La città morta di Galeria (Roma)

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
dangerousbadgirl
00venerdì 3 agosto 2007 13:38
Sono stata alla "Città morta di Galeria" il giorno del mio compleanno dopo un pranzo al lago parlando del più e del meno è venuta fuori questa città di cui avevo sempre sentito parlare da mio padre, ma che non avevo mai avuto l'occasione di visitare anche perchè è molto nascosta e non ci sono indicazioni sulla strada per raggiungerla. Mi raccontava mio padre che quando aveva meno della mia età, ci andava con gli amici a fare i pic nic, il campeggio o anche solo per stare in un luogo mistico e tranquillo. Una volta arrivati sul posto passando attraverso un campo sperduto, bisogna lasciare l'auto obbligatoriamente su uno spiazzale naturale e proseguire a piedi visto che la strada è impraticabile in altro modo. Si vedono le mura della città costruite lungo le rocce di quella che fu una fortificazine naturale, purtroppo dopo secoli i cedimenti sono ben chiari e sotto si vede la roccia nuda riprendere il suo posto. Attraversando delle fratte passando su un sentiero largo meno di un metro, si arriva ad una salita che poco dopo ha una pavimentazione in pietre dell'epoca. Fatti alcuni passi ci si trova davanti a quello che doveva essere l'arco d'ingresso, la via d'accesso attraverso le mura. Ancora dopo un altro ingresso dove si vede chiaramente lo spazio di un vecchio orologo ormai scoparso, ci sono anche delle feritoie che fanno pensare ad un piccolo ponte elevatoio o ad un portone mosso da delle corde/catene. La città o meglio quello che ne resta è completamente sommersa dalla vegetazione e quando parlo di vegetazione non parlo di cespugli ed erbetta, ma di veri e propri alberi cresciuti tra le rovine. Nonstante nel 1999 i resti della città siano stati dichiarati parco naturale, il luogo viene usato per messe sataniche, rave e pic nic senza però un minimo di coscienza. Girando per le rovine ci sono mucchi di immondizia più o meno nascosti... in più sulle parteti ci sono scritte e disegni, chiari segni dei riti e messe, però il posto è molto bello da visitare, c'è un silenzio meraviglioso. Tra le poche cose rimaste in piedi c'è un campanile di una vecchia chiesa, leggo dalle info in internet che si chiamava Chiesa di SanNicola.
Ho trovato delle informazioni interessanti che vi metto qui di seguito, in più posto anche alcune delle foto che ho fatto sul luogo, per vedere le altre potete visitare il mio blog >>> qui <<<

Originariamente era una città etrusca denominata “Careiae”. Dopo la scomparsa degli etruschi, fu colonizzata dai romani che la chiamarono Galeria (probabilmente dal nome della tribù dei Galerii). Dalle notizie storica, si apprende l’importanza logistica che ricoprì fino al XV sec. quando, passato sotto il dominio dei Sanseverino, divenne da luogo fortificato un centro agricolo. Nella metà del 1700 la gente del luogo cominciò a morire misteriosamente. Oggi si suppone che la moria fosse dovuta alla malaria (tale ipotesi è avvalorata delle zone paludose create dal fiume Arrone, che cinge la collina di tufo dove sorge il borgo). Sul finire del 1700 la popolazione era ridotta a 150 abitanti e poco dopo fu completamente abbandonata. Uno dei particolari che lascia perplessi è che gli abitanti, nel lasciare le loro case, abbandonarono anche le suppellettili di uso quotidiano e si trasferirono a circa 4 km, ove fondarono l’attuale S. Maria di Galeria Nuova. La fretta di lasciare il partire lasciarono persino i cadaveri dei loro concittadini non seppelliti. Queste salme rimasero senza sepoltura fino alla metà dell’800.La circostanza delle suppellettili abbandonate viene riportata anche dallo studioso Nibby che la visitò nel 1809 e, tra l’800 ed il ‘900, Thomas Ashby famoso archeologo inglese. Tra il verde della vegetazione fa capolino il campaniletto, risalente al 1700, ultimo baluardo della chiesa di San Nicola. Un tempo tale chiesa era annessa al castello di cui purtroppo non rimangono che poche macerie. Più tardi, con il progredire dell’epidemia che aveva colpito i cittadini, fu trasformata in cimitero. Si hanno notizie di altre 3 chiese presenti nel borgo. Una era dedicata a Sant’Andrea e venne distrutta da un incendio nel 1816; Santa Maria della Valla, detta anche dell’ospedale vecchio, fu completamente distrutta da un fulmine sul finire del 1600; quella di San Sebastiano (destinata alla celebrazione liturgica della festa del santo) fu demolita introno al 1682. La città sorgeva su un quadrilatero di rocce vulcaniche che cadono a picco creando una difesa naturale. Sul fondo della valle scorre il fiume Arrone, emissario del lago di Bracciano. Il fiume è scavalcato da un ponte antico che risulta completamente coperto dalla vegetazione. Molti visitatori asseriscono di sentire il rumore di zoccoli ed un lamento provenire dall’antico mulino a valle del borgo. La leggenda vuole che sia “Senz’affanni”, menestrello morto tre secoli fa durante l’epidemia. Tutti gli anni tornerebbe sul suo destriero per suonare il mandolino e cantare per la sua amata. Gli scettici dicono che si tratta solo delle acque del torrente che, attraversando le grotte poste sotto il borgo, emettono un suono provocato dalla caduta dell’acqua. Alcuni sostengono addirittura di sentire le voci dei morti non sepolti, abbandonati dei propri cari in fuga, che tutte le notti di plenilunio escono alla ricerca di pace. Per gli amanti dell’avventura che la volessero visitare: ATTENZIONE i ruderi della città di notte sono meta di sette sataniche (come si evince dalle numerose scritte e dai simboli per imbrattano i muri); inoltre vi si trovano serpi e vipere (quindi munirsi di scarponcini e prestare molta attenzione a dove si mettono i piedi). Per quel che riguarda i permessi, fortunatamente la zona risulta area pubblica del 1999.

Davide.MichaelJacksonBruce
00venerdì 3 agosto 2007 16:08
Grazie per le foto e soprattutto grazie per le informazioni!La prossima volta che vado a Roma mi piacerebbe visitare questo posto!Certo però che ci deve senmpre essere qualcuno che rovina le cose,come satanisti o scritte varie! [SM=g27813]
Mizar79
00sabato 4 agosto 2007 02:28
bellissima...
...io adoro posti così,ricchi di magia e di suggestione come questo...se stò in zona,passerò a vederla senz'altro...tra l'altro,entrando nel tuo blog,ho notato anke il servizio su Leonardo...sono rimasto a bocca aperta...meriterebbe ank'esso un topic...quell'uomo non era un genio...di più
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:23.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com