riferimento al fatto che Klein gli diagnosticò la malattia.
Ho letto troppe cose, non mi ricordo più le fonti, però diciamo che fra quelle attendibili c’è quella inerente al caso Chandler.
Cmq quello che ricordo è che MJ si era recato da Klein perché aveva dei problemi con la guarigione post operatoria delle ustioni in seguito all’incidente Pepsi ed in quella circostanza gli diagnosticò la malattia.
Se invece esiste un referto vero e proprio (ma a nostra disposizione non credo) per favore qualcuno lo posti che lo leggo pure io :)


rosi@
00giovedì 15 novembre 2012 15:51
Re: Re: Re:
badgirl., 15/11/2012 06:54:

Sai che non ero a conoscenza del fatto che la malattia avesse anche questi effetti?


Infatti non li ha, a giudicare dall'articolo che ho postato più su.

Rarronno
00giovedì 15 novembre 2012 17:17
Re: Re: Re: Re:
rosi@, 15/11/2012 15:51:


Infatti non li ha, a giudicare dall'articolo che ho postato più su.





Ce li ha, forse non su tutti ma ce li ha.

Io ad esempio ne sono colpito, seppur non sui capelli, e i peli nella zona mi crescono bianchi.
Tutti gli altri che ne sono colpiti hanno peli, barba, capelli e sopracciglia bianchi nella zona in cui ne sono colpiti.

Antonella-60
00giovedì 15 novembre 2012 19:25

Bellissima domanda Raronno che mi induce ad interrompere il silenzio per rispondere con un articolo che mi colpì moltissimo apparso su La Repubblica il 27 giugno 2009:

Rivoluzionario come Fred Astaire - di Alessandra Ferri-


Vedendo Michael Jackson in un concerto dal vivo ho sentito che arrivava da un altro pianeta.

Il suo modo di ballare non era solo questione di talento, ma di talento rivoluzionario.

Strabilianti erano la sua musicalità, la velocità, la precisione e la pulizia dei suoi movimenti, e per eleganza e leggerezza era paragonabile solo a Fred Astaire, il quale era cosciente di questo, tanto che di lui disse che era il massimo danzatore del secolo.

I movimenti di Michael Jackson non hanno mai una sbavatura. Sono così taglienti e definiti che mortificano quelli dei pur bravissimi ballerini che gli stanno intorno.

Mentre negli altri si intuisce sempre il peso del corpo di Michael quello che emerge è l'anima.

Spesso nei ballerini si vede la preparazione a un movimento o a un passo.

In Michael mai, lui lo faceva e basta.

Perciò la sua danza era sempre inaspettata e spiazzante, talmente unica da risultare ipnotica.

Impossibile cercare d'imitarla.

A chi la guarda resta solo l'ammirazione per questo ballerino autodidatta eccezionale che col suo passo tipico, il moonwalk, sapeva "camminare sulla luna" perchè da li o forse da più lontano proveniva.



Per l'argomento vitiligine molto materiale è raccolto in questa pagina di un blog molto accurato e ricco di documenti:

vindicatemj.wordpress.com/2011/08/13/lupus-vitiligo-plastic-surgery-and-the-concept-of-self-hatred-did-michael-jackson-want-to-g...
(Miss Piggy)
00giovedì 15 novembre 2012 20:06
L'articolo della Ferri non solo l'ho sicuramente letto, ce l'ho pure in cartaceo, ma col fischio che lo ricordavo: ottimo averlo riproposto [SM=g27823] !
amomichael
00giovedì 15 novembre 2012 23:01
Wowwwwww.....meravigliose le cose che dice la Ferri!

Mentre negli altri si intuisce sempre il peso del corpo di Michael quello che emerge è l'anima.

Questa è l' essenza di Michael non solo nella danza ma anche nel canto: e infatti mi è arrivato dritto al cuore!!!!
Rarronno
00giovedì 15 novembre 2012 23:19
Re:
Antonella-60, 15/11/2012 19:25:


Bellissima domanda Raronno che mi induce ad interrompere il silenzio per rispondere con un articolo che mi colpì moltissimo apparso su La Repubblica il 27 giugno 2009:

Rivoluzionario come Fred Astaire - di Alessandra Ferri-


Vedendo Michael Jackson in un concerto dal vivo ho sentito che arrivava da un altro pianeta.

Il suo modo di ballare non era solo questione di talento, ma di talento rivoluzionario.

Strabilianti erano la sua musicalità, la velocità, la precisione e la pulizia dei suoi movimenti, e per eleganza e leggerezza era paragonabile solo a Fred Astaire, il quale era cosciente di questo, tanto che di lui disse che era il massimo danzatore del secolo.

I movimenti di Michael Jackson non hanno mai una sbavatura. Sono così taglienti e definiti che mortificano quelli dei pur bravissimi ballerini che gli stanno intorno.

Mentre negli altri si intuisce sempre il peso del corpo di Michael quello che emerge è l'anima.

Spesso nei ballerini si vede la preparazione a un movimento o a un passo.

