LA FORZA DELLA MENTE
6 settembre 2015
Michael Jackson è certamente considerato uno dei più grandi intrattenitori di tutti i tempi, capace di infrangere qualsiasi record, di introdursi prepotentemente sulla scena mondiale e di superare se stesso.
Ma la domanda che ci si pone è: com'è stato possibile? Non è da tutti riuscire a elevare e mantenere alta l'asticella delle proprie aspettative.
Il punto è: influenzare la mente.
"THRILLER! 100 MILIONI DI COPIE VENDUTE... TUTTO ESAURITO NEGLI STADI". E ancora: "ENTRARE NEL GUINNESS DEI PRIMATI".
Queste erano le ambizioni che un giovane Jackson avrebbe scritto sullo specchio del bagno nella tenuta di Hayvenhurst, quello che poi è effettivamente avvenuto. Ma non solo:
"CONCENTRAZIONE,FEDE, IMPEGNO, DETERMINAZIONE,TENACIA,IMITARE I GRANDI DEL TUO CAMPO E DIVENTARE PIÙ GRANDE".
Ecco gli ingredienti per il successo appuntati su un biglietto a mò di promemoria per raggiungere il suo sogno.
Non si faceva mancare neppure un registratore vocale che lo aiutava a motivarsi, a spingersi oltre e a non arrendersi mai. Era un desiderio alimentato dal suo condizionamento a non accontentarsi mai del secondo posto, specialmente dopo la scottante delusione della mancata vittoria come "Disco dell'anno" dell'album "Off The Wall", che, invece di demoralizzarlo lo spinse a migliorarsi.
Michael Jackson ha continuato a utilizzare queste tecniche per tutta la vita, anche durante le prove del "This Is It" che dovevano segnare il ritorno sulle scene del Re del Pop.
Non ci resta che prendere esempio da lui per realizzare i nostri sogni...
Di Emanuela Borraccia