In Michael mai, lui lo faceva e basta.

Perciò la sua danza era sempre inaspettata e spiazzante, talmente unica da risultare ipnotica.

Impossibile cercare d'imitarla.

A chi la guarda resta solo l'ammirazione per questo ballerino autodidatta eccezionale che col suo passo tipico, il moonwalk, sapeva "camminare sulla luna" perchè da li o forse da più lontano proveniva.



Per l'argomento vitiligine molto materiale è raccolto in questa pagina di un blog molto accurato e ricco di documenti:

vindicatemj.wordpress.com/2011/08/13/lupus-vitiligo-plastic-surgery-and-the-concept-of-self-hatred-did-michael-jackson-want-to-g...




Bellissimo quell'articolo: ricordo che me lo portò mia madre, ed era uno degli esempi che aveva in mente quando parlavo di elogi "tecnici" ricevuti da Michael.
rosi@
00venerdì 16 novembre 2012 00:29
Re:
Antonella-60, 15/11/2012 19:25:




Ciaaaaaaaaoooooo Antonella. [SM=x3072554] [SM=x3072554] [SM=x3072554] Grazie per il bellissimo articolo.
badgirl.
00venerdì 16 novembre 2012 06:38
Miss consolati, pure io l’avevo scordato [SM=g27827]

Infatti la primissima cosa che si nota è la totale naturalezza ed eleganza dei movimenti anche e soprattutto di quelli più innaturali
4everMJJ
00venerdì 16 novembre 2012 08:07
Ecco, io invece non lo avevo proprio mai letto l'articolo della Ferri: breve, conciso e significativo! Grazie Anto [SM=g27838]

AntonellaP85
00venerdì 16 novembre 2012 15:40
Beh questo articolo è scritto da una grandissima 'addetta ai lavori', per cui chi meglio di lei può dirlo? Grazie Anto!
Camila@
00venerdì 16 novembre 2012 16:22
Fantastico questo articolo! Grazie per averlo riproposto.
Io di ballo non capisco un accidenti ma credo che MJ non avesse una precisa tecnica di ballo, se per questo si intende quella che accomuna tutti i ballerini, quella con i passi ben definiti e con nomi ben precisi e che ti porta a fare ....cin' sei sette eee otto.... Aveva una sua tecnica, un suo modo. Lo faceva e basta, quasi come se gli venisse naturale farlo in quel modo quando sentiva la musica. Spero di non ricordare male, ma quando fu ospite da Ophra, lei gli chiese " perchè quando balli ti afferri il pacco?", lui rispose qualcosa del tipo "come fai a non farlo? Quando senti la musica ( iniziò con la bocca a fare musica e a muoversi con il corpo e le mani) ad un certo punto....PAM!!!" e si toccò, quasi come a volergi dire: non è che sto lì a pensare quando devo farlo, a contare i tempi, a stabilire come; mi viene e basta; quasi come se il suo corpo al solo sentire la musica andasse per i fatti suoi. Poi è chiaro, certo, i suoi movimenti li avrà anche perfezionati per renderli più morbidi, più fliudi, ma sempre finalizzati alla sua musica. Sono certa che avrebbe imparato benissimo le varie tecniche di ballo, magari le sapeva già, ma non gliene fregava niente di farle, non gliene fregava niente di ballare come un ballerino canonico. Lui è unico nel suo genere proprio per questo!
Camila@
00venerdì 16 novembre 2012 16:30
Cmq 'sto topic è proprio coi c...zi! [SM=g27811]
La domanda è rivolta più che altro ai ballerini ma fino ad ora non se n'è visto manco uno! E pensare che da quello che emerge dagli altri topic ce ne dovrebbero essere parecchi, perchè sono molti quelli che dicono di andare a scuola di ballo, che fanno anche tributi a MJ e poi quando ti servono non li trovi mai! Mi sa che questi ballano come ballo io: davanti alla TV con MJ the experience per la Wii [SM=g2927013]
mo.vir
00lunedì 19 novembre 2012 23:25
Sono state scritte ed avete scritto cose bellissime su Michael ballerino, era semplicemente unico, fantastico, elegante e bravissimo, i suoi video dimostrano quanto fluido fosse il suo modo di concepire la danza, leggero e preciso, seppur forte ed agressivo al punto giusto, è sempre una grande gioia immergersi nella sua danza e seguire i suoi movimenti!
bubbl€$
00sabato 1 dicembre 2012 17:04
Le COINCIDENZE...

per l'uscita di THRILLER 25th su laRepubblica fecero un articolo a riguardo, con una mini intervista a DANIEL EZRALOW, ballerino e coreografo di fama mondiale, di danza contemporanea. Ho conservao quella pagina, l'ho tirata fuori appositamente per questo post

EZRALOW disse su MJ alcune cose interessanti fra cui:
"MJ ha datto di se stesso il sinonimo del danzare"

"il suo modo di muoversi è inscindibile dal canto"

"è uno dei massimi performer del nostro tempo"

"combinazione perfetta tra ballo e canto, una fusione che imprimeva al movimento del suo corpo una sorta di magia narrativa, rendendolo capace di raccontare una storia"

"molti artisti ballano sembrano dire . Mj invece o come se dicesse . Non tutti riescono a seguire l'istinto, per molti danzare significa imparare a non essere se stessi, muovere le mani in maniera artificiosa o irrigidire i passi sulle punte del balletto. Michael, invece è sempre completamente se stesso".
mgj
00lunedì 10 dicembre 2012 11:15
05/09/2006 16:36

Ovviamente Michael è la danza è uno di quegli argomenti trattati in abbondanza in questo forum, come in tutti gli altri... Questo è il primo post di una mia discussione in Jackson cafè... volevo condividere con voi questo che è un mio personalissimo punto di vista, e ovviamente anche una mia profonda convinzione...
E quindi ecco perché io credo che Michael Jackson sia il più grande ballerino di tutti i tempi.


Per arrivare a questa conclusione bisogna fare un analisi che parte da molto lontano cioè dagli arbori della carriera Jacksonia, a quando il piccolo Mike cominciava a muovere i primi passi già e da subito con una predisposizione unica alla danza!

Ora se solo penso a come un bambino potesse interpretare i passi ripresi dal mitico J.B. in quel modo con quella velocità, con la stessa precisione e con quella capacità espressiva tipica dei danzatori di esperienza... mi vengono i brividi al solo pensiero...

( Un'altra considerazione che stavo facendo proprio in questi giorni è questa stavo pensando che anche io ho iniziato a ballare copiando michael usando la moviola del video registartore per carpire il segreto dei passi più complicati... Beh! a quel tempo a mala pena nelle case c'era la tv quindi significa che Michael vedeva tutto alla velocità originale. Credetemi non è x niente facile! )

Dall'inizio di strada Mike ne ha fatta, e il semplice talento di un artista auto didatta, è stato incanalato in uno studio attento e profondo della danza. Infatti basta guardare le esibizioni di Michael negli Show agli inizi degli anni 70... Dove gli elementi della danza moderna la facevano da padrone nelle sue coreografie. L'utilizzo della danza Jazz, del Tip-Tap denota proprio questa evoluzione di Michael... Infatti spesso l'errore che viene fatto è proprio considerare Michael come un ballerino che non ha studiato, ma solo come auto didatta...Cosa non fu mai più errata!

Se consideriamo che già all'epoca questi elementi di danza tipici del musical made in USA, venivano da lui fusi con le nuove tendenze provenienti dalla strada come il Loking e il robotic style, questo ci deve far capire quanto Michael fosse già all'epoca avanti con le idee... Inoltre con la spiccata caratteristica di non essere mai passivo in ciò che proponeva e che man mano imparava... Nel senso che da sempre la sua caratteristica era quello di elaborare e di riproporre con il suo stile... una sorta di marchio di fabbrica, che negli anni è diventato sempre più evidente con l'esplodere della sua maturità artistica...

Che è nel culmine negli anni 80 e 90, dove ormai Michael è copiato, da tutti i più grandi coreografi, e ballerini... Un vero punto di riferimento per tutti da cui attingere e prendere ispirazione...

Michael nella danza moderna ha toccato ogni stile reinterpretandolo in maniera unica... avendo la sensazionale capacità di fondere tutto in un insieme fluido dove tutto è amalgamato dalla sua ineguagliabile magia. Michael ha saputo tracciare nuove strade per noi ballerini, ha dato una nuova chiave di lettura alla danza, dove il ballerino non è solo un performer passivo di una sequenza ben studiata... ma un interprete capace di porre il suo stile così che la coreografia avesse la personalità del ballerino che la interpretasse...

Da sempre del modo di ballare di Mike, la cosa che mi ha più impressionato il suo tempo sulla musica è l'impressione che ho quando lo vedo danzare, è che ha questa sensazionale capacità di divenire un unico elemento con la musica... tant'è che spesso penso che sia la musica ad uscire dal suo corpo ad ogni movimento... E' come se il suo corpo fosse contenitore di tutti gli strumenti musicali e quando inizia a danzare parte la musica...

Michael nella danza ha fatto delle cose quando queste non erano ancora nella fantasia di chi lo guardasse... e per ciò che ha saputo stupire il mondo intero... Per come la vedo io MJ sta alla danza come Michelangelo sta alla pittura e Hainstein alla fisica... Un vero genio della nostra epoca!

Scusate se vi ho annoiato, ma su quest'argomento potrei scrivere per giorni interi senza fermarmi, ho cercato di toccare nel modo più rapido possibile alcuni degli aspetti fondamentali del modo di ballare di Michael...

Un saluto a tutti!

mgj
00lunedì 10 dicembre 2012 11:18
E questo è il link dell'intera discussione dove potrete trovare cose interessanti riguardo Michael e la danza...soprattutto per chi non è del mestiere. Spero possa aiutarvi a capire Meglio il Michael ballerino.

Buona giornata!

mjj.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=674867
